127

1.4K 58 6
                                    

<<Il tuo ragazzo, eh?>> Christian entra nel mio ufficio senza bussare, fra le mani tiene una penna che fa roteare sulle sue dita, appena si siede sulla sedia davanti alla mia scrivania, la appoggia al tavolo e appoggia i gomiti.
<<Sig. Scott ho molto da fare, non sono in vena di chiacchiere>> continuo a fissare lo schermo del pc senza degnarlo di un minimo sguardo.
<<Ma io sì, signorina Johnson>> sbatte lo schermo del pc e lo chiude con violenza. Era da molto che qualcuno non mi nominava con questo cognome. <<Perché ci facciamo del male a vicenda? Ti diverti?>>
A questo punto mando a fanculo le minacce di Nicole e decido di sfogarmi.
<<Senti Chris, io ho una vita, cazzo, pensi che mi sia piaciuto il fatto che tu ti sia fidanzato con una puttana figlia di papà? Credi che non mi abbia fatto male? E ora che cerco di avere un po' di pace per non pensarci credi di venire qui a farmi il terzo grado solo perché mi sto frequentando con un altro?! Voi uomini siete tutti così! Egoisti. Volete tutte ai vostri piedi e quando una donna non vi comoda cercate sempre la soluzione migliore per svignarvela con un'altra. E quando vi stancherete anche di quella, solo allora capirete di essere sempre stati soli.>> mi alzo dalla sedia con violenza facendola cadere a terra, ma non m'importa, sono furiosa
<<Aria...lasciami spiegare...>>
<<No! Ti ho lasciato troppa via libera anni fa! Tu te la svignavi con altre quando io giravo il culo e non ero con te! Mi hai tradita con una prostituta, mi hai quasi violentata, mi hai costretta a fare molte cose che non volevo e nel frattempo io cretina mi innamoravo di te. Sai cosa Chris? È troppo tardi>> finisco, soddisfatta.
<<Tu butti tutta la colpa su di me. Prima di conoscerti ero una persona di merda, uno stronzo, un coglione, hai ragione, ma tu mi hai cambiato. Lo so che dire "ti amo" e regalarti rose ogni sera non era proprio la mia specialità, ma in tutti i modi ho sempre cercato di fartelo capire! E poi tu che hai fatto? Te ne sei andata appena hai visto il figlio di me e Gemma e ti sei scandalizzata per nulla, quando in realtà fra me e lei c'era stato qualcosa ancora prima che ti conoscessi. Sei scappata, mi hai lasciato lì a Los Angeles come se ti avessi tradito. Non lo avrei mai fatto, Aria, sei troppo speciale per me, non avrei mai voluto cercare un modo per farti andar via. Ovviamente ho dovuto ricominciare da capo, ed eccomi qui: con questa vita di merda affianco ad una persona che a malapena conosco. All'inizio pensavo di amarla, ma poi sono tornati i sensi di colpa, ho iniziato a paragonare Nicole a te e tu la superavi in tutto. Quando ti ho finalmente rincontrata, dentro di me si è riaccesa la fiamma che non vedevo da tempo. Non so come fartelo capire, ho sbagliato molto nella vita, ma l'unica cosa di cui sono certo è questa: sei la cosa più bella che mi sia mai capitata>> si avvicina e mi mette un dito sul labbro inferiore. So che ha ragione, è il tempo che ci ha separato in questi anni, ma l'amore è sempre rimasto. <<Non so quanto tu possa amare questo tuo nuovo ragazzo, ma ogni volta che mi guardi vedo esplicitamente ciò che provi per me>>
Mi dà un bacio in fronte e mi accarezza i capelli.
Non dico nulla, mi limito a fissare il pavimento. Appoggio la testa al suo petto e mi avvolgo ad un abbraccio, lui affonda il viso fra i miei capelli e mi accarezza la schiena. <<Mi era mancato il tuo profumo>> balbetta sottovoce.
Sorrido, ma non lo do a vedere.
Ci divincoliamo e già mi manca questo piccolo contatto tra i nostri corpi.
Se ne va dal mio ufficio e mi lascia lì con mille dubbi in testa e un cuore che batte all'impazzata.

Uscendo dall'ufficio, terminate le 3 ore, trovo Nicole piazzata davanti alla mia porta a braccia conserte, il piede che sbatte ripetutamente per terra e uno sguardo assassino. Cazzo. Posso intravedere il fumo che le esce dalle orecchie.
<<Questa è la tua paga>> dice avidamente porgendomi una busta bianca. All'interno sembra ci siano più soldi di quanti me ne danno normalmente.
<<Ma non era prevista il venerdì questa settimana?>> mi chiedo e mi sforzo di non guardarla in cagnesco.
<<Già, ma questa sarà l'ultima volta che metterai piede alla Sct House>> sghignazza mentre a ma viene la pelle d'oca. Cosa?? <<Porta via tutte le tue cose dall'ufficio entro le cinque: sei licenziata>>
Se ne va via, sculettando e lasciandomi lì senza dare nemmeno spiegazioni del perché mi abbia licenziato.
Mi prendo la testa tra le mani e inizio a raccogliere tutto ciò che appartiene a me.
Ha sicuramente visto me e Chris parlare, non ci sono dubbi. E lei era gelosa; tutto ciò che ha da perdere è Christian, ma lei non sa che l'ha già perso.

Chills 2 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora