la ragazza lupo

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Sono passati mesi dall' arrivo di Isabella, ho scoperto essere una ragazza dolce, gentile e molto intelligente, nonché potente.
Qui le cose non sono cambiate, é sempre il mio solito caos:
- i battibecchi con mio padre
-le minacce di morte nei confronti di Marx
Tutto uguale.
Molte volte mi dispiace per Marx, anche lui non ha mai conosciuto sua madre,li ha abbandonati, ma ciò non biasima il suo pessimo modo di fare.
Tra lei e suo padre, non era una cosa seria, si erano sposati per motivo egoistici, come il potere o la gerarchia, tutti motivi inutili inconfronto al vero legame tra compagni.
La relazione tra me e Luke scorre tranquillamente, anche se ci vediamo di meno per celarla.
Abbiamo però la regina Amelia, la cui ogni scusa è buona per festeggiare e riunire vampiri e Licantropi.
Ora mi trovo in acqua, nei pressi della grotta azzurra, lo faccio tutte le mattine, cerco di tranquillizzare la sensazione che mi porto costantemente dietro, come se sapessi che questa è sola la quiete prima della tempesta.
Esco dall' acqua, e ridosso i miei vestiti, facendo asciugare i capelli naturalmente.
Essendo a malapena le 7 di mattina, decido di andare dal branco, in cerca di qualcosa di utile da fare.
Mio padre è completamente guarito, abbiamo scoperto anche diverse cose come per esempio che dietro l'attacco c'è una donna, che vuole maggior potere, ma che comunque si sente una divinità scesa in terra.
Inoltre abbiamo notato che coloro che la seguono, vengono stregati, la magia è molto potente, se solo uno di loro cercasse di tradirà o parlasse troppo, verrebbe subito incontro ad una morte lenta e dolorosa.
Volevo chiedere al nostro prigioniero come si chiamasse questo incantesimo, per poter poi scagliarlo contro di Marx, ma ahimè! Mio padre non era della stessa opinione.
Quando arrivo al villaggio, non c'è molta gente in giro, i ragazzi sono tornati a scuola, così come anche i miei amici, anche Peter è riuscito ad entrare nel corpo docenti.
È già! È diventato un professore!!!
Io inizierò domani, così come Luke.
In lontananza vedo una donna incinta che tenta di portare una pesante scatola di pane da distribuire.
Corro in suo aiuto, afferrando la cassa e guardandola sorridendo.
K:- buongiorno, dove andiamo- chiedo guardandola con un sorriso gentile.
X:- oh no principessa, non si preoccupi ce la posso fare. In più questo non è un compito adatto ad una Luna o un Alpha- dice rifiutando gentilmente ed educatamente il mio aiuto.
Stupida gerarchia dei lupi...
K:- io sono uguale a te, quindi non capisco perché non potrei aiutarti, mai sentito dire la frase "la forza del lupo é nel branco"? È la verità! In più porti in grembo un cucciolo, quale può essere il mio ringraziamento se non aiutarti? - domando sorridente, dicendo ciò che penso.
Ovviamente non accetto un no come risposta, così alla fine la ragazza si arrende, permettendomi di aiutarla.
Una volta completato il giro delle consegne, torniamo alla piazza dove più persone hanno iniziato a girare, tra di loro riconosco due figure che parlano tra di loro, appena mi vedono mi vengono incontro, uno con il sorriso stampato in volto, l'altro con una smorfia di disgusto.
Karbon:- buongiorno Vanessa, vedo che oggi hai una nuova aiutante. - dice mio padre sorridendo.
Vanessa abbassa prima il capo, il segno di rispetto, poi parla.
V:- non ha voluto sentir ragione- dice sorridente.
Anche mio padre sorride.
Karbon:sono fiero di te- dice mio padre.
Il mio papà
M:- non era compito tuo- dice schifato.
K:- ma cosa ne vuoi sapere tu?- rispondo con aria di sfida e disprezzo nei suoi confronti.
Proprio quando Marx sta per ribattere, arriva Luke.
L:buongiorno, posso rubarvi Kate per qualche ora, dovrei parlarele e mostrarle una cosa. - dice con aria fredda.
Mio padre consente, ed insieme al vampiro ci dirigiamo verso il castello, per poi prendere la sua moto.
Mi porge il casco.
Ma quando sto per metterlo, spunta Marx.
M:- dove stati andando con la mia futura sposa? - dice con tono arrabiato.
Dal canto suo Luke, sale sulla moto invitandomi a fare lo stesso, poi guarda il licantropo inanzi a noi e dice
L:- io con la MIA Ragazza vado dove voglio- dice con tono possessivo partendo.
Avevo già notato questo lato di Luke, così Geloso, ma non pensavo avrebbe rivelato una cosa del genere davanti il "nemico", così facendo sia io che Marx rimaniamo a bocca aperta.
Dopo poco arriviamo al centro commerciale, ed entriamo.
L:- devo solo prendere una cosa- dice entrando in un negozio di abiti.
Sento una sensazione! Come se questa cosa l'avessi già vissuta.
L:- vuoi venire al ballo di inizio anno con me? - lo guardo sorridendo
K:- certamente. - rispondo contenta.
Quest' anno, si unità anche Marx, quindi non sarà dei migliori, ma se inizia così forse c'é ancora una speranza.
L:- perfetto, andiamo dobbiamo prendere i nostri abiti. -
OH nooooooooo, non di nuovo!
Odio provare roba nei camerini, e far spendere i soldi.
So prospetta una luuuunnngaaaaaa mattinata