la ragazza lupo

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Karbon:- Marx ha ragione, Kate, Luke, prendete le spade, gli altri tornino al proprio lavoro. Chi vuole seguire l' allenamento si sieda e non fiati, cortesemente. -
Anche senza demone in corpo, continua a dare ragione a quella marmotta stupida.
(da qui vi consiglio di leggere con la canzone "rotten to the core" )
L:- preparati, piccola, perché non mi tratterò. - mi avvisa girandosi la spada tra le mani.
Ad assistite c' é quasi tutto il branco più i vampiri. ma é come se fossimo soli.
K:-oh... Non farlo, ti prego. - rispondo girandomi la spada intorno, con un sorriso di sfida.
Con un salto arriva verso di me, sovrastandomi con la sua altezza. paro con la mia spada il suo attacco, per poi contattaccare.
D'un tratto entrambi ci fermiamo per riprendere fiato, ma ciò dura poco, poiché riprendiamo la battaglia.
Usa la sua velocità per confondermi, allora chiudo gli occhi per concentrarmi.
L:- che c'é piccola? Sei in difficoltà? - mi dice tramite il collegamento
Il suo passo lo tradisce inquanto un sasso, sotto il suo piede di muove facendo un lievissimo rumore.
Mi paro con la spada dietro la schiena, e schivo, nuovamente, il suo colpo. Spingendolo infine lontano.
Ora é il mio turno.
Lo attacco, e lui schiva ogni colpo, con una mossa riesce a disarmarmi, lanciando lontano la mia spada.
Il suo sorriso si amplifica.
Posa la sua spada su una spalla, per darmi il tempo di riprendere la mia arma.
Mai fidarsi.
Con un salto in avanti, ci ritroviamo a pochi centimetri l'uno dall' altra.

L:- saresti morta- sussurra vicino a me
K:- dici? - chiedo sorridendo e guardando la mia arma, posizionata dritta tra le sue gambe.
K:- ops!- dico ridendo.
L:- e poi come faresti sentiamo... -
Le mie guance si infiammano, così per vendicarmi lo attacco, ma si difende con la sua lama, e facendomi saltare all' indietro.
Iniziamo a girare l' uno intorno all' altro.
K:- sopravvivrei- dico facendogli un occhiolino.
L:- ne riparleremo. - dice ridendo.
Andiamo avanti per 20 minuti buoni.
K:- siete tutti pronti ad assistere alla resa del vampiro? - chiedo al mio branco, portando la spada in alto, loro in risposta urlano.
L:- ti piacerebbe lupacchiotta! Vampiri siete con me? - anche loro in risposta urlano.
Vengo disarmata, ma la battaglia non é ancora finita.
Inizio a girare in torno. In sottofondo risuona "night falls" remix
(anche qui ascoltate con la musica)
Lui punta la spada verso di me, io mi muovo a ritmo di musica, sorridendo.
Con un salto mi trasformo nella mia forma lupo, poi nuovamente in forma umana, facendo questo giochetto per ben 10 volte, fino a recuperare la mia spada e puntarla verso di lui, che mi guarda stupito e disorientato a causa dei miei infiniti cambi.
Butta la spada a terra togliendosi, poi, la maglia, mostrando il suo fisico scolpito.
Le vampire, urlano, manco fossero in preda agli ormoni.
Kira:- questo si che é un colpo basso. Se non sbaglio hai messo un top per allenamento giusto? -
Tolgo la maglia a maniche corte che indosso, se kira fosse una persona in carne ed ossa la vorrei come migliore amica.
Jessica/Anja/Sara:- VAI KATEEE MOSTRA LUI COME SI FA. - urlano le mie amiche.
Mando loro un occhiolino, poi lancio lontano la spada, sciogliendo i capelli e preparandomi a lottare a mani nude.
Sento le mie amiche urlare.
Una risata sfugge al mio controllo.
Il primo ad attaccare questa volta è Luke, prova con calci e pugni che io schivo.  è il mio turno, non perdo tempo, Luke si ritrova a terra a faccia in giù , ed io mi siedo sulla sua schiena.
K:- mai sfidarmi in questo modo... -
Lui si mette in posizione di flessione per poi spingere con le braccia, facendomi volare in alto.
Con una capriola in aria rietterro in piedi.
Il sorriso non sparisce né sulle mie labbra né sulle sue.
Demitri:- ok ragazzi basta così. - dice il re
Lui avanza verso di me, ed io indietreggio.
L:-dai vieni qui non voglio farti niente- dice con sorriso maligno.
K:- No! Non mi fido. - dico ridendo.
L:- fai bene- rispinde
In un secondo si scaraventa su di me, facendomi solletico.
Io mi muovo come un Anguilla, lui mi trattiene stretta al suo corpo, continuando a torturarmi.
Scappo, facendo forza sul muro, e saltando al di sopra di lui.
E sorpassandolo, per poi riatterrare nella mia maestosa forma lupa.
Inizio a rringhiare verso di lui, per poi corrergli incontro.
All' inizio riesce a difendersi, poi perde l' equilibrio e cade a terra, io mi titrasformo, ritrovandomi a cavalcioni su di lui che mi guarda estasiato.
K:- HO VINTO! - urlo ridendo.
Con me urlano tutti i lupi.
Inizia a ridere anche lui, per poi prendermi sulle spalle.
L:- é tutta fortuna- ribatte correndo verso la tribuna dei nostri amici, con me sopra.
K:- si si certo... - rispondo ridendo
Sara:- così si fa! Ragazza sei una forza- urla entusiasta la mia amica, correndomi incontro.
Io scendo da quel ggss (grande gigante succhi sangue} e abbraccio la ragazza.
Karbon:- bravi ragazzi, anche se avete fatto un pó troppo di testa vostra. Domani Kate lotteria contro... -
Zafira:- me... - dice zafira raggiungendoci e interrompendo mio padre.
I sorrisi sul volto dei miei amici scompare.
Kate:-ci sto! - rispondo, entusiasta come una bimba il giorno di natale.
Karbon:- d' accordo, ora andatevi a lavare, tra un ora a pranzo. -
Avvisa mio padre.
K:- prendi e vestiti e vieni a casa.-
L:- d' accordo-
Mentre io e Luke parliamo un sasso mi colpisce dritto in testa.
Marx:- vediamo se sai vincere senza che te lo lascino fare. - dice quella marmotta stupida.
Mi sta sfidando a combattere? Quale modo migliore per farlo fuori!
Con un salto supero le tribune, arrivando direttamente al campo.
L:- non farti male Marx- urla Luke ridendo.
Karbon:- Kate FERMATI. - urla mio padre
K:- mi a sfidato padre, non posso tirarmi indietro. - lui rassegnato si risiede, pronto ad entrare in campo se ce ne fosse bisogno.
I lupi urlano di incoraggiamento.
Alcuni cacciano il telefonino per riprendere la scena.
Il ragazzo Corre nella mia direzione con la spada in mano.
Io lo schivo, poi la mia mano si muove da sola, urtando il suo viso e facendogli perdere i sensi.
K:- OPS, NON PENSAVO FOSSE COSÌ SEMPLICE! -
noto i miei amici scoppiare a ridere mentre mio padre, mette le mani tra i suoi capelli, rassegnato dal mio comportamento.
Anche il re ride.