La sveglia suonò, avvisandomi che fosse già mattina; cercai di prendere il telefono e dopo vari tentativi riuscii a spegnere la sveglia per poi mettermi a guardare il soffitto, ancora stesa sul letto."Come al solito la mattina è arrivata prima che potessi addormentarmi " pensai irritata, mettendomi una mano nei capelli per poi pensare a prepararmi prima di andare al piano inferiore cercando di ricordare cosa successe il giorno prima.
«Ehi, Lee...» iniziò Peggy dopo che ebbi accettato la chiamata ed aver messo, come mio solito il vivavoce.
"Forse quel Drew ha fatto qualcosa di positivo, almeno ora riuscirò a capire che stiano parlando con me " pensai alzando gli occhi al cielo riferendomi al mio soprannome ed al modo in cui mi chiamò quando lo incontrammo in pizzeria.
«Ciao, Peggy, dimmi» risposi cordialmente; «Ricordi, no? Domani ci sarà la festa di Capodanno» continuò lei smuovendo qualcosa dall'altro capo del telefono, «Dove vuoi andare a parare?» chiesi sperando che non stesse per dire ciò che stavo pensando; «Ti aiuterò nuovamente a prepararti» disse poi facendomi pensare che il mio istinto non sbagliasse mai.
«Non sembra essere tutto» pensai confusa, non mi avrebbe mai chiamata solo per avvisarmi di ciò; «Sì, infatti, ecco, mi chiedevo se...» continuò infatti.
"Quanta suspence, Cielo! " pensai irritata ed alzando nuovamente gli occhi, seccata.
«Vai dritta al punto, Peggy» la interruppi con un sospiro; «Sì... um... posso dormire da te stasera?» chiese con una velocità indicibile al punto che quasi non capii la domanda.
Non poco contenta, accettai la cosa, fino a quel momento, avevo conosciuto abbastanza Peggy da capire che non avrebbe ceduto anche rifiutandomi fermamente; «Se ci tieni tanto» dissi infatti sospirando per poi sentirla dall'altro capo del telefono gioire sonoramente.
Non ero turbata dalla sua presenza, affatto, però mi sentivo come se non volessi avvicinarmi troppo alla gente.
Forse perché pensavo al mio lavoro ed a come non potessi fidarmi delle persone di fianco a me, oppure perché non volevo avvicinarmi molto alla gente per paura che dopo essermi affezionata sparissero come la mia famiglia.Mi venne spontaneo sbuffare al pensiero che qualcuno stesse dormendo nella stanza di fianco alla mia.
Dopo essermi rinfrescata, restai a fissare il bracciale che mi regalò Matt il giorno di Natale."Ma come ha fatto a prendere qualcosa di così simile alla mia collana? " pensai curiosa rigirandolo tra le mani.
"Deve aver fatto una lunga ricerca prima di trovarlo" pensai ancora mettendolo al polso.Misi anche la collana e mi vestii per poi uscire dal bagno ed andare verso la sala da pranzo, senza dimenticare di prendere la Desert Eagle, non volevo perderla nuovamente.
Appena varcata la soglia della porta notai i signori Anderson che facevano colazione, «Buongiorno» dissi loro educatamente avvicinandomi al tavolo; «Buongiorno a te» rispose Clare con un sorriso facendo girare lo sguardo di John che dopo aver incrociato il mio sguardo annuii come a ricambiare il saluto.
"Sbaglio o mi tratta ancora come un'estranea? Poco professionale, eh? " pensai ironica e con un sopracciglio inarcato.
Presi una tazza di tè dalla cucina per poi sedermi di fronte a Clare che iniziò a guardarmi con sguardo preoccupato; «Questo è l'ultimo giorno prima che scatti il 2017, eh?» iniziò Clare con lo sguardo verso la sua tazza.
Annuii, non sorpresa e presi un sorso di tè, «La minaccia diceva che entro quest'anno Chloe sarebbe morta» continuò aumentando la preoccupazione nel suo sguardo.
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In No Time [Completa]
Mystery / ThrillerUna persona, Hailey White. Una persona che conoscono tutti e nessuno. Una persona che incute timore, e che allo stesso tempo porta curiosità. Una persona che ha affrontato e che affronta ogni giorno cose che non vorremmo mai provare. Ma lei affronta...