Kate black è una ragazza con un destino già scritto. lei è la principessa dei licantropi, figlio di Karbon black attuale Alpha dei lupi. kate va in una scuola da umani per mimetizzarsi con loro. Una spece, minaccia i lupi. I vampiri, esseri che si n...
L:- andiamo a dormire- dice lui prendendomi in braccio. La mattina seguente mi sveglio di buon umore, con addosso una maglia. Solo letteralmente rannicchiata tra le braccia di Luke che dorme con un aria beata. Sto troppo comoda per alzarmi, così mi riaddormento. Mi sveglio ore dopo, da sola. Decido di alzarmi. Dopo colazione, torneremo a casa. Indosso questo
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E dopo aver rifatto i bagagli esco dalla tenda. Avviandomi verso la mensa. Quando entro tutti gli occhi sono su di me, ma io ho sonno e non ci faccio molto caso. Sono rincoglionita già di mio, figuratevi di prima mattina, senza aver fatto colazione. K:- buongiorno- sussurro. Luke mi sorride dandomi un bacio a stampo. Che meraviglioso buongiorno. Clarissa si avvicina a me C:- principessa- mi chiama K:- chiamami Kate piccola, dimmi tutto.- le mette una manina nella sua tasca, per poi estrarlo e porgermi un ciondolo a forma di cuore, intrecciato ad un altro cuore, e al centro una piccola luna. C:- questo è per te, la mia mamma vuole ringraziarla.- dice. Io ľ abbraccio. E attacco il ciondolo alla mia collana, K:- così sarete sempre con me- dico. Lei va dalla mamma tutta felice. Io inizio a mangiare la mia fetta di torta alle fragole. Quando ero piccola mia mamma, mi portava sempre nel bosco a raccogliere le more e le fragole, un piccolo cespuglio cresceva vicino la caverna, al confine del territorio dei vampiri, una volta raccolte le portavamo al branco e le cucinavamo in ogni modo. X:- signorina non è di suo gradimento?- mi domanda un cuoco, distogliendomi dai pensieri K:- oh no no, è deliziosa, stavo solo pensando - lo rassicuro sorridendo. L:- è tutto ok?- mi chiede luke tramite il legame K:- si si, tutto bene- La colazione continua tranquillamente. Ludmilla:- ci mancherete moltissimo- dice Ludmilla abbracciandomi. K:- anche tuu! Ma tranquilla, costringerò Luke a portarmi così spesso da farmi odiare, più di quanto già non lo sia.- la rassicuro ridendo. Mi trasformo costringendolo Luke a salire sulla mia groppa. Il popolo ci saluta, mentre noi ci inoltriamo nella foresta, per arrivare alla macchina. Dopo 30 minuti arriviamo all' autovettura, pronti per ripartire. Ľ atmosfera, è abbastanza imbarazzante, non so cosa dire, non abbiamo più avuto tempo di parlare di ciò che è accaduto ieri sera. L:- forse dovremo parlare- mi anticipa lui, prendendo la via del ritorno. K:- già....ecco, si forse si- *ľ imbarazzo è ancora più presente in chat* L:- allora...- continua lui. La tensione si fa sentire e io non la reggo, non sono mai stata brava ad esprimere i miei sentimenti. K:- ok basta, cosa siamo? Ora che dobbiamo fare?- chiedo. Sento le guance in fiamme, così giro il viso verso il finestrino per nascondere il rossore. L:- comunque sei bellissima quando arrossisci- sorride lui Giro gli occhi al cielo ma non riesco a trattenere un sorriso. Passiamo davanti un laghetto, è davvero molto bello. Lui accosta facendomi scendere. L:- Kate Black, vuoi essere la mia ragazza?- chiede guardandomi negli occhi. Ecco questo è uno di quei momenti che non sai cosa dire, e che se fosse stata una chat, sicuramente una ragazza avrebbe inviato gli screen alla migliore amica. K:-em... e.... si!- sorrido, finalmente sono felice. Riprendiamo il nostro viaggio. L:- ho una sorpresa per te.- dice dopo un pò. L:-Jecob e gli altri mi hanno parlato di tua nonna, e dista solo un ora da qui. Se vuoi ci passiamo e poi nel pomeriggio riprendiamo il traggitto. Che ne dici?- Penso che al posto dei miei occhi ora ci sia un celo stellato, il mio sorriso invece, si allarga fin sotto gli occhi. K:- si! Ti prego si si si è da tantissimo che non vedo mia nonna- sono super entusiasta. L:- ď accordo, andiamo andiamo.- Accendo la radio cantando tutte le canzoni che conosco per un ora intere, Luke non fa altro che ridere e cantare assieme a me. L:- da qui dove devo andare?- domanda, attraversando il paesino. K:- qui davanti c' è un parcheggio, dopo conviene continuare a piedi- L:- ď accordo nagigatore- mi prende in giro lui. Quando scendiamo dalla macchina, lui mi affianca. K:- vieni da questa parte, lei abita nel centro. Qui molti sono Licantropi, altri semplicemente umani ignari di tutto. La maggior parte dei lupi, appartengono al branco della nonna, quando è morto il nonno hanno deciso di seguire la loro luna, invece che unirsi al branco di mio padre.- racconto. L:- che cos' è una "luna" secondo il vostro branco?- domanda giustamente. K:- è la compagna dell' Alpha, che prende il nome di LUNA, è come ľ Alpha, però ha un animo molto affine, con le madri e il branco. darebbe la propria vita per proteggere il suo popolo- non so molto bene come spiegarmi, ma spero sia stata chiara. Due braccia ci afferrano trascinandoci non so dove. X:- bene, bene, bene, un vampiro ed una lupa traditrice eh? Avete sbagliato territorio- ci spingono verso una casa. K:- razza di ignorante babbuino sotto aceto, mollami ho ti farò rimpiangere di essere nato- lo minaccio La porta della casa si spalanca e lui ci spinge dentro. La mia pazienza è arrivata all' limite, ringhio, come un alpha, e tutti si immobilizzano. Colgo ľ occasione per sferrare un pugno al nostro "aggressore" Un rumore di passi e di un bastone, che sbatta contro il pavimento,attira la mia attenzione. X:- chi ha osato trattare in questo modo, questa giovane Alpha e il suo accompagnatore? Non mi sembra di avervi insegnato in questo modo a trattare gli ospiri.- quella voce... K:- nonna Gio- dico correndole incontro. La stritolo in un abbraccio. G:- nipotina mia, mi sei mancata anche tu, ma così mi stozzi- Subito mi stacco, tornando vicino a Luke, ancora bloccato. K:- mollalo- ordino al ragazzo che lo tiene. X:- no, lui non è ancora stato identificato, in più è uno schifoso succhiasangue. Non pensavo che un Alpha si sarebbe ridotta a tanto- ribatte lui. I miei occhi mutano in rosso. K:- lui, zoticone, è il principe dei vampiri, e mio compagno, quindi se non lo molli subito ti arriva un destro dritto al naso.- X:- un vampiro con un licantropo? Ma dove credi di essere nel fantabosco?- Il mio corpo reagisce da solo. Lo giuro non è colpa mia ma bensi del mio corpo, non so come abbia fatto il mio destro a spappolarsi sulla sua faccia. L:- se volevo usare la violenza, mi sarei liberato già da solo non pensi?- ride Luke alzandosi da terra e pulendosi i vestiti impolverati.