capitolo 18

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L:-si può sapere perchè devi sempre infastidire Sara!-
Siamo seduti sulle scalette vicino la palestra della scuola.
Tu ora mi spieghi perchè è vivo? Odio questo ragazzo!
K:-ovviamente è sempre colpa mia e non della tua ragazza. Prima mi rovina il vestito, poi mi da della poco di buono per colpa tua. Poi arrivi tu e mi trascini qui fuori per dirmi che devo smetterla di importunarla? -
Ora sto seriamente perdendo le staffe.
L:- diciamo di si-
K:- oh santa dea Luna, fatti vedere da un medico bravo- cosi dicendo mi alzo andando verso la porta di ingresso, ma ci ripenso subito tornando indietro, verso di lui ancora li seduto.
L:- già ti mancavo?- mi chiede con sorrisetto beffardo.
K:- no brutto stronzo, tenevo a dirti che se il mio vestito ti fa schifo puoi tranquillamente girarti dal lato opposto. nessuno ti obbliga a guardarmi, ed io non ho bisogno delle tue attenzioni di cui non me ne faccio nulla, quelle riservale alla tua oca da giardino.-
Poi torno sui miei passi.
A:- Kate dove eri finita ti ho cercato ovunque.-
Appena metto piede in palestra Anja mi corre incontro con aria preoccupata.
K:- davo una bella lezione a quello stronzo di tuo fratello, che difende il suo animale da compagnia in ogni situazione.-
A:- piccola ingrata come hai osato insultare la regina dei vampiri-
Alla vista di Anja che fa i versi a Sara non riesco a resistere, e scoppio a ridere. Fino a quando la mia amica non mi trascina in pista, dove li ci raggiunge anche Jessica.
E mentre muovo i fianchi e mi muovo a ritmo di musica, penso che questa sera mi sento bene, nessuna responsabilità da Alpha, niente allenamento, niente... questa sera sono solo Kate una ragazza normale che si diverte con le sue amiche...
Z:- ti sta benissimo questo vestito-
I miei fianchi sono nuovamente bloccati da qualcuno, per la precisione da Zain, che sicuramente,dal modo in cui puzza di alcol, avrà bevuto qualche bicchiere di vodka di troppo.
K:- e mollami idiota-
Odio essere bloccata da qualcuno, sopratutto se è ubriaco ed è una persona che odio.
Z:- eddai piccola, vieni con me di la, ti divertirai.-
Questo ragazzo ha seri problemi ha pensare che io accetti.
Possiamo farlo fuori subito vorrei ricordarti.
Sento tirarmi verso ľ uscita, cerco le mie amiche ma sembrano sparite.
Che sia ben chiaro non ho paura di quello che possa fare lui, ma di me... ho paura di perdere il controllo e farlo fuori, e se dopo di lui non riuscissi a bloccare la mia sete di sangue? Non posso permettermi di perdere nuovamente il controllo, ľ ultima volta ho sterminato un' intero branco.
Sento la mia schiena battere con forza contro un muro.
Tento di allontanarlo sforsandomi di sembrare può umana possibile. Ma quando lo sento giocherellare coni lacci del mio vesti, i miei occhi si tramutano in gialli, lo spingo il più lontano possibile. Non ho il tempo di saltargli sopra che un ombra lo trascina nel bosco.
La curiosità prendo il sopravvento così entro nel bosco andando alla ricerca dei due.
Sono al centro del bosco, la notte porta con se strane sensazioni, la dea luna è spaventata.
Ad un tratto sento dei piagnistei
Z:-ti prego non farmi male-
X:- e no piccolo Zein, non si fa così. Prima tenti di violentare una ragazza e poi chiedi perdono e preghi che non ti uccida.LEI NON LA DEVI TOCCARE. Voi umani siete così stupidi, ma tranquillo non ti ucciderò un pò di dolore così la prossima volta impari la lezione.-
Riconoscerei la sua voce tra mille... Luke.
Z:- ti prego... ti prego... ti prego... non farmi male... No.. No.. AAAAA...-
Silenzio ora a governare la quiete del bosco era lui.
I miei piedi si mossero da soli nella direzioni dei due.
Luke si era appena staccato dal collo del ragazzo.
L:-non ľ ho ucciso, è ancora vivo.- la sua voce era carica di disprezzo
Mi passo affianco, come un razzo i suoi occhi cambiarono colore da quel rosso acceso,  tornarono i pozzi blu che mi intricano tanto. Lo afferrai per un polso.
K:-e... cioè.. si ecco... grazie- non sono mai stata brava con i ringraziamenti.
L:-non ľ ho fatto per te. Non mi ringraziare, non ti si addice.- detto questo scomparve nella fitta oscurità del bosco.
Mi senti strana, come Delusa
Dalle sue parole
Sicuramente
Mi importava di lui
Ovviamente no (?)
Ne sono convinta?
No.
Usci dal bosco con in spalla Zein, non potevo lasciarlo li.
Sicuramente il giorno seguente ricorderà solo di aver bevuto tanto ed essersi addormentato nello sgabuzzino della scuola.
A:-Kate dove ti eri cacciata ti abbiamo cercato ovunque.-
K:- ero a prendere una boccata ď aria, andiamo a ballare?-
Decisi di non dirle nulla, era meglio così.
In pista vi era una delle mie canzoni preferite di balli di gruppo "bomba"
Presi le ragazze e le tirai in mezzo alla pasta, conosco questa musica come le mie tasche.
A:- raga ma io non la so ballare- inizio a ridere anja.
J:- segui kate, è bravissima- la rassicurò jessica.
E ora giù, giù, giù
Su,su,su
Mi fa ridere che molti altri studenti stiano seguendo me nella coreogragia.
Al termine tutti iniziano ad applaudire. Se solo mia madre mi vedesse riderebbe come non ci fosse un domani.
A:- cavolo ragazza ti sai muovere- le mie amiche mi raggiungono al bancone per dei drink.
K:- mi piace ballare.- ammetto sorseggiando la mia vodka lemon.
A:- facciamo così sabato prossimo venite da me a dormire organizziamo una festa per solo noi tre e ci scateniamo come matte.-
J:- per me va bene ragazze-
K:- ma di notte non daremo fastidio?-
A:- Kate siamo vampiri non dormiamo mai. Poi la stanza di mio padre sta dal lato opposto del castello, in modo che io e luke potessimo organizzare o alzare il volume quanto volessimo, da noi ci sono solo i ragazzi.-
Dai sarà divertente, cosa che dovresti fare prima che prendi il tuo posto come alpha.
Daccordo, andremo sabato.
K:- raga io torno a casa sono un pò stanca, jessica avvisi tu i ragazzi e rimanete qui a controllare se vada tutto ok-
J:- va bene principessa-
A:- buona notte Kate.-
Dopo i saluti esco da quella grande stanza piena di adolescenti ormai ubriachi.
In realtà non ho molto sonno ma si sa un lupo non può stare troppo a  lungo lontano dalla sua vera natura.

   

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