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Christian mi prende in braccio e mi fa mettere sopra di lui in modo da essere di fronte. La sua lingua incontra la mia con tenerezza, mi accarezza la schiena con le mani e giocherella con l'elastico delle mie mutandine. Lo sento duro, è eccitato quanto lo sono io.
<<Cazzo Aria, no, non possiamo, io...sono sposato...tu hai Luke>> balbetta agitato <<No, non voglio>> dice infine alzandosi e lasciandomi lì a terra delusa.
<<Sì certo...sentivo proprio come non volevi...>> ribatto irritata alzandomi in piedi.
Sbuffa alzando gli occhi e dice: <<E poi mi dicevi di amare Luke>> ride
<<E tu continui a dirmi che fra te e Nicole va più che bene!>> urlo per giustificarmi.
<<Sei tu che non hai più voluto vedermi, sentirmi...sei tu che mi hai cacciato dal tuo appartamento! Sei sempre tu quella che fugge da me!>> urla incazzato passandosi una mano fra i capelli come faceva anni fa quando era nervoso.
<<Perché me ne hai sempre dato motivo! Se non ti fossi comportato da coglione probabilmente starei ancora con te!!>>
Christian cammina lentamente verso di me, avanzando e accarezzandomi la guancia con una mano.
<<Come ci si sente ad essere rifiutati, eh?>> mi chiede teneramente con lo scopo di irritarmi profondamente. In un certo senso so che ha ragione: sono stata io ad allontanarlo in tutti questi anni, perché era la cosa giusta da fare, perché siamo diversi, perché abbiamo vite completamente differenti, perché non ci sarebbe nessuna possibilità per noi. Al liceo tutto è più semplice, ma ora siamo adulti e le cose sono cambiate.
<<Okay, Chris. Hai ragione, è stato un errore>> butto lì camminando rapidamente verso la porta d'entrata della villa.
<<Intendi il bacio di poco fa?>>
<<Intendo tutto ciò che c'era fra noi>> rispondo delusa <<tutto tutto>> aggiungo, mentre nel frattempo una sagoma nera si piazza davanti a me provocandomi un grande spavento.
<<Cazzo Luke!! Mi stava per venire un infarto>>
Luke mi abbraccia e mi prende in braccio dandomi un caloroso bacio sulle labbra <<Siamo tornati>> mi sussurra
<<Lo vedo>>. Justin sta parlando con Christian a bassa voce, Christian sorride per qualche secondo e poi diventa serio di nuovo. Spero solo che siano davvero appena arrivati, che non abbiano sentito tutta la conversazione precedente.
Rientriamo in casa, Justin ci ordina qualcosa da mangiare per cena e una volta a tavola io e Christian non ci rivolgiamo più la parola. Gli unici a parlare siamo io e Luke, qualche volta interviene Justin, ma Chris sembra troppo intento a guardare il notiziario alla tv.
<<Quindi il vostro piano ha funzionato?>> chiedo curiosa. Justin e Luke annuiscono con la testa senza aggiungere altro.
<<Domattina io e Christian finiamo alcune cose>> dice Luke dando un'occhiatina a Christian. Spero solo non si stiano mettendo nei guai.
Appena finiamo di cenare, io metto a posto tutto, mentre Justin e Luke vanno a riposare perché erano distrutti e talmente stanchi che persino parlare risultava difficile. Christian invece è seduto sul divano e si sta facendo una canna.
<<Potresti fumarti quella roba in giardino? È immenso, c'è molto spazio e una vista più bella>> gli consiglio per mandarlo via. Il litigio di prima mi ha fatto venire un nervoso tremendo, persino la sua presenza mi urta.
<<Questa è casa mia, faccio quel cazzo che mi pare>> sbotta <<Non dovresti nemmeno essere qui>>
<<Beh e allora sai che ti dico?>> afferro uno dei piatti che sto lavando e glielo butto sul divano. <<Pulisci tu tutta la cucina!! Io mi sono rotta i coglioni di te e delle tue prese per il culo>> mi tolgo la traversa e la butto a terra e con prepotenza me ne vado da lì.
Lui si alza dal divano e mi prende in tempo per il polso. <<Dai Aria, stavo scherzando>> ride sempre tenendomi ferma
<<Lasciami, cazzo>>
<<So che mi ami ancora>> sussurra sorridendo maliziosamente
<<Come posso amare un drogato infelice come te?? Avrai pure i soldi e una sposetta del cazzo ma non sarai mai davvero felice!!>> mi difendo riprendendomi il polso. Cammino sperando non aggiunga più nulla e invece parla ancora...
<<Lo sarei...se tu fossi ancora con me, io e te insieme>>
<<Christian, non tornare sempre sullo stesso discorso. Sei sposato, io sono fidanzata. Ci siamo lasciati anni fa. Basta. Non voglio più soffrire a causa tua>> dico e questa volta raggiungo davvero la camera dove dorme Luke, mi sdraio di fianco a lui, che fortunatamente sta dormendo, e penso... come posso desiderare così tanto una persona e odiarla allo stesso tempo? Io e Christian eravamo destinati fin dal principio ad essere separati, eppure eccoci qui, a parlarne ancora dopo anni. Penso sia la relazione più tossica di tutti i tempi.
E poi penso a Gemma, che non c'è più, che sono qui per risolvere un vecchio problema ma appena sarà finito potrò scoprire tutto su chi l'ha uccisa. E Cameron, il mio unico vero migliore amico che non mi parla da giorni e non mi vuole nemmeno intorno.
Qualche giorno fa, o una settimana, pensavo di aver ritrovato me stessa. Avevo Luke, andavo regolarmente a lezione, lavoravo al bar con Hilary e ora mi sembra che tutto mi sia scivolato dalle mani, come un bicchiere rotto. Non ho più controllo della mia vita, non so più chi sono e chi voglio essere. E soprattutto con chi voglio stare. Senza rendermene conto sto piangendo, bagnando il cuscino con le mie lacrime.
<<Tutto ok?>> Luke si gira verso di me e mi accarezza i capelli. <<Stai piangendo?>>
<<Sto bene, stai tranquillo>> lo rassicuro tirando su con il naso.
<<Dai andrà tutto bene...so che è un periodo difficile, ma passerà>> continua ad accarezzarmi <<Non piangere>>
<<È solo che, non ricordo più l'ultima volta che sono stata davvero felice>> dico a Luke, anche se sembra quasi offendersi della mia affermazione. <<Passo una settimana in cui mi sento la persona più felice del mondo e poi arriva subito qualcosa a rovinare tutto>> mi sfogo <<Come se fossi un cane abbandonato e per una settimana una famiglia mi addotta, mi sento felice e protetto, e poi finita una settimana mi abbandonano ancora>>
<<Io sarei la famiglia che ti addotta?>> chiede Luke
<<Beh sì, con te ho ritrovato serenità>>
<<Ma non ti ho abbandonata, sono sempre qui se hai bisogno, lo vedi?>> si avvicina e mi abbraccia. Sento l'affetto che mi trasmette quell'abbraccio e per un momento mi sento al sicuro. Poi però tutte le mie preoccupazioni ritornano, la morte Gemma, questa questione di Betty, Christian che rompe i coglioni e i problemi che ho con me stessa.
Luke si addormenta come un sasso di fianco a me, mentre io rimango lì per mezz'ora a fissare il soffitto. Non credo riuscirò a dormire stanotte.

Ciao ragazzi!💙
Vi sta piacendo la storia finora? Fatemi sapere nei commenti

~ maddvlena

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