Chills 2

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Christian sorride, il suo sguardo si riempie di allegria e stupore...nostalgia. <<Non posso...>> dice controvoglia, so benissimo che vuole restare qui con me, ma la litigata probabilmente gli sta facendo tornare i sensi di colpa.
Non posso costringerlo a rimanere, non posso nemmeno lasciarlo andare così...rimango zitta a contemplare le mie decisioni, senza pensare che Nicole poco prima ci aveva accusati di andare a letto insieme e in effetti era così.
<<'Fanculo>> dice ad un certo punto, si toglie il giubbotto e mi prende in braccio scaraventandomi contro il muro. La sua reazione mi lascia a bocca aperta, il mio cuore brucia di desiderio come non mai. I suoi occhi sono puntati verso di me, mi stanno dicendo "posso toccarti?" E implicitamente rispondo di "sì". <<Sai che io non...>>
Inizia a parlare ma io gli faccio segno di non continuare. <<Baciami, Chris>> gli ordino
<<Aria...>> mi richiama, come per ricordarmi che non potrebbe. Esita ancora un po', come se stesse rivivendo un flashback nella sua mente, poi appena lo finisce si posa dolcemente sulle mie labbra, la sua lingua avvolge la mia. Mi era mancato il suo sapore, mi era mancato tutto di lui. Come è possibile che in tutti questi anni ancora non mi sia dimenticata di lui?
<<Ariana Johnson-Parker, mi fai ancora impazzire dopo tutti questi anni>> mormora sorridendo. <<Quanto vorrei amarti senza sentirmi sbagliato>>
<<Non sei sbagliato, è lei che è sbagliata per te>> ammetto avvolgendomi di più a lui, sento già che è eccitato attraverso i pantaloni.
Continuo a baciarlo, lui cammina e mi posa sul divano senza mai staccarsi da me. <<Ti voglio dentro di me, Chris>> lo prego sciogliendomi sempre di più ad ogni suo tocco.
<<Mmm ho un dejavù>> ride e si morde il labbro inferiore come se non stesse aspettando altro. Entrambi lo desideriamo, è evidente che fra noi c'è ancora qualcosa, ma non è possibile. Possiamo solo sfogarci in silenzio, il resto del mondo non è necessario che sappia.

Tre ore dopo mi sveglio sul divano nuda e ricoperta dalla mia coperta rosa in pile. È sera e in casa non c'è ancora nessuno...ah giusto Cam ha il nuovo lavoro e quindi ho casa libera quasi tutto il giorno.
Christian se ne è andato, le coperte hanno preso il suo profumo e qui dentro fa un caldo assurdo. Mi alzo dal divano, mi rivesto e quando mi guardo allo specchio un sorriso sconosciuto mi appare in volto. È formidabile come mi sia cambiato l'umore in poco tempo e come sia scomparso il mal di testa. Bastava Chris o il sesso? O entrambe le cose? Quando accendo il cellulare trovo un messaggio di Chris di un'ora fa "Non ho potuto salutarti, il lavoro mi chiamava. (È stato fantastico)" dice il suo messaggio, immagino che nel suo cellulare lo abbia già eliminato così rispondo con una cosa poco sgammabile. "Anche per me" semplicemente. Mi risponde quasi subito con una faccina che ride e una che fa l'occhiolino. Non sono abituata a messaggiare con Christian, però so che il suo cellulare e' monitorato 24h su 24 da Nicole, così non scrivo più nulla e aspetto che Cameron torni a casa per preparare la cena.
Stasera mi sento diversa e più positiva.
Ma so che questo effetto svanirà già domani mattina e i rimorsi ricominceranno. È stata l'ultima volta, è stato il nostro addio...
Ma allora perché vorrei che non lo fosse?
Maledizione.