In No Time [Completa]

| 7° capιтolo |

Passarono 3 ore ed io, e di conseguenza anche Chloe, non avevamo corsi da fare per quell'ultima ora prima della pausa pranzo.
Così, Chloe decise di passare un po' di tempo con il suo ragazzo ed io mi avvai in biblioteca per parlare un po' con Pin.

Lo vidi al solito posto addentrato della biblioteca seduto con davanti un tavolo a fare chissà cosa col suo portatile, così decisi di catapultarmi addosso a lui per infastidirlo un po'.

«Sei impazzita per caso? Mi hai fatto prendere un colpo!» disse a bassa voce per non attirare la bibliotecaria; «Non posso neanche salutare l'unica mia gioia qui a San Francisco?» risposi accentuando il disgusto che provavo per quelle ultime due parole.

«Farlo come le persone normali?» disse sospirando; «Ed io sarei una persona normale?» chiesi provocandolo e sedendomi sulla sedia accanto alla sua.

«Scherzi a parte, ci sono novità?» chiese con un sospiro e cambiando espressione; «Vorrei tanto, ma in una settimana che sono qui ho capito solo quanto siano scorbutici l'amico di Chloe e l'insegnante di Geotecnica» dissi in un sospiro.

«E se c'entrassero qualcosa col caso?» ipotizzò serio; «Il secondo non penso abbia motivo di minacciare Chloe» dissi seccata poggiando il gomito sul tavolo ed appoggiando la mano sul palmo della mano, cercando di pensare a quanto potesse c'entrare Matthew.

«Ma Matthew non saprei visto che mi tratta in modo pessimo senza un motivo logico» continuai assottigliando lo sguardo; «Posso hackerare il suo telefono in modo che tu possa capire cosa nasconde» realizzò chiedendomi conferma.

«Quanto tempo ci vorrà?» chiesi girando lo sguardo verso di lui; «Entro pausa pranzo riuscirò a collegarti» rispose; di conseguenza guardai l'ora e notai mancassero 15 minuti alla pausa pranzo.

«Poi come potrò ascoltare?» chiesi appoggiando il telefono sul tavolo; «Ti basterà aprire il file che ti manderò, assicurati di avere gli auricolari quando lo aprirai» rispose semplicemente, «Quando vorrai stoppare la trasmissione ti basterà chiudere la finestra del file» continuò aspettando poi una mia risposta.

«Mettiti al lavoro, Pin» dissi infine vedendolo poi aprire varie finestre sul suo portatile.

Passarono 10 minuti prima che tornasse a prendere parola.
«Ecco fatto, ti mando il file» disse stiracchiandosi.

Arrivatomi il file mi alzai dalla sedia per tornare da Chloe; «Grazie Pin, ora sarà meglio che torni da Chloe, sicuramente starà sentendo la mia mancanza» dissi con ironia allontanandomi da lui senza aspettare risposta.

Appena uscita fuori dalla biblioteca raggiunsi Chloe, già circondata dal suo solito gruppo.
«La ragazzina ora è anche una secchiona?» disse Matthew provocandomi.

"Iniziamo bene" pensai trattenendomi dall'alzare gli occhi al cielo.

«C-Certo che no!» risposi fingendomi imbarazzata.

Kinley aprì bocca sicuramente con l'intenzione di far finire il suo "futuro fidanzatino" ma venne interrotta dal suono della campanella che segnò la pausa pranzo.

«Andiamo ragazzi, ho una fame incredibile» disse Steven ignorando totalmente ciò che era successo poco prima.

Tra una risata e l'altra dei quattro arrivammo in mensa, e dopo aver preso i vassoi ci sedemmo in un tavolo tra i centrali della mensa.

Dopo qualche boccone però, mi ricordai di aver dimenticato da bere.
Così, sfruttando l'occasione, presi gli auricolari ed aprii il file mandato da Pin, «Scusate, ragazzi, ho dimenticato da bere» dissi cercando di apparire impacciata ed approfittando della frase per testare se funzionasse.

«Davvero, come fate a sopportare quella ragazzina? Addirittura si è messa gli auricolari solo per andare a prendere da bere» chiese Matthew che sentii grazie alla cuffietta.
Nel frattempo continuai ad avanzare nella fila.

«Matt, cos'ha che non va Leila?» chiese Steven mostrando stranamente interesse nei miei confronti.

Però, subito dopo in risposta non sentii la voce di Matthew, bensì quella di una ragazza che, osservata da lontano, notai in piedi con le braccia sui fianchi e sguardo di superiorità.

«Guardate un po' chi si vede, la figlia di papà dell'università» disse arrogante alludendo a Chloe che aveva davanti e che notai alzarsi subito dopo; «Cosa vuoi, Brooke la puttana» rispose seccata Chloe guardandola dritta negli occhi.

"Brooke la puttana? Che siamo, alle superiori? " pensai cercando di non ridere per non stranire la gente di fianco a me.

Tornai poi alla realtà, deducendo cosa stesse per accadere e turbata dall'arroganza della ragazza dai capelli castani presi una bevanda gassata e mi avvicinai al tavolo.

La ragazza, nel mentre che mi avvicinavo, fece uno sguardo disgustato a Chloe e prese il suo bicchiere con l'intento di versarglielo addosso, così come avevo predetto.

Affrettai il passo, superandola col tempo e mi scontrai "accidentalmente" con lei versandole il contenuto della bibita sul top senza maniche che portava.

"Ho sprecato la mia preziosa bibita per uno scarto della società come te, sii grata" pensai cercando di non riderle in faccia.

«Tu! Verginella, ti rendi conto di quanto costa questo top?» disse infuriata guardandomi dritta negli occhi.

"Se vuoi te ne verso un altro po', non si sa mai" pensai prima di rispondere tutt'altro.

«Io ecco.. mi dispiace, n-n-non l'ho fatto di proposito» dissi fingendo uno sguardo preoccupato chiudendo il tappo della bibita in modo impacciato; «Tu sei la cuginetta della figlia di papà» realizzò spostando lo sguardo verso Chloe.

«Mi assicurerò il rimborso di questo top sul conto del tuo paparino, stupida bambina viziata» urlò prima di allontanarsi dalla mensa probabilmente diretta verso un bagno nell'università.

«Wow, chi se lo sarebbe mai aspettato...» iniziò Matthew sorpreso, «Complimenti, ragazzina» continuò ridacchiando per quanto successo; «N-Non era mia intenzione, sul serio!» dissi con finto imbarazzo.

Se lo meritava proprio a parer mio.

«Di proposito o no, resta il fatto che mi hai salvata dalle grinfie di Brooke Lewis, la puttana dell'università» continuò Chloe con il suo solito sorriso amichevole.

Continuammo a finire il pranzo, tralasciando il discorso, e parlarono di cose non importanti mentre io restavo in silenzio ad ascoltare.

"Brooke Lewis, giusto? Vediamo di sapere qualcosa in più su di lei"

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Una nuova ragazza fa il suo ingresso nella storia.

Qual è la sua storia? Il suo ruolo?
Si vendicherà?
Brooke Lewis è tra i buoni o tra i cattivi?

Lo scoprirete solo leggendolo.
Qui è la vostra autrice, con il settimo capitolo.
Spero vi piaccia!