« 𝐴𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑙𝑎 𝑝𝑖𝑢' 𝑏𝑢𝑖𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑛𝑜𝑡𝑡𝑖 𝑝𝑢𝑜' 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑖𝑙𝑙𝑢𝑚𝑖𝑛𝑎𝑡𝑎 𝑑𝑎 𝑑𝑢𝑒 𝑎𝑛𝑖𝑚𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑖 𝑐𝑒𝑟𝑐𝑎𝑛𝑜 » ⭐️
Benvenuti nel primo libro di questa serie di immagina. Spero che apprezzerete la storia!🫶🏻
Mi s...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
« I thought Heaven can't help me now Nothing lasts forever But this is gonna take me down He's so tall and handsome as hell He's so bad, but he does it so well »
Immagina...
Se c'era una cosa che avevo sempre adorato del periodo estivo, quella era il momento in cui la piscina comunale di Hawkings finalmente riapriva. I ragazzi si radunavano per passare del tempo insieme ed i caldi pomeriggi estivi diventavano quasi sopportabili «Possiamo metterci lì» la mia amica Nancy indicò un ombrellone ancora chiuso in un angolo della piscina. Quella mattina mi ero offerta di farle compagnia mentre badava a suo fratello e i suoi amici per ordine della madre.
Annuii e le sorrisi. L'idea di stare in costume mi imbarazzava leggermente ma in quell'ultimo periodo mi ero ripromessa di essere un po' più sciolta per cercare di rilassarmi, godermi un buon pomeriggio in compagnia e, per una volta, divertirmi anche. Avevo scelto di indossare un costume a due pezzi, con quadretti bianchi e azzurri ed un vestito che mi coprisse fino alle ginocchia sopra.
«Come mai non sei venuta con Steve?» Domandai mentre ci stendevamo sui lettini. Il suo sguardo si fece agitato e mi affrettai ad aggiungere qualcosa per metterla a sua agio «Insomma, non fraintendere, sono felice di essere qui con te» le sorrisi cercando di essere rassicurante «Solo che so quanto tieni a lui, e so che non riuscite a passare moltissimo tempo insieme col suo lavoro estivo... per cui credevo fosse una buona occasione per stare con lui, tutto qua» spiegai, inclinando leggermente il viso mentre la osservavo.
Alzò le spalle «Beh ecco, non è un bel periodo per noi due» cominciò «Più che altro... non sono sicura dei sentimenti che provo per lui, lo sto evitando» mi disse mentre ci sedevamo entrambe sui nostri lettini.
«Quindi siete in una specie di pausa?» Chiesi e Nancy annuì. Mi dispiaceva, li avevo sempre trovati carini insieme anche se probabilmente potevo intuire il motivo della sua decisione e dei suoi dubbi.
Continuammo a parlare per qualche minuto, fin quando un brusio generale non si levò catturando la mia attenzione e facendomi bloccare nel bel mezzo del discorso.
«C'è un party di cui non sono a conoscenza?» Mi guardai intorno, osservando come tutti sembravo d'improvviso agitati. La piscina era ancora piena di bambini che, invece, sembravano non prendere parte al cambio di atmosfera.
«È ora del cambio di bagnino» il mio sguardo si posò istintivamente verso la torretta rossa, dove la ragazza che avevo incrociato qualche volta a scuola non era più seduta. Spostai velocemente lo sguardo verso gli spogliatoi del personale e in quel momento ne uscì fuori un ragazzo biondo.
«Cristo. Non ci voglio credere» presi una delle riviste che Nancy si era portata dietro cercando di coprirmi il viso mentre sbirciavo da sopra una delle pagine.