| 14° capιтolo |

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«Leila? Leila? Ehi Leila!» disse una voce.

«Leila insomma, rispondi!» un attimo, questa è Chloe.

Scossi un po' la testa, ritrovandomi davanti una Chloe seccata, probabilmente dal fatto che non le stavo rispondendo.

«Scusa, dimmi» le dissi poi cercando di scacciare i ricordi; «Eri ferma da un bel po', completamente assente, mi stavi preoccupando» rispose lei rilassando lo sguardo; «Mi dispiace, ora possiamo andare» finii io, anche se un po' freddamente dato ciò che avevo appena ricordato, e ci rimettemmo a camminare verso la villa.

Passò poco tempo prima di vedere  in lontananza due volti conosciuti, quelli di Matthew Stewart e Steven Smith.

Senza neanche il tempo di guardarlo bene in faccia vidi Chloe, poco prima al mio fianco, superarmi, allontanandosi da me per poi vederla gettarsi con forza tra le braccia del suo ragazzo.

«Cosa ci fate qui?» chiese lei ancora abbracciata a Steven; «Stavamo solo facendo un giro, idiota» si aggiunse Matthew rivolto a Chloe che in risposta si imbronciò.

Cambiò poi espressione mettendosi a pensare, subito dopo si avvicinò a me e mi disse «Leila, io vado a farmi un giro con Steven, la strada la sai, nel caso fatti accompagnare da Matt» facendomi un occhiolino ed iniziando a stritolare il braccio del suo ragazzo.

"Ma cos'ha in testa? Qualcuno l'ha minacciata di morte e la cosa che più le interessa è andare in giro come se nulla fosse senza di me? " pensai con sguardo confuso in volto.

La portai un po' più distante dai due ragazzi e le dissi a bassa voce, «Io... non credo sia saggio andare in giro da sola col pericolo che corri»; lei in risposta corrugò la fronte, «Però non vedo Steven da ieri, oggi i ragazzi hanno saltato l'università perché ieri c'era una partita in televisione» rispose lei con occhi dolci, cercando di convincermi a lasciarla andare, «Poi sarò con Steven, non sarò sola, staremo a casa sua, va bene?» continuò lei con lo stesso sguardo.

«Credo sia piuttosto pericoloso per te» risposi alla fine io, guardandola dispiaciuta, come farebbe Leila; la vidi inarcare un sopracciglio, scettica; «Stai dicendo che non ti fidi di Steven?» disse lei incrociando le braccia.

Feci un respiro profondo, farla arrabbiare no avrebbe portato a nulla di buono.
Notando la mia reazione, reiniziò a sorridere, prese per un braccio Steven e si allontanò.

"Dovrò anche seguire quei due ora, giornata perfetta " pensai sbuffando all'idea.

«Cos'hai da sbuffare, ragazzina» disse una voce alle mie spalle che non mi migliorò la giornata.

"Mi sono dimenticata di Matthew! " pensai ancora, cercando una soluzione nel mentre che mi giravo verso il ragazzo che mi guardava col solito sguardo provocatorio.

«N-Nulla di importante» risposi velocemente iniziai, girando lo sguardo verso la direzione nel quale se n'erano andati.

"Perché rispondo? Dopotutto mi odia, in poco tempo se ne sarà andato " pensai nel mentre.

Peccato che la strada in quel punto era vuota, si erano volatilizzati.


Sbuffai di nuovo, pensando subito al piano B, anche se non mi piaceva un granché.

«Matthew...» iniziai a dire, inorridita da quel nome e dall'essere obbligata a chiedergli un favore.

Lui girò la testa, poco prima puntata verso la strada, verso di me, «Chiamami solo Matt, Matthew è lungo come nome» disse lui senza tonalità ed aspettando che continuassi; «Puoi dirmi dove si trova casa di Steven?» chiesi balbettando un po' per rientrare nella solita pacchia, rendendo il tutto più credibile cercando di non guardarlo negli occhi.

Perché me lo chiedi?» mi chiese confuso ed annoiato.

"Non ci credo, dovevo trovare una scusa prima di dirlo" pensai maledicendomi mentalmente.

«Ecco, umh..., io...» iniziai a dire non trovando nulla di utile da dire; «Quindi la ragazzina è anche una stalker, buono a sapersi» disse ridacchiando ed interrompendomi.

Cercai di trattenere la voglia di rispondergli in modo diretto come mio solito portando lo sguardo verso il basso per non fargli notare la mia irritazione.

Matt sbuffò e mise una mano tra i capelli, «Seguimi» disse poi prima di iniziare a camminare in una stradina non girandosi verso di me per controllare lo stessi seguendo.

Inizialmente il percorso fu molto silenzioso, questo mi portò alla mente quando usai ciò che mi aveva dato Pin per acquisire più informazioni su Matthew.

• Flashback •

Misi la lattina sul comodino e mi sedetti comodamente sul letto sbloccando poi il telefono e trovandomi davanti la chat tra me e Pin con gli ultimi nostri messaggi.

Scorsi tra la chat e presi il messaggio con il file mandato da lui per sapere di più sui fini di Matthew; presi gli auricolari ed aprii il file.

Non ebbi il tempo di creare il collegamento che il suono di dei singhiozzi mi risuonò nelle orecchie grazie alle cuffiette.

«Shannon...» sentii poco dopo in un sussurro, non sembrava neanche la sua voce.
Sembrava davvero distrutto, così fragile che neanche lo riconoscevo.

«Ehi ragazzina» disse Matt risvegliandomi dai pensieri, facendomi notare che eravamo fermi con lui di fronte a me che mi stava scrutando.

«Prima che mi fermassi mi stavi fissando con la tua faccia da pesce lesso, a cosa pensavi?» continuò lui; «A nulla! E non ho una faccia da pesce lesso!» risposi io cercando di apparire il meno irritata possibile, peccato che la cosa apparì buffa agli occhi di Matt che ghignò prima di parlare; «Stavi forse pensando a qualcosa di erotico su di me?» disse con ironia.

Sbuffai, iniziando a camminare di nuovo, «Pensa a prendere la strada giusta per casa di Steven, non vorrei perdermi» risposi dandogli le spalle, ero stanca di recitare con lui; «Come? Pensi sia capace di perdermi?» rispose lui finto offeso, io mi limitai a sorridere, sapendo che non potesse vedermi e con molta ironia continuammo ad incamminarci verso casa di Steven.

~°~°~°~°~

Et voilà, un bel capitolo in ritardo per voi.
Scusatemi, in ogni caso.

Chloe ed Hailey hanno incontrato per strada Matthew e Steven e sembra che i due fidanzati stiano causando preoccupazione per la nostra protagonista.
Un rafforzamento nel legame tra Matthew e Hailey, cosa surreale dato che sembravano odiarsi.

Cosa succederà nella terza parte di questo grande capitolo diviso in più parti?
Ci si può veramente fidare di Steven?

Lo scoprirete solo leggendolo.
Qui è la vostra autrice, con il quattordicesimo capitolo.
Spero vi piaccia!

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