IMMAGINA || Chapter One [IN REVISIONE]

Immagina Derek Hale💛

"You're breaking my heart"

Immagina...

<<Oh andiamo T/n puoi fare di più. Gestisci la rabbia e non trasformarti. Avanti attaccami>> dice Derek.

Io e lui siamo molto amici fin da quando eravamo bambini e mi sta aiutando a gestire la rabbia dato che ogni volta perdo il controllo.

Respiro profondamente e ricaccio indietro gli artigli. Mi avvento su Di lui cercando di metterlo al tappeto ma lui più veloce mi blocca al muro con le braccia dietro la schiena. Sento gli occhi cambiare colore e un ringhio esce dalla mia bocca facendolo ridacchiare.

<<Qualcosa non va lupa?>> Mi stuzzica <<Devi stare attenta alle distrazioni sai?>> sento la sua mano prima posata sul mio fianco iniziare a tracciare dei lenti cerchi immaginari.

Con una mossa fulminea metto lui nella posizione in cui ero io. Prima che possa dire qualcosa si gira di scatto verso di me liberandosi dalla mia presa, mettendomi al tappeto e bloccandomi a terra con il suo corpo.

<<Cazzo che palle>> sbuffo

<<T/n devi imparare a difenderti senza trasformarti e farti sopraffare dalla rabbia. Devi trovare la tua ancora>> mi guarda negli occhi

<<Lo so Derek, lo so. Devo fare delle mie emozioni un punto di forza e bla bla bla, ma hai visto anche tu che non ci riesco>> dico. La sua presa sui miei polsi si allenta ma non si alza da sopra di me.

<<Devi svuotare la mente, chiudere gli occhi e respirare profondamente. So che hai tanta rabbia dentro di te lupa ma se non la gestisci finirà per consumarti>> quasi accenna un piccolo sorriso.

Si alza porgendomi una mano <<Di nuovo>> dice dopo essersi trasformato.

<<Sei pazzo? Se prima avevo solo una minima chance di vincere con te da umano, ora che tu sei trasformato è andata a farsi fottere>> mi mordo il labbro inferiore passando lo sguardo sul suo corpo.

Gli addominali leggermente sudati e i muscoli della braccia che si contraggono <<T/n le distrazioni>>

Sbuffo diventando leggermente rossa mettendomi poi in posizione di attacco. Sono determinata a vincere.

Inizia ad avanzare verso di me con gli artigli e gli occhi da Alpha.
Faccio dei respiri profondi per non trasformarmi, il solo contatto con i suoi occhi rossi mi riempie di brividi. <<Lo senti già vero? Il formicolio alle mani, le orecchie pizzicare per allungarsi e la vista cambiare. È il richiamo del tuo Alpha T/n, trasformati per me>> mi sta stuzzicando e sa quanto le provocazioni mi facciano imbestialire ma continuo a respirare immaginando qualcosa di rilassante come mia ancora <<Non ti piacerebbe correre con me, durante la luna piena piccola lupa? Sentire solo i nostri respiri e i nostri occhi brillare al buio>> un ringhio basso scaturisce dalla mia gola al pensiero della luna piena e scuoto la testa attaccandolo per farlo smettere di parlare.

Gli sferro un pugno sul petto e lui risponde cercando di graffiarmi il braccio ma faccio un giro su me stessa schivandolo.
Tiro subito dopo un calcio all'altezza delle sue costole che lo colpisce in pieno ma mi blocca il piede tirandomi verso di lui. La mia gamba è allacciata al suo bacino mentre i nostri corpi combaciano perfettamente.

<<Perché non continuiamo dopo l'allenamento Alpha?>> so che ama quando lo chiamo così per questo inizio a provocarlo in modo da poter vincere lo scontro <<Potremmo dedicarci ad altro>> passo un dito su e giù sul suo petto mentre un ringhio esce dalla sua bocca.

<<Mi stai provocando T/n>> la sua affermazione suona quasi come una domanda mentre alzo il mio sguardo su di lui.

<<Non potrei mai provocare il mio Alpha>> sento i suoi muscoli rilassarsi leggermente e approfitto della cosa per far scendere la gamba nel punto in cui si piegano le ginocchia facendolo sporgere in avanti in modo da poterlo atterrare. Blocco le sue braccia sotto il mio ginocchio che preme sul suo stomaco mentre con l'altra gamba tengo ferme le sue.

<<Cazzo non puoi fare così>> mi ringhia.

<<Se l'ho appena fatto Hale, vuol dire che posso>>

Sento le sue braccia dimenarsi e con una mossa veloce sovrasta il mio corpo mentre sono schiacciata a pancia in giù per terra bloccandomi le mani dietro la schiena. Istintivamente ringhio cacciando fuori gli artigli, sentirmi così in trappola non fa che aumentare la mia rabbia. Mi dimeno sentendo gli artigli graffiarmi i polsi e la schiena ma non me ne curo più di tanto volendo solo essere liberata.

<<T/n calmati, controlla le tue emozioni, senti la rabbia e usala come forza non come debolezza>> l'odore del sangue mi arriva alle narici e il panico si impossessa di me facendomi dimenare ancora di più <<T/n, piccola lupa, sono Derek ascoltami, devi trovare la tua ancora>> fisso i miei pensieri sul suo nome, facendo scorrere nella mente le immagini di tutti i momenti che abbiamo passato insieme. I pianti, le litigate, gli sguardi, i tocchi riuscendo così a calmarmi in poco.

Derek allenta la presa sul mio corpo permettendomi di sedermi con la schiena contro il muro. Si posiziona vicino a me senza proferire parola.

<<Stai bene?>> chiede notando la lentezza che ci stanno mettendo i tagli a guarire.

<<Sto bene>> dico semplicemente pulendomi il sangue sui pantaloni.

Prende i miei polsi assorbendo il mio dolore in modo che i graffi si ricuciano subito <<Che ti succede? Sei deconcentrata, non gestisci più la rabbia e guarisci troppo lentamente. Sono preoccupato T/n>> dice piano.

<<Sto bene Derek te l'ho detto>> sfilo i polsi dalle sue mani appoggiando anche la testa contro il muro, guardando così verso l'alto.

<<No cazzo>> sbotta tirando un pugno per terra <<Smettila T/n, non puoi estraniarmi ogni volta così, sono stufo>> giro il viso verso di lui che mi guarda fisso negli occhi <<Devi smetterla di tagliarmi fuori dai tuoi problemi, io sono qui per te e con te. Ti conosco da quando eri una piccola e bellissima lupacchiotta che mi saltava sulla schiena per giocare con il lupo più musone di tutti>> sorrido leggermente a quel ricordo.

<<Gli incubi Derek, mi tengono sveglia la notta e durante il giorno ho troppa paura per riuscire a concentrarmi, per guarire o per dormire>> dico passandomi le mani sul viso.

<<Ehi, ci sono qua io con te. Dormirai con me d'ora in poi e ti assicuro che se ne senti il bisogno starò sveglio tutte le notti per poterti proteggere>> allarga le braccia verso di me e non esito a fiondarmici dentro. <<Non tagliarmi più fuori così T/n, voglio proteggerti e vederti stare male in questo modo mi uccide lentamente>>

Alzo lo sguardo verso di lui appoggiando il mento sul suo petto e allaccio le braccia dietro il suo collo stringendolo a me. Mi accarezza con lentezza la schiena e mi tira su per le gambe facendomi sedere su di lui.

<<Ti voglio T/n>> lo sento sussurrare tenendo i suoi occhi fissi nei miei mentre con una mano stringe il mio fianco.

Mi mordo le labbra diventando completamente rossa e in men che non si dica le nostre labbra sono attaccata. Le schiudiamo entrambi permettendo alle nostre lingue di incrociarsi con foga sempre crescente.
Mi fa sedere bene a cavalcioni su di lui e spingo il suo corpo contro il mio iniziando a sentire la sua erezione spingere contro il tessuto della tuta.

Lentamente inizio a muovere il bacino avanti e indietro strusciandomi su di lui facendolo ansimare sulle mie labbra. Mi mordicchia il labbro inferiore passando le mani sui mio sedere.
Scendo a baciargli il collo lasciandogli un scia di morsi da sotto l'orecchio fino all clavicola quando di scatto si apre la porta rivelando le figure di Scott e Stiles.

<<Ciao ragaz- wow ehm noi eravamo venuti a vedere come procedeva l'allenamento ehh>> dice Scott grattandosi la nuca <<Non volevamo disturbare.>>

<<Ehi ma a me piace disturbare momenti così>> parla Stiles beccandosi un schiaffo sulla testa dal ragazzo accanto a lui.

Sento un ringhio basso provenire dalle labbra di Derek e i suoi occhi cambiano immediatamente colore.

<<Ok meglio cominciare a correre>> dice Stiles e dopo poco sparisco dalla porta lasciando me e Derek riprendere da dove avevamo iniziato.