How You Remind Me

Capitolo 36.

Sara's Pov

Era lì, a pochi metri da me, mentre mi guardava mordendosi le labbra carnose. Rimasi a bocca aperta nel vederla, sbalordita dalla sua bellezza.

Era completamente vestita di nero. Indossava una tuta lunga aderente completamente in pelle che risaltava ogni forma del suo corpo in modo talmente sensuale da farmi togliere il fiato. La parte superiore era smanicata, lasciando libere le braccia muscolose e toniche e al centro aveva una zip argentata aperta fino al seno prosperoso, rivelando la sua pelle bianca. Le gambe invece erano perfettamente fasciate dalla pelle che componeva il pantalone mentre ai piedi indossava dei tacchi alti neri. Il suo viso era truccato in modo da farlo sembrare forse più pallido di quanto non lo fosse naturalmente e gli occhi erano contornati da un trucco scuro.

-"Okay, magari smettetela con questi sguardi, persino io sono vagamente eccitata." Disse Tania al mio fianco, le tirai una leggera gomitata osservando la casa ricolma di persone. Sembrava veramente grande e ben arredata, con mobili moderni, tavoli in vetro e poltrone e divani in pelle. Ogni angolo era inoltre arredato per la festa in corso, con ragnatele che sembravano vere ad ogni angolo del soffitto mentre infondo il salone un lungo tavolo da buffet offriva cibo che ricordava ogni genere di cosa inquietante che mi potesse venire in mente. Sulla sinistra invece, di fianco un enorme camino, un DJ metteva musica pop che faceva ballare chiunque lì dentro, mentre le luci cambiavano colore a seconda del ritmo della musica.

-"Allora? Ti piace?" Chiese Tania al mio orecchio, così che io la potessi sentire meglio.

-"È...è veramente assurda, non mi aspettavo così tante persone!" Dissi io stupita.

-"Solo qualche amico...comunque credo sia ora tu vada dalla tua vampira, ti sta ancora mangiando con gli occhi." Disse lei facendomi l'occhiolino e indicando ancora Alex, seduta a gambe divaricate con le mani sulle ginocchia, reggendo nel frattempo dall'orlo un bicchiere contenete uno strano liquido rosso.

Era dannatamente sexy in quella posizione e i nostri sguardi erano talmente presi l'uno dall'altro che sembrava ci fossimo solo noi lì.

Mi avvicinai a lei la quale, notando la mia mossa, sorrise. Vidi tra i denti bianchi due canini affilati, riportandomi al suo costume da vampira. Riconobbi in oltre due piccole macchie sul suo collo, a ricordare il moroso di un vampiro e del sangue molto realistico colarle dalle finte ferite per tutto il collo scoperto.

-"Buonasera signora Cullen." Scherzai io non appena arrivai di fronte a lei.

-"Buonasera a lei...come dovrei chiamarla?" Disse dopo averci pensato su.

-"Come più preferisce." Dissi io lasciandole un dolce bacio sulla mascella.

-"Ti stanno veramente bene i canini." Le dissi io guardando nuovamente il suo sorriso.

-"Anche a te sta bene questo pezzo di stoffa, ma non mi piace tu lo stia indossando di fronte tutta questa gente..." Sussurrò poi sempre più vicina al mio orecchio, facendomi venire i brividi lungo tutto il collo.

-"Portami da bare invece di fare la gelosa." Dissi io di rimando vedendola sorridere prima di dirigersi verso il lungo tavolo.

-"Hey Sara , devo presentarti un po' di persone." Sentii Tania chiamarmi da lontano mentre si avvicinava con un gruppo di ragazzi e ragazze, più o meno dela nostra stessa età.

-"Vodka alla pesca, ti piace no?" Nel frattempo Alex era tornata porgendomi un picchiere.

-"Certo, è perfetto." La rassicurai io prima che lei mi baciasse su una tempia.

-"Allora..." Disse poi Tania indicando le persone al suo fianco le quali mi guardavano curiosa. In quel momento sentii Alex stringermi a sé prendendomi da un fianco e guardando dritta di fronte a noi.