Immagina Dylan Sprayberry❤️

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"Some days
I'm afraid to write,
Because sometimes
The honestly kills me."

Immagina...

Su richiesta📍

<<T/n con Dylan>> dice la profe che sta scegliendo le coppie per la ricerca di storia. Guardo la mia amica accanto a me che ha già un sorrisetto stampato in faccia.

<<No, smettila, non fare quella faccia>> dico cercando di trattenere un sorriso.

<<Sappiamo entrambe che non vedevi l'ora T/n>> ribatte e alzo gli occhi al cielo sapendo che ha ragione.

Dopo un'interminabile ora di storia finalmente la campanella che segna la fine delle lezioni suona permettendomi di iniziare a raccontare le mie cose.

Una mano si posa sulla mia spalla e mi giro ritrovandomi Dylan Sprayberry in tutta la sua bellezza.

<<Alle 3 a casa mia>> Dice per poi sorridermi e andare via senza darmi il tempo di rispondere.

Alzo gli occhi al cielo e in poco tempo arrivo a casa, mangio e aspetto un orario decente per poter avviarmi verso la casa di Dylan.

Si fanno le 14:45 <<Mammaaaa io vadoooo>> dico per poi uscire velocemente e incamminarmi.

Arrivo davanti alla casa di Dylan e suono il campanello aspettando che qualcuno mi apra.

Dopo 5 minuti di attesa perdo le speranze e mi giro per andarmene quando la porta si apre rivelando Dylan con solo un asciugamano in vita e i capelli umidi che gli ricadono sugli occhi.

Rimango imbambolata a fissare i suoi addominali bagnati e tesi che vorrei tanto toccare. Come fa a essere così figo?

<<Ci sei??>> chiede ridacchiando.

<<Sisi scusa>> dico arrossendo per la figura che ho appena fatto.

<<Lo so che sono bellissimo ma cosi mi consumi>> si vanta.

<<Ma smettila va>> gli dico dandoli una spinta sul petto per poi sorpassarlo e entrare.

<<Vado a vestirmi>> dice per poi sparire nel corridoio entrando da qualche parte.

"Ma anche no" penso.

Prendo le cose di scuola e inizio a prepararle sul tavolino davanti al divano e dopo poco ritorna Dylan posizionandosi accanto a me sorridendomi.

<<Allora, io direi che possiamo partire con una presentazione generale poi approfondiamo questo>> indica un argomento tra quelli che ho selezionato tra i sottogruppi <<E magari questo>> si sporge davanti a me indicando un altro punto da poter sviluppare.

<<Si penso che si possa fare, magari facciamo una specie di trailer con slide di presentazione o qualcosa così>> mordicchio la matita che avevo in mano cercando di creare un'immagine nella mia testa.

Lo guardo negli occhi per cercare una sua approvazione. La sua mano si appoggia sulla mia portandola insieme alla matita sul tavolino. Il mio sguardo passa sulle sue labbra, carnose e morbide che in poco tempo si posano sulle mie.

<<Cazzo scusa>> si passa nervosamente una mano tra i capelli <<Mi sono lasciato prendere, tu sei così bella e non ho resistito>> appoggia una mano sulla mia guancia accarezzandomi le labbra con il pollice.

Senza dire nulla appoggio di nuovo le mie labbra sulle sue. Lo sento sorride e allaccio le braccia dietro il suo collo accarezzandogli i capelli. Le sue mani mi stringono i fianchi e schiudiamo entrambi le labbra facendo incontrare le nostre lingue.

Mi fa stendere sul divano e si mette sopra di me levandosi la maglietta e facendo lo stesso con la mia.

<<Non voglio forzarti ne rete nulla che non vuoi T/n quindi se vuoi che smetta ora, lo farò>> si ferma a guardarmi negli occhi e mi sorride.

<<Voglio farlo>> gli rispondo e in men che non si dica le nostre labbra sono di nuovo unite in un bacio passione.

Credo di avere una cotta per lui da quando ci siamo conosciuti. Siamo stati fin da subito buoni amici e nei momenti di bisogno ci siamo sempre stati l'uno per l'altra.

<<Desideravo da troppo tutto questo>> dice per poi iniziare a lasciarmi una scia di baci lungo il collo fino alla clavicola lasciando qualche macchia violacea.

L'ho sempre immagina come un tipo possessivo e credo di averci azzeccato.

Passa al mio seno facendomi ansimare quando prende in bocca il capezzolo iniziando a torturalo con i denti. Afferra l'elastico dei miei leggins insieme a quello delle mutandine sfilandoli velocemente e buttandoli sul pavimento.
Lo aiuto a togliersi i suoi vestiti che ben presto finisco con i miei sul pavimento.

Mi afferra per i fianchi entrando lentamente in me facendoci gemere entrambi. Lo sento sorridere sul mio collo mentre inizia ad aumentare il ritmo delle spinte.

Mi abbandono completamente sul divano permettendo a Dylan di aumentare ancora di più il ritmo e di andare più in profondità.

Vengo poco prima di lui urlando il suo nome e lui fa lo stesso urlando il mio.

<<Ti amo T/n>> mi lascia un bacio casto sulle labbra <<da tanto tempo>> continua sorridendo

<<Anch'io ti amo Dylan>>

IMMAGINA || Chapter One [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora