IMMAGINA || Chapter One [IN REVISIONE]

Immagina Newt💚 - The Maze Runner

Revisionato✨

"Have you been with her?"

Su richiesta🍷

Immagina...

Buio: questo era tutto quello che riuscivo a percepire. Mi guardai intorno nella vana speranza di trovare un via di uscita, uno spiraglio di luce, qualcosa di familiare ma d'un tratto mi sentii improvvisamente trasportata verso l'alto a velocità elevata.

Il rumore assordante alimentava il mio mal di testa. Immagini sconnesse e del tutto casuali si sovrapponevano nella mia mente mentre il mio nome e il suo mi sfuggirono come un sussurro dalle labbra, quasi non me ne accorsi nemmeno.

Dopo qualche decina di secondi tutto si fermò, per qualche attimo sprofondai nel silenzio più totale: il rumore cessò e con esso anche il movimento di quello che sembrava essere un ascensore e all'improvviso venni investita da una luce accecante che mi costrinse a coprirmi gli occhi con un braccio.

«Abbiamo un nuovo pivellino?» una voce riempì il silenzio creatosi per qualche secondo e cercai con qualche difficoltà di abituarmi a quel bagliore che ancora mi accecava.

Quando la mia vista si adattò riuscii a mettere a fuoco le figure intorno a me che dall'alto mi osservavano, erano tutti ragazzi.

Un ragazzo saltò dentro la scatola dove mi trovavo facendomi sobbalzare e la mia attenzione si spostò su di lui «Newt?» le mie labbra si piegarono in un leggero sorriso.

«T/n» il ragazzo si avvicinò a me porgendomi una mano e la afferrai con sicurezza ritrovandomi subito cinta da un suo abbraccio «Quanto mi sei mancata!»

Inalai il suo profumo stringendolo a mia volta «Anche tu mi sei mancato»

Alzai il mio viso verso di lui facendo incatenare i nostri sguardi mentre lentamente iniziò ad accarezzare la mia guancia «Non c'è stato giorno, da quando ho ricordato il tuo viso, in cui io non ti abbia pensata» si avvicinò a me facendo sfiorare i nostri nasi senza mai staccare gli occhi dai miei. Per un attimo tutto il resto sparì e, chiusi in quella piccola scatola, restammo solo io e Newt.

«Bacio bacio bacio» un ragazzo moro iniziò un coro al quale si unirono poi tutti gli altri.

«State zitti e andatevene o vi butto tutti nel labirinto» il tono scherzoso di Newt fa ridere i ragazzi che si allontanano in pochi minuti.

«Ho temuto di dimenticarmi di te, di perderti e non ritrovarti mai più» mise entrambe le mani sulle mie guance tirandomi verso di lui per appoggiare delicatamente le sue labbra sulle mie.

Mi baciò con dolcezza e quando si staccò mi guardò negli occhi «Come fai a ricordati di me?» mi chiese accarezzando i miei capelli con leggerezza.

«Perché non dovrei ricordarmi di te?» gli chiesi con un sopracciglio alzato.

«No intendo.. perché ti ricordi solo di me... di solito ci portano via tutti i ricordi» lo guardai confusa «Ho iniziato a ricordare di te grazie ad un sogno: tu eri lì, bella come non avevo mai visto nessuno e mi dicevi che sarebbe andato tutto bene, che questo ne sarebbe valsa la pena» accarezzò le mie labbra col il pollice della sua mano «Mi hai dato la forza di non impazzire chiuso in questo labirinto»

«Labirinto?» chiesi e il ragazzo sospirò. Saltò fuori dalla scatola e mi aiutò a fare lo stesso. Quando mi guardai attorno grosse mura imponenti mi bloccarono la visuale di qualsiasi cosa ci fosse oltre la radura sulla quale avevo appena messo i piedi «Che diavolo di posto è questo?» mormorai incredula.

«Questo è il labirinto» rispose il ragazzo.

«Ed esiste una via d'uscita?» chiesi guardandolo seria negli occhi.

Scosse la testa «Non l'abbiamo ancora trovata» mi portai una mano alla labbra scuotendo la testa incredula «Ehi, andrà tutto bene. Te lo prometto» Newt mi prese per le spalle prima di stringermi in un abbraccio «Siamo insieme adesso e io ti amo, ti amo più di ogni altra cosa»

«Ti amo» mormorai ritrovando di nuovo le sue labbra sulle mie.