capitolo 16

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Drin drin
Mi sveglio, costringendomi ad alzarmi. Prendo un jeans attillato, con una maglia nera, dopo una doccia indosso il tutto ed esco di casa. Ma proprio quando scendo le scale una voce a me famigliare mi richiama
Karbon:- KATE, gli altri ti hanno cercata per tutta la notte si può sapere dove ti eri cacciata?- domanda mio padre mettendosi tra me e la porta.
K:- non sapevo dossi tornato?- tento di deviare il discorso.
Karbon:- sta mattina presto. Ora rispondimi- chiede con il suo solito tono autoritario.
K:- ero in camera mia, dove sarei potuta essere?-rispondo.
Karbon:- Tom mi ha informato del tuo tentativo di far fuori Marx potrei sapere cosa ti prende?-
A quell' affermazione mi scappa una risata, e pensare che se Tom non mi avesse fermata gli avrei staccato la testa ahahah che bel posto sarebbe stato.
Karbon:- ALLORA? KATE LUI È IL TUO FUTURO MARITO- il suo tono ora è accusatorio. Il mio mal umore viene risvegliato dalla porta aprirsi, mostrando il soggetto della nostra conversazione.
M:- già Kate di al paparino perchè hai tentato di farmi fuori. Forse per quel vampiro da quattro lire.-
Luke... anche se in modo dispregiativo sentirlo nominare mi fa pensare a ciò che è successo ieri sera.
K:-oh... povero il mio piccolo Marx.- dico avvicinandomi e accarezzandogli la guancia- no il vampiro non centra niente. È solo il tuo comportamento da insignificante e coglione lupacchiotto che non servirà mai a niente.- continuo tirandogli uno schiaffo.
Dopo ciò esco di casa andando da Jessica
J:- Katee... oddio che paura.- dice Jessica aprendo la porta di casa abbracciandomi.
K:- scusa Jess. Sono successe diverse cose.-
J:- dai racconta-
Dopo avergli raccontato tutto ciò accaduto la sera precedente, Jessica mi interrompe.
J:- SIETE COSÌ TENERI. TI BRILLANO  GLI OCCHI QUANDO PARLI DI LUI.-
K:- smettila o giuro che ti stacco la testa a morsi. Te lo prometto.- la minacio, lei in tutta risposta inizia a urlre per tutta la casa
J:-KATE È INNAMORATA, KATE È INNAMORATA-
Quando ad un tratto qualcuno apre la porta della camera di Jessica.
J:- di chi è innamorata Kate?- chiede Jecob entrando nella stanza seguito da José che mangia una caramella rubata dal cestino di golosità che tiene Jessica in cucina.
Jessica:-si tesò fai come fossi a casa tua- dice ironica la mia amica.
José:- tranquilla Amò lo avrei fatto comunque- risponde con un sorriso beffardo andando a baciare la ragazza seduta al mio fianco
K:- 1 voi due mi fate salire il diabete il che non sarebbe male morire prima di sposarmi con testa di peli di criceto. 2 se non ci sbrighiamo faremo tardi per i preparativi della festa di stasera.- dico uscendo dalla stanza.
I ragazzi ridono a crepapelle, ed io non ne capisco il motivo.
K:- perchè ridete?- chiedo mettendomi il casco della moto.
Jessica:- "testa di peli di criceto" CIT. principessa Kate black mentre parla del suo futuro sposo deficente-
K:- sarebbe un ottima presentazione di nozze-
Noto i ragazzi reggersi ad un albero e continuare a ridere. Oggi non ho voglia di andare in moto così mi ritolgo il casco.
K:- ľ ultimo/a che arriva dovrà andare da una sconosciuta e dirle "ti amo fiorellino" ci state?- chiedo rivolgendomi hai miei amici in posizione di corsa.
Le 3 J si posizionano al mio fianco annuendo e allineandosi anche loro.
K:- uno...-
Jessica:- due- 
I ragazzi :- tre...-
Con uno scatto raggiungo un tronco ď albero, e subito inizio a correre più veloce che posso, dietro di me ć è Jecob e poi la coppia felice che verra automaticamente esclusa dalla gara inquanto sono fidanzati, quindi la sfida resta tra me e Jecob.
Con un salto, mi ritrovo oltre alcune macchine parcheggiate nel parcheggio della scuola, urto il muro gridando nella direzione di Jecob che mi raggiunge dopo 1 dolo secondo.
K:- PRIMA, HO VISTO AHH... NON MI BATTERAI MAI.-
J:- mi arrendo.- si rassegna lui.
L:- non vale tu hai saltato la mia macchina.-
Questa voce cosi rilassante la riconoscerei tra 1000.
J:- vedi se lo dice anche il succhia sangue.-
K:- ma che fai stai dalla sua parte, non è giusto siete due contro 1.-
J:- dai visto che sono il migliore amico al mondo, ti obbligo a pagare la tua scommessa con il vampiro qui davanti che sa che è una sfida.-
K:- spero tu stia scerzando- chiedo sconcertata, ma dai suoi occhi intravedo della serietà, mentre in quelli di Luke un pizzico di divertimento.
J:- visto che ci siamo ingrandiamo le cose giusto Luke?-
L:- giustissimo- conferma lui.
K:- na da quando voi andate ď accordo scusate? Sapete cosa siete due stronzi.-
Uccidilo anzi entrambi.
J:- in ginocchio principessa.-
Cosaaa!!!!!
Prima lo faccio prima me ne libero.
Mi in ginocchio porgendo la mano al ragazzo.
K:- Ti amo fiorellino.- pronuncio.
K:- mannaggia a e e le mie sfide.- aggiungo mi rialzo subito in piedi ma Luke mi stringe le guanciotte come fossero una sostanza morbida.
L:- ma che dolce la mia lupacchiotta.-
Tutti i presenti trattengono le risate, ma quando li squadro ognuno di loro scoppia a ridere.
Dopo questa traumatica sconfitta ci dirigiamo verso la bacheca dove sono state esposte le mansioni degli alunni ognuno dei quali viene eseguito a coppia, ed indovinate io con chi sono capitata? Con il mio caro migliore amico, che dite non è ora di una piccola vendetta? Io penso di si.
Così io è Jecob ci avviamo nel cortile sul retro dove sarà organizzata la festa.
J:- ci toccano le decorazioni- dice lui prendedo degli scatoloni.
K:- attento ad non inpiccarti dopo ciò che è successo stamani.-
J:- dai Kate, hai perso.-
K:- hai ragione.-
Via con la vendetta
Dopo aver allestito il tutto manca Solo una albero ci ciliegi abbastanza alto, Jecon con ľ aiuto di una scala riesce a salire, ma aplena noto che è stabile gli tolgo la scala sotto i piedi costringendolo a darmi le sue scuse.
Per ora basta cosi
Penso mentre lo aiuto a scendete.
Nel pomeriggio io e Jessica dobbiamo andare da Anja per prepararci, quindi ci avviamo a casa a prendere le nostre cose.





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