la ragazza lupo

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P:- bene ragazzi, è appena suonato ľ intervallo, siete liberi di andare fuori, per la prossima volta da pagina 124 a 136, mi raccomando, signorina Black le conviene studiare.-
Sono qui da sole due ore e già il prof ha imparato il mio nome... ok...
sto andando al mio armadietto, per i libri.
G:- emm... cosetta, si tu sfigata, piacere Giada, sono la figlia del preside, ti volevo mettere in guardia sulle regole di questa scuola:
1) non parlare con nessuno
2)evita di respirare che inquini ľ aria
3) compra dei vestiti alla moda, qui mica siamo in una scuola per sfigata.-
Ok questa la uccido
K:- wow non sapevo che le Barbie sapessero parlare.
Ora ti dico le mie regole:
1) non parlare sai ora non ho un oca per tradurre ciò che dici
2) ma dove vuoi andare
3) di chi sei non me ne frega una beata minchia.-
L:- lupacchiotta tutto ok? Ti ho portato la ciambella.-
Luke fa la sua comparsa al mio fianco dandomi un bacio sulla fronte
Ma che fa?
G:- oh... Luke caro, sei tornato! Come stai? Sai stavo dando le regole a questa sfigata-
Kira:- dai fammela uccidere.-
G:- che succede mio Edward Cullen? Perchè sei vicino la nuova ragazza?-
Edward cullen? Tesoro evita di sparare cagate e non rovinare la mia saga preferita.
L:- si dia il caso che sei io sono Edward cullen, lei è la mia Bella.-
G:- ahahahah ma se è appena arrivata-
K:- hey, brutta babuina, viviamo nella stessa casa, e evita di rompere le palle al MIO ragazzo-
L:- da quanto sono il tuo ragazzo?-
K:- zitto e regimi il gioco-
G:- ragazzina non sai chi STAI sfidando!-
K:- un canotto gonfiato-
Ad un tratto due labbra si posano sulle mie e già prima che possa capire chi sia, ecco i brividi, è Luke.
Ho detto di reggermi il gioco non questo idiota.
So che ha letto i miei pensieri quando, ancora poggiato sulle mie labbra, sorride.
L:- dai vieni, ti devo far vedere una cosa. -
K:- ciao Gaia, Giulia o come ti chiami-
Dovreste vedere la sua faccia ora; è un misto tra viola, verde e rosso, penso si stia sentendo male.
Dopo esserci allontanati un pò dalla vipera, finalmente apro bocca.
K:- Luke?...- chiedo con sguardo da bambina
L:- si?-
K:- ho fameee!-
L:- sei impossibile, tieni-
La cambella!
Afferro la busta che mi porge, come se fosse la mia unica speranza di vita.
Kira:- io però voglio correre-
Anche io.
K:- oggi pomeriggio andiamo nel bosco a correre?.-
L:- in realtà stasera ci sarà un festa per il mio ritorno a casa nostra...-
Cosaaaa....?
L:- alle 10- continua lui.
Ma domani non ć è scuola?
L:- Kate lo sai che domani ci sarà un assemblea?-
Forse è la parte che ho evitato di sentire dal prof.
K:- fai come vuoi, io comunque vado a correre.-
----2 ore dopo----
Dopo la conversazione con Luke, sono rientrata subito per proseguire le lezioni.
I più coraggiosi dei miei compagni si sono fatti avanti per presentarsi, ma ovviamente ho dimenticato i loro nomi una volta pronunciati. Gli altri,specialmente i ragazzi, si sono risparmiati di sorridere cordialmente, mentre alcune ragazze mi guardavano con sguardo di fuoco.
Ora sto uscendo dalla classe, per fortuna che questo primo giorno di scuola è passato.
Arrivo al mio armadietto e prendo tutti i libri che vi erano depositati dentro. per poi dirigermi verso ľ uscita, ma prima che io possa varcare la soglia della porta, un elefante mi travolge facendomi cadere
Aiah che botta al sedere
X:- ma lo vedi dove vai? Rincoglionita- da quanto in qua, gli elefanti parlano?
Solo ora noto che ď avanti a me è posto un ragazzo alto e robusto, i capelli color nocciola e gli occhi neri, che mi guarda con aria sprezzante.
K:- sei tu che mi sei venuto addoso, coglione- dico rialzandomi.
B:- sei nuova vero? Certo che si, non avresti mai osato parlare altrimenti. Piacere Brian, capitano della squadra di footbool.-
E parchè non dovrei parlare? Kira secondo te posso dirgli "piacere Kate Black, sono la futura Alpha dei licantropi, e si sono un lupo" tu che dici?
Kira "non fatevi scoprire" cit. Tuo padre.
K:-non mi interessa chi tu sia, sinceramente. Quindi fa come le nuvole, evapora che diventa una bella giornata-
Lo conosco da 3 secondi e già mi sta sul cazzo.
Senza aspettare risposta esco dalla porta, per poi arrivare in macchina di Luke ed entrare.
L:- kate tutto ok?- per la furia di entrare in macchina, non avevo notato il mio coinquilino parlare con una ragazza, appoggiata al finestrino, per mettere in mostra il suo prosperoso seno, dalla ampia scollatura.
K:- devo andare a casa potete continuare la vostra "conversazione" dopo? -
L:-kate tutto bene?-
Se non vuoi che mi trasformi ora, Parti.
Con una mossa veloce accese la macchina, che con un rombo, non indugio a partire.
Sento i nervi tesi, ho un innata voglia di correre.
Arrivati al vialetto di casa, mi fiondo dentro e in 5 minuti riesco con addosso dei leggins, un top e una coda alta.
L:- dove vai?-
K:- a trovare papà giovanni II, vuoi venire?-
L:- smettila di scherzare!-
K:- vado a correre nel bosco, addio-
Inizio a correre sulle note di "beliver" degli immagin dragons, un gruppo che ultimamente ascolto spesso.

Prima di tutto
Dirò tutte le parole che ho dentro la mia testa
Sono pieno e stanco per il modo in cui le cose sono sempre andate, oh-ooh
Il modo in cui le cose sono sempre andate, oh-ooh
Come seconda cosa
Non dirmi cosa pensi che io possa essere
Sono io al timone, sono io il padrone del mio mare, oh-ooh
(È la traduzione delle strofe, per chi ha delle difficoltà nel capire ľ inglese)
È proprio così che mi sento: sono stanca. Voi direte di cosa? È tutto perfetto no? Ma non è così, mi sento come se il mondo mi stesse oprimendo, troppe responsabilità che non sono sicura di riuscire a rispettare. Avete presente quando durante un test avete la costante paura di sbagliare? Ecco la vita è il nostro test, e un solo errore potrebbe cambiare il voto finale.
Fin da piccoli ci dicono cosa bisogna fare, "allacciati le scarpe", "metti la schiena dritta",ecc...
Ma la vita è nostra, siamo noi a doverla plasmare a nostro piacimento, ogni esperienza ci aiuta a crescere.
Quindi, cari adulti,
Lasciateci fare i nostri errori, impareremo, ma non ora.