capitolo 13

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Risalgo in superficie e, con mia sfortuna, noto che sono ancora tutti qui a ridere.
Mi avvicino al bordo in cui è Luke, e quest'ultimo si china per parlarmi.
L:-è calda ľacqua?- chiede ridendo.
K:- dimmelo tu.- lo afferro per una mano, facendogli perdere ľ equilibrio, e finire in acqua.
Tutto il "pubblico" presente scoppia a ridere, e molti alunni seguono il nostro esempio, buttando in acqua il/la loro migliore amica/o.
Esco dalľ acqua seguita da Luke, mi avvicino ad anja, che ha posato il mio telefono su una sedia.
K:-BOOOH...-
La ragazza salta dallo spavento, finendo in acqua...
Penso di non aver mai riso così tanto.
Poi passo alle 3J che sono vicino il bordo a parlare e godersi lo spettacolo.
Mai stare tranquilli e di schiena, vicino una piscina con Kate nei paraggi.
Con tutte le mie forze spingo i 2 ragazzi in acqua che cadono, poi spingo la ragazza.
Sto ridendo come una matta, piegata in due dalle risate.
3J:- non è divertente Kate-
K:- invece si...-
Poi alľ improvviso una voce mi gela il sangue.
M:- quindi è questo che fai a "scuola" invece di passare il tempo con me, preferisci passarlo con questi cosi.-
Marx mi arriva alle spalle.
K:- preferirei passarlo con le formiche, sono una compagnia molto più piacevole della tua.- rispondo con tono deciso.
Dal canto suo non parla, ma si avvicina, la sua mano annulla le distanze sbattendo con forza sulla mia guancia, tanto da farmi voltare il volto dalla direzione opposta.
Alcuni degli alunni presenti non fa nemmeno caso a noi, continando a schiamazzare in acqua, altri ci guardano con curiosità e invidia da parte delle ragazze.
La rabbia che si fa strada dentro di me è talmente tanta da far iniziare il processo di trasformazione, i miei canini si allungano e gli occhi cambiano colore.
K:- Jacob, Josè, Jessica fate strada al nostro "caro" amico fuori.-
Tento di calmarmi, in questa stanza ci sono pur sempre decine e decine di umani.
L:- hai intenzione di ucciderlo?- chiede Luke sussurandomi in un' orecchio.
K:- oh si...- rispondo spalancando gli occhi, ormai completamente Gialli, e dirigendomi nel bosco vicino, dove i miei amici hanno trasportato il mio futuro marito, o forse quel che sarebbe stato del mio futuro marito.
Arrivo fuori trovando i due ragazzi reggere Marx per le braccia.
Jecob:-non ti conveniva far incavolare la principessa, ha volte sa essere troppo clemente con le persone che gli fanno pena-
Josè:- una sola volta ho visto la principessa perdere le staffe, a causa di un licantopo dei blu Woolf, il clan ora non ć è più...-
M:- li ha uccisi tutti- chiede il Marx, con una tonalità piuttosto bianca, nei suoi occhi intravedo paura.
Ora si che riconosco ľ effetto che
faccio.
Jessica;- oh no... non tutti solo chi gli stava antipatico, il resto si è diviso in altri clan.-
M:- quante persone sono morte?-lo vuole sapere veramente? Bene... sarà accontentato.
K:- più di 150- dico uscendo dalľ ombra.
M:- se ti sposerai con me, dovrai smetterla di uccidere tante persone-
Dice con superbia.
Certo... proprio ora che ha scoperto di essere una cacciatrice
K:- forse non hai capito- ripeto- io non mi sposerò mai con te anche se questo vuol dire ucciderti.
K:-ah è tanto per precisare....- .dico avvicinandomi di più a lui e dandogli uno schiaffo sul volto - non osare mai ed intendo MAI più toccarmi.-
T:- kate fermati.- tom sbuca da dietro un albero.
K:- oh.. Tom, giusto in tempo vuoi vedere la testa di questo scemo rimbalzare per terra?- chiedo con ancora gli occhi gialli e con un sorriso falso stampato in faccia.
T:- Kate non puoi ucciderlo-
K:- perchèèè???-
T:- un Alpha non si comporterebbe così!-
K:- io questo non lo sposo! O lo togliete dalla mia vita o ci penso io uccidendolo.-
M:- nemmeno io voglio sposare una bambina viziata.- in mia risposta Marx si becca un altro schiaffo.
T:- Kate lo devi fare per il branco.-
K:- Tom io sto facendo di tutto per il branco, mi alleno da quando ho 5 anni. Almeno chi sposare voglio deciderlo io.-
T:- questa è la decisione di tuo padre e tu la rispetteraì-
K:- ok... ma non lo voglio più vedere se non sulľ altare. Ah... e solo per avvertirti io e Jessica oggi andiamo al centro commerciale e domani alla festa della scuola.- il mio tono è nervoso.
Mentre me ne sto per andare Tom mi chiede.
T:-Kate ma perché sei bagnata?-
In risposta si sente una risata per tutto il bosco, ed è così felice da travolgere tutti, tanto che anche io e le 3J scoppiamo a ridere.. dimenticandoci ciò che di brutto è accaduto prima.
T:-ok andate che è meglio.-
Jecob mi raggiunge dandomi una spinta e scappa, il traggitto continua così: io e jecob che ci spingiamo e la coppietta dietro che fa la passeggiata romantica... troppo zucchero per i miei gusti.
___
Sono quasi le 4 di pomeriggio. Mi sono già preparata indossando un jeans nero con degli strappi alle ginocchia, una maglia bianca e le mie adorate Adidas bianche è nere, regalatemi da mia nonna ľ anno scorso.
J:- Kate pronta?- chiede Jessica entrando bruscamente nella mia camera.
K:- si -
Insieme alla mia migliore amica, ci dirigiamo verso la scuola dove Anja ci ha dato appuntamento.
Appena arriviamo notiamo una macchina color nero lucido, da dove esce una ragazza dai capelli lunghi, e gli occhi da Bambi.
A:- ragazze, sbrigatevi o faremo tardi-
Appena ci avviciniamo notiamo un ragazzo seduto al posto di guida.
J:- che ci fa lui qui?- chiede Jessica con tono acido e freddo.
A:- ha insistito per accompagnarci, è un problema?- la ragazza sembra davvero triste, come se avesse paura che saremmo scappata da li a poco.
J:- si-
K:- no-
Rispondiamo insieme io e Jessica.
J:- Kate ma fai sul serio?-
In mia risposta riceve un occhiata che le mette i brividi.
Io mi accomodo dietro, trascinando la ragazza con me.
Anja si mette ď avanti assieme a suo fratello, e con un gesto veloce accende lo stereo che noto essere collegato ad un telefono.
Dopo qualche secondo sento le note di "testa tra le nuvole pt.1" di Alpha...
Subito guardo Luke attraverso lo specchietto, che sembra aver avuto la mia stessa reazione, ricordando la sera prima nella grotta.
Distolgo lo sguardo con un sorriso timido, e suido sento un risolino provenire dal ragazzo che sta guidando.
A:- perchè ridi?- chiede sua sorella.
L:- niente sorellina, questa canzone mi fa sorridere.- risponde come se niente fosse.
J:- Kate non è la tua canzone preferita?- chiede ad alta voce la ragazza al mio fianco.
K:- si- rispondo guardando fuori il finestrino, concentrandomi sulle parole della canzone.

la ragazza lupo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora