la ragazza lupo

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La sera a cena, Kate si sentiva bene, era al suo tavolo con i suoi amici. Ma mancava una parte di loro, i vampiri, seduti al lato opposto.
Odiava non averli tutti vicino.
Così si alzo e fece il giro, arrivando alle spalle del suo ragazzo e sedendosi sulle sue gambe, non le interessava se qualcuno avesse scoperto qualcosa. Lei non sarebbe cambiata per nessuno, non si sarebbe nemmeno nascosta.
Estrasse dalla tasca le sue fidate carte da uno e le distribui 7 adAnja, stesso numero le diede a Sara e Luke, poi fece segno a Jessica, Josè, Carbon e Peter Di avvicinarsi.
Sotto gli occhi di tutti,i 4 presero le loro sedie,e si posizionarono difronte lo stesso tavolo.
La cena era già finita quindi non sarebbe dovuto arrivare più niente.
Poi circondò con le braccia il collo del suo ragazzo, giocando.
Karbon guardava sua figlia con occhi spalancati, idem fece Demitri, ľ unica a sorridere era la regina, talmente tanto fiera di Luke, da non poterlo nascondere.
Quella ragazza aveva fin da subito rubato la simpatia della regina la quale aveva già intuito il cambiamento nel "figlio".
Carbon e Sara ridevano, scambiandosi sguardi dolci, a differnza di Anja e Jecob, che avevano appena messo fine alla loro relazione, a causa di un +4 lanciato dal ragazzo per evitare che la sua dolce metà vincesse.
Luke e Kate non facevano altro che ridere spensierati.
K:- ok, basta con questa pagliacciata- ordinò ľ alpha.
Ora gli occhi erano puntati su di lui.
Karbon:- ragazzi tornate a posto. Kate mi stai facendo esasperare.- disse furibondo.
In tutta risposta la ragazza, lo guardò facendo finta di non capire.
Kate:- non la seguo padre- finse lei.
Karbon:- tu starai con Marx, quindi ora spostati da lì subito.- ordino ancora lui.
Il principe strinse la presa su Kate, appoggiando il volto sulla sua schiena.
Non aveva alcuna intenzione di lasciare la ragazzza.
Kate:- padre io non mi farò MAI, E INTENDO MAI , più mettere i piedi in testa.- quelle semplici frasi fecero scattare Karbon il quale prese la ragazza costringendola a posizionarsi in mezzo a tutti.
Gli occhi dell alpha erano rossi.
Karbon:- tu farai quello che dico io! Marx sarà il tuo compagno fine della storia.- disse cupo, buttando a terra la ragazza
Kate, ci pensò qualche secondo, poi inizio a ridere.
K:- ti dimentichi un fatto molto importante, io sono un amazzone. Mai un uomo mi dirà cosa devo o non devo fare- disse rialzandosi e pulendosi i vestiti.
K:- io sono il tuo Alpha- disse ľ uomo.
La ragazza rise ancora.
K:- io sono ľ alpha di me stessa, da quando è morta la mamma ti comporti come uno stronzo, ai dato ragione a Marx, sapendo che mi fa star male, sapendo che mette le mani a dosso a tua figlia. La mamma non lo avrebbe mai permesso, lo avrebbe ucciso con le sue stesse mani. Ed io sto facendo di tutto per controllare Kira, ma tu stai influendo molto!- disse con sguardo di fuoco.
Non era ancora riuscita ad accettare, che quel ragazzo così subdolo fosse riuscito ad entrare tra le grazie di suo padre.
Karbon:- già ma tua madre non ć è più, quindi farai quello che dico io- costato il padre con sguardo carico di odio.
Quello non era più suo padre...
In un secondo la ragazza perse il controllo. Gli occhi rossi presero il posto di quelli grigi, così come kira stava prendendo posto su Kate.
Con ľ ultima goccia di controllo che le rimaneva, kate riusci a buttarsi nella foresta, per evitare una strage, il suo corpo muto, trasformandosi in un maestoso lupo.
Con gran stupore di tutti, la regina si alzo dal suo posto, fulminando con lo sguardo ľ Alpha e suo marito che ora stava facendo la ramanzina a suo figlio.
X:- siete proprio degli incompetenti, ma vi pare il modo di trattare una ragazza? Io vi avrei fatti fuori.- sibbillo la regina a denti stretti, correndo,poi, nel bosco alla ricerca della giovane lupa, fuori controllo.
Quando la trovo. Era tornata in forma umana il suo corpo era ricoperto di ferite. Il suo viso di graffi sicuramente causati dai rami degli alberi.
K:- mi faccia indovinare, anche lei è venuta qui per accusarmi di essere una persona orribile e di stare lontana da suo figlio?- chiese la giovane, trattenendo il fiato.
Pov Kate
X:- quei due sono dei grandissimi deficienti, li ucciderei entrambi se solo Demitri non avesse la mia anima.- disse la regina buttandosi seduta vicino a me.
Io rimasi stupita e senza parole.
Già solo per il fatto che una regina potesse sedersi per terra, per di più una vampira accanto una lupa.
Il mio sguardo si posò su quello della regina, solo ora noto essere identica ad Ajna, se non fosse per i capelli.
K:- maestà, mi dica ciò che deve dire e se ne vada, la prego- le chiesi.
Lei in tutta risposta guardò il lago difronte a se.
X:- chiamami pure Amelia,cara. Non ho nulla da dirti se non che io ti accetto. Siete tornati da un pò di giorni, e Luke è sempre sorridente. Una madre non desidera altro per il proprio figlio. Mi dispiace quelle che sta succedendo con tuo padre- disse lei.
Poi fece una cosa che non mi aspettavo, mi abbracciò.
Amelia:- sai, sei identica a tua madre. Testarda, coraggiosa e meravigliosa- disse sorridendo.
K:- lei conosceva mia madre?- le chiesi.
A:- da piccola era la mia migliore amica, non mi parlava mai della sua famiglia, e non ne ho mai capito il motivo. Ma eravamo molto legate. Poi un giorno ci allontanammo. Non sono mai riuscita a salutarla.- questa volta le scese una piccola lacrima.
Questa donna, è meravigliosa ha un animo nobile e gentile.
A:- ti dispiacerebbe se io andassi sulla sua tomba?- chiese ď un tratto.
K:- è molto lontana da qui, ma io la posso accompagnare se vuole!- le dissi sorridendo.
A:- sarebbe un onore!- affermo lei.
In un attimo le mie ossa si spezzarono e la mia lupa mi sostituì.
Mi abbassai facendo capire alla regina di salire in groppa, e lei, anche se in modo un pò impacciato, lo fece.