Il bibliotecario - Dramione

Lei

Hermione aveva già il suo bel daffare a gestire Hogwarts in mancanza della preside. Come sostituta cercava di fare tutto al meglio che poteva, ma in quei mesi si era resa conto che il compito di Madame Hook non era poi così semplice. Non ci volevano proprio quel furto alla biblioteca, l'omicidio di Madame Pince e tutta l'attenzione del mondo magico su di loro. E ora il Ministero mandava il suo bibliotecario a fare l'inventario di ciò che mancava; potevano chiederlo a lei senza mettere nessun altro in mezzo....come si dice...i panni sporchi si lavano in famiglia, pensò stizzita, ricordandosi un detto babbano che usava spesso sua madre. Lei intuiva che i libri rubati fossero di diversi argomenti, non collegabili tra loro, anche se trattavano di incantesimi negromantici, quelli più pericolosi tra le arti oscure. Quelli per resuscitare i morti.

Un colpo secco alla porta la fece sobbalzare, facendole ondeggiare i riccioli castani.

"Avanti" e dalla porta fece capolino Luna. "Oh, ciao Luna!" fece Hermione.

"Sta arrivando" disse la ragazza bionda e si ritrasse.

"Ah, grazie, scendo subito" dubitò che avesse sentito la risposta.

Si alzò dalla sedia, si ricompose e si aggiustò il cappello da strega.

Era pronta a conoscere il bibliotecario.