Correte

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La mattina seguente qualcosa mi spinge a rinunciare alla mia solita dose di cocaina, ma non di certo ad un bel Margarita preparato da Lucia
"Allora stasera c'è la consegna ed ho pianificato tutto" sul tavolo da pranzo faccio spazio tra le pietanze e apro la mappa della città ed una più piccola del porto dove arriveranno le barche.
"Allora i cerchi blu sono gli uomini fantasma, con le loro presumibili postazioni, con un calcolo delle proprabilita staranno lì all'ottanta percento?"
"Da quando sai calcolare le probabilità?" Domanda Harry
"Ho studiato economia con un corso di statistica, zitto e ascolta. Harry starai a casa, accederai alle telecamere dei fabbricati del porto, inoltre voglio che ci procuri un modo per comunicare e non essere rintracciati. Avvisaci se qualcosa delle mie previsioni varia" Annuisce serissimo
"Ian tu starai su questo tetto" scrivo la I sopra ad un fabbricato frontale al mare
"Will e Violet scaricherete la droga su questo camion che porterai tu Violet, mentre Will andrai con la macchina rubata. Dopo aver caricato la roba Violet seguirai il percorso che Harry istallerà sul tuo gps, arriverai ad un incrocio, Will dovrai sviare l'auto che ci segue, devi dare il tempo alle ragazze di scambiarsi, perché ad aspettarti ad un incrocio ci sarà un camion identico al tuo con Grace alla guida, scambiate i camion e Grace te ne vai velocemente tornando a casa, però prima di qualche isolato ti fermi e Tessa viene a controllare che non ci siano trappole. Will tu segui Violet e portate la droga finta al luogo di incontro lasciate tutto lì e corri il più velocemente possibile a casa. Ian tu dovrai intervenire solo in caso di estrema emergenza e resterai lì, proprio come me che sarò appostata su un altro tetto pronta ad intervenire. Aspetteremo che arrivino le altre squadre e prenderemo il nostro vantaggio osservando le loro mosse. Violet ricordati di prendere l'indizio prima di andartene. Avete capito tutti?" Tutti quanti annuiscono, seri e leggermente preoccupati, ce la potevamo fare.
"Quando hai trovato il tempo di farlo tra una snifata e l'altra?" Ironizza Ian. Io lo guardo con tutto l'odio che ho in copro, con ogni mia cellula rabbiosa, lui non poteva giudicarmi.
"In realtà si beh speriamo che la droga aiuti il piano"ghigno prima di allontanarmi scrocchiandomi tutta la schiena. La notte nella mia auto porto Ian mentre Violet con il camion ci segue e dietro Will con l'auto rubata. Grace era già appostata all'incrocio. Arrivati notiamo che ci sono altre macchine, faccio scender Ian nascondendo l'auto dietro dei cassonetti, entro nel fabbricato abbandonato salendo per le scale pericolanti fino al soffitto. Con il cannocchiale osservo Violet e Will, armati e pronti per difendersi, guardo Lewis e lo trovo alla sua posizione, noto un altro assassino posizionato nel fabbricato difronte a me, altri due invece accompagnavano altri della squadra in capo, uno invece lo vedo appostato ad una delle finestre sotto Ian. Clicco il microfono all'orecchio
"Ian hai un assassino a due piani inferiori stai allerta"
"Capito" risponde.
"Grace ci sei?"
"Si prontissima già fuori"
"Ok be ragazzi stanno scaricando le cassa dovete essere veloci ce ne sono solo quattro e dovete prenderne almeno una"
"Ricevuto" entrambi sembrano agguerriti, riconosco Natasha e Lewis in capo insieme a Cody. Arrivano le auto fantasma per osservare la sfida, osservo attentamente che si posizionino dove avevo previsto, ne vedo quattro di cinque.
"Kyra una macchina sta all'entrata sotto di te. Will dovrà correre parecchio per portarlo fuori strada"
"Non dubitare di me Harry"
"Correte adesso che i portoni si aprono" erano l'unica coppia di solo due persone, ma Violet e Will correvano più veloci di chiunque altro. Si mossero così velocemente che feci fatica ad osservarli, si sente un urlo e noto che uno delle altre famiglie a sparato alla gamba di Natasha, serro la mascella mentre lui gli sta puntando la pistola in fronte, noto che Lewis è bloccato a proteggere il carico da altri due.
"Ian..."
"Non me lo chiedere non la salverò"
"Il mio è un ordine, togli solo la pistola dalla sua mano" Ringhio autoritaria, l'avrei picchiato a sangue se solo non l'avesse fatto. Natasha non poteva morire per questo ed ero certa che nessuno poteva salvarla ora, inoltre quel ragazzo non si sarebbe fatto scrupoli per prendere il carico.
"Ian" quasi urlo, si sente uno sparo in quel momento, sento il cuore battermi a mille mentre con mani tremanti provo a guardare la scena, il ragazzo si è accasciato per terra urlando per la mano. Non aveva una ferita grave solo un taglio profondo. Torno a guardare Violet e Will e noto che i Jefferson li hanno bloccati mentre gli rubano alcuni kg di droga non potevamo permettercelo.
"Se non li uccido non li lasciano"
"Non ci provare" Ringhio contro Ian
"Ian hai la visuale libera sul loro camion, buca le ruote ed il vetro" suggerisce Harry all'aurcolare, un idea geniale, proprio da Harry, Ian fa come gli viene detto. Perché ascolta lui è non me? In quel momento di distrazione Will disarma il tipo davanti a lui
"Non gli sparare, spara ai piedi senza prenderlo e fallo indietreggiare" fa così anche con quello di fronte a Violet mentre lei recupera la droga rubata, noto che il camion di una famiglia sta partendo mentre Violet chiude il nostro portellone. Will raggiunge l'auto superando quella della famiglia fantasma dietro Violet. Subito dopo partono gli altri due camion, quello con le ruote bucate più tardi degli altri. L'unica famiglia rimasta senza nulla credo sia quella degli Yung.
"Sono due porca puttana" urla Will all'auricolare, sento il rombo dei motori forte come se fossi anche io dentro Quel'auto. Sento l'adrenalina mettere in moto il mio cervello a mille all'ora.
"Ian prendi la mia auto adesso e aiuta Will"
"Non ti lascio sola"
"Fai come cazzo ti dico o giuro che quando arrivo a casa ti sparo. Vattene" quando lo osservo sfrecciare con l'auto capisco che ha capito il mio ordine. Con un sospiro sfinito aspetto che anche l'ultima famiglia se ne vada lasciando quel luogo deserto.
"Ok li stiamo sviando avete un minuto scarso per scambiare i camion" sento urlare a Will.
"Fatto. Sto partendo ora per andare a casa più veloce che posso" alcuni secondi di silenzio
"Violet sono dietro di te" dice Will
"Grace io sono con te" afferma Ian.
"Bene quando avete controllato il carico portatelo dentro e disfatevi del camion. Avvisatemi quando avete preso l'indizio. Non uscire più con le auto appena arrivate a casa"
"Come torni?" Domanda Harry
"Me la cavo" metto in muto il microfono mentre scendo di corsa da quel prefabbricato. Ero lontana da casa ma vicino al centro. Inizio a camminare per raggiungere la prima fermata dei taxi che trovo. Mentre cammino nella notte sento urla, musica, risate e puzza d'alcol. Ogni parte di me urla che vorrebbe una vita come la loro. Ma non potevo, non se significava rinunciare alle persone che amavo. Mi rendo conto troppo tardi di avere solo due euro in tasca. Scocchiamdomi le gambe raggiungo la prima fermata dell'autobus che trovo, mi porterebbe a due km di casa. Ma ci vorrà almeno un'ora. Non avevo poi grande scelta, così quando l'autobus arriva pago il biglietto sedendomi ed infilandomi alle orecchie gli auricolari sempre presenti. Poco dopo sento la voce di Violet
"Siamo a casa e siamo arrivati secondi. Dove sei?"
"Lontano. Torno domani" mi sfilo l'auricolare senza sentire più la sua voce..

White rose ~broken soul~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora