How You Remind Me

Capitolo 37.

Alex's Pov

Aprii gli occhi lentamente, sentendo che qualcosa sul mio petto si muoveva. Quando abbassai lo sguardo notai che Sara era ancora nella medesima posizione nella quale si era addormentata, con la testa poggiata sul mio petto, il braccio sinistro mi stringeva l'addome nudo e una delle sue gambe era sulle mie, scaldandola attraverso i pantaloni della tuta grigia che indossavo.

Era una delle visioni migliori che potessi volere, le iniziai ad accarezzare piano i capelli, beandomi di quel contatto così morbido. Potevo sentire il suo profumo mischiarsi col mio sulla felpa che aveva indosso. Era così adorabile con i miei vestiti, la facevano sembrare ancora più mia, ancora più piccola, la mia piccola.

Quei pensieri mi fecero venire in mente il litigio della sera prima, scossi la testa per scacciare via il pensiero di me e lei che discutevamo. Non volevo ripensarci in quel momento, volevo concentrarmi solo su di lei.

Continuavo ad accarezzarle piano i capelli mentre vedevo le sue labbra curvarsi all'insù mentre dormiva, forse stava sognando o magari aveva semplicemente sentito quel contatto attraverso il sonno.

Avrei voluto farle la colazione, ma non volevo svegliarla, così decisi di restare lì ad ammirare quella fantastica ragazza al mio fianco, così dolce, comprensiva, altruista, sensuale e dannatamente perfetta in ogni suo minimo particolare. Come quando la sera precedente si presentò nella mia camera e mi diede un bacio lento, facendomi confondere ancora di più eppure dandomi ogni certezza della quale sentivo di avere bisogno.

Dopo poco la sentii mugolare qualcosa prima di muoversi di poco sopra di me, poi mi strinse maggiormente, facendomi sorridere.

-"Buongiorno bambina." Dissi io quando i suoi occhi finalmente si aprirono, incontrando i miei.

-"Buongiorno..." La sua voce impastata dal sonno era ancora più adorabile, poi si stiracchiò, lasciandomi finalmente spazio per muovermi. Quando mi spostai sentivo dolore ovunque, restare immobile per tutta la notte, nella medesima posizione e perennemente poggiata sulla schiena non era proprio un toccasana per i miei muscoli, considerando anche il fatto che prima di lavarmi avevo fatto circa mezz'ora di esercizio nella palestra che avevo allestito in casa.

Sentii nuovamente il suo respiro diventare più pesante e, quando mi voltai, ormai stava dormendo profondamente sull'altro lato del letto, abbracciando questa volta un cuscino.

Sorrisi, sapevo adorasse dormire ma non credevo fosse così poco mattiniera. Io, al contrario, di mattina mi svegliavo presto, mi facevo una colazione iper calorica e facevo la mia solita corsa. Quella mattina però l'inverno si fece sentire ancora di più, portando dei brividi sulla mi pelle non appena uscii fuori dal comodo letto nel quale avevo scomodamente dormito tra le braccia della ragazza più bella del mondo. Dio...quel solo pensiero mi fece portare una mano alla fronte, constatando che mi stavo proprio trasformando in una di quelle ragazze perennemente prese dall'altra. Eppure non eravamo ancora fidanzate...giusto? Dormire con me faceva di lei la ragazza più speciale del mondo, ma non la rendeva ancora la mia ragazza...okay, avrei dovuto lavorare parecchio per fare ciò che avevo in mente.

Sara's Pov

Venni svegliata dal rumore della pioggia battente che sbatteva imperterrita sui vetri dell'enorme finestra nella stanza, sorrisi quando riconobbi il posto nel quale mi trovavo, ricordando la notte precedente.

Sbadigliai quando mi accorsi di star abbracciando un cuscino e che il profumo che sentivo era in realtà quello della felpa di Alex che ormai lasciava scoperto il mio sedere coperto solo dalle mutandine, essendosi probabilmente alzata durante il sonno.

Quando i miei piedi toccarono il suolo constatai che la temperatura era effettivamente più alta di quella percepita la sera prima. Di fatti, nonostante fuori si potesse percepire il freddo di novembre, dentro si stava veramente bene, considerando anche il fatto che indossavo solamente una felpa. Probabilmente Alex doveva aver acceso i riscaldamenti.