"Imprimere: fissare un'immagine, un ricordo, un'opinione o un'idea in modo vivido e duraturo."
Immagina...
Scendo svogliatamente le scale arrivando in classe che, come al solito, è vuota.
Mi siedo al mio posto in fondo all'aula vicino alla finestra. Poso lo zaino sul banco tirando fuori il cellulare dalla tasca per poter usare uno dei miei soliti giochini stupidi.
<<Ciao T/n>> dice una voce maschile. Alzando lo sguardo noto la figura di un mio compagno di classe che lentamente si avvicina sedendosi in parte a me al posto di Blake.
<<Ciao>> rispondo senza prestargli molta attenzione continuando a cercare sul telefono qualcosa per passare il tempo.
Sento la sua mano appoggiarsi sul mio ginocchio e infastidita la sposto facendogli capire che non deve toccarmi.
<<Ti va di uscire uno di questi giorni?>> mi chiede alzando il mio mento con due dita costringendomi a guardarlo.
<<Non so devo vedere se sono impegnata>> dico allontanandomi ma purtroppo avvicina di nuovo la sua sedia alla mia. Ma questo non si scolla proprio?
<<Perché continui ad allontanarti?>> mette una mano sullo schienale della sedia come per intrappolarmi <<Hai paura per caso?>> gli si forma un ghigno sulle labbra.
Lo vedo avvicinarsi e istintivamente mi appiattisco contro il muro dietro di me cercando di scostarmi, senza riuscirci dato che fa diminuire la distanza tra noi sempre più velocemente.
Senza avere il tempo di realizzare ci ò che sta succedendo sento il suo corpo allontanarsi dal mio e la sedia su cui era seduto cadere con un tonfo.
Sposto lo sguardo per terra notando Blake che ha appena tirato un pugno a James, il nostro compagno <<Non provare a toccarla mai più cazzo.>> detto questo si alza girandosi verso di me
<<Come stai?>> mi chiede appoggiando una mano sul mio braccio per assicurarsi che sia tutto ok ma, James, senza darmi il tempo di rispondere lo butta di nuovo per terra tirandogli un pugno sul labbro.
<<Smettila! Basta!>> urlo per farmi sentire. Mi butto sopra di lui cercando di distrarlo ma in una mossa veloce mi ritrovo a terra.
Mi alzo e fortunatamente Blake riprende in mano la situazione sovrastandolo <<Tutto bene? Ti sei fatto male?>> chiedo avvicinandomi al suo viso. Perde sangue dal labbro e dal naso ma è fottutamente sexy anche così.
Il nostro rapporto è sempre stato particolare. Siamo molto amici e riusciamo a capirci con un semplice sguardo, siamo come dei complici che non hanno bisogno di parole per intendersi e io lo amo così tanto.
<<Io sto bene tu? Ti ha fatto male?>> chiede preoccupato avvicinandosi, riferendosi a quando James mi ha spinta per terra.
<<Tranquillo non mi sono fatta nulla, vieni che medico>> gli sorrido mentre ci dirigiamo verso l'infermeria <<C'è qualcuno?>> alzo la voce cercando una bidella ma non c'è nessuno così lo faccio sedere sul lettino.
In men che non si dica mi ritrovo avvolta dalle sue braccia robuste mentre la sua testa si piazza nell'incavo del mio collo.
<<Ho avuto così tanta paura che ti potesse succedere qualcosa>> mi stringe, forte come non ha mai fatto <<Non riesco a sopportare l'idea che qualcuno che non sia io ti sfiori. Non sopporto l'idea di non riuscire a proteggerti>> l a sue mani si posano sui miei fianchi facendomi avvicinare a lui <<Sii mia>> mi sussurra all'orecchio stringendo sempre più forte a lui.
Non dico nulla ricambiando semplicemente la stretta e lo sento sospirare di sollievo.
Inala il mio profumo <<Scappiamo>> dice alzando il viso per guardarmi negli occhi.
<<Cosa?>> deve essere pazzo.
<<Guarda>> indica il cancello sul retro che in questo momento è ancora aperto <<Scappiamo, andiamo a casa mia e passiamo la mattinata sul divano con il nostro gelato preferito>> sorride contagiando anche me.
Scende dal lettino prendendomi la mano e, senza farci vedere, usciamo nel cortile della scuola. Non è ancora suonata e c'è molto via vai tra studenti che arrivano e vanno nella loro classe e usciamo nascondendoci tra di loro.
Corriamo ridendo e tenendoci per mano fino alla sua moto dove saliamo. Mi aggrappo stretta a lui che parte sparato verso casa.
Pov's Blake
In poco tempo siamo arrivati a casa e, da quando ho capito che sarebbe stata mia, sento il mio cuore martellate nel letto. Mi giro verso di lei prendendola per i fianchi per aiutarla a scendere dalla moto dato che è abbastanza alta.
Non so come inciampa cadendomi addosso e, d'istinto, l'afferro per le braccia impedendole di cadere.
Le nostre labbra sono vicinissime. Sono così belle, invitanti, incantatrici. Lei lo è.
In un secondo le mie labbra sono subito sulle sue, finalmente, in un bacio forte e bisognoso le mie mani finiscono sul suo meraviglioso sedere che ogni volta mi manda fuori di testa.
Geme sulle mie labbra a quella stretta e questo suono risveglia il mio amichetto la sotto. La tiro su facendo avvolgere le sue gambe al mio bacino e mi indirizzo verso la porta appoggiandola contro essa cercando di aprire la porta di cada con la chiave.
Non appena ci riesco le mie labbra si posano sul suo collo iniziando a torturarlo dolcemente. Entriamo e sbatto la porta alle mie spalle buttandola sul divano e sovrastandola.
Le sfilo velocemente la maglietta guardando il suo corpo cosi perfetto <<Sei bellissima>> dico iniziando a baciarle il seno dopo averle slacciato il reggiseno e averlo buttato da qualche parte
Geme quando inizio a stuzzicarle il capezzolo destro. Le lascio una scia di baci sul seno mentre le mie labbra scendono sempre più giù. Alzo lo sguardo verso di lei come per chiederle il permesso e l'unica risposta che ricevo sono i suoi fianchi muoversi sopra la mia mano
<<Blake>> geme il mio nome facendomi perdere il controllo di me stesso.
Velocemente scivolo dentro di lei facendole inarcare la schiena sotto me. Ansima e accarezzo il suo corpo senza riuscire a staccarmi da lei. Mi crea dipendenza e non l'unica cosa che voglio e passare la mia vita con lei.
Butta i capelli all'indietro gemendo mentre le mie mani sono suoi suoi fianchi che aiutano i movimenti forti e decisi.
Poco dopo veniamo insieme gridando i nostri nomi.
Mi sdraio sopra di lei <<Ti Amo piccola mia>> le sussurro all'oreccio baciandole la spalla.
<<Anche io Blake>> risponde sorridendomi. Le accarezzo i capelli facendola sdraiare sopra di me mentre e la coccolo.
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IMMAGINA || Chapter One [IN REVISIONE]
Fanfiction« 𝐴𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑙𝑎 𝑝𝑖𝑢' 𝑏𝑢𝑖𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑛𝑜𝑡𝑡𝑖 𝑝𝑢𝑜' 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑖𝑙𝑙𝑢𝑚𝑖𝑛𝑎𝑡𝑎 𝑑𝑎 𝑑𝑢𝑒 𝑎𝑛𝑖𝑚𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑖 𝑐𝑒𝑟𝑐𝑎𝑛𝑜 » ⭐️ Benvenuti nel primo libro di questa serie di immagina. Spero che apprezzerete la storia!🫶🏻 Mi s...