White rose ~broken soul~

Troppo tardi

"Mamma andiamo a casa?" Oliver mi arriva accanto di corsa, abbasso lo sguardo su di lui e mi inginocchio alla sua altezza
"Si tesoro, la mamma saluta il suo amico e poi andiamo a dormire ok?" Lui si imbroncia come se gli avessi strappato il suo giocattolo preferito
"Domani ti porto allo zoo se adesso stai buono" i suoi occhi brillano ed io gli sorrido, lo prendo in braccio e poco dopo vedo Dennis venirmi incontro con accanto Felicity e Paul. Lo lascio nella braccia di Dennis
"Andate a prendere la macchina arrivo presto" lui guarda prima me e poi Stefan, lo guarda tanto male che potrebbe morire fulminato da quello sguardo, era il suo modo per avvisarlo. Anche Felicity mi guarda leggermente accigliata
"Stai bene?"
"Certo, ti prego" la supplico con lo sguardo e lei capisce, Molly la fidanzata di Paul si sporge per darmi un bacio sulla guancia
"Ricordati della prova dell'abito domani"
"Chi lo dimentica" sarei stata la sua damigella al matrimonio. Quando finalmente sono abbastanza lontani torno a guardare Stefan che sembra stordito.
"Hai un figlio e ti stai per sposare?" sono certa che anche volendo non riuscirei a nascondere quanto quelle parole mi risultino ridicole.
"Ti sbagli ma non sono cose che ti riguardano. Che ci fai a Londra?"
"Ne parliamo durante un ballo" mi afferra la mano ed anche se io tento di tirarlo indietro lui sembra non sentire ragione mentre mi trascina in pista, mi stringe contro il suo petto iniziando a muoverci lentamente.
"Dove sei stata Kyra? Ti abbiamo cercata ovunque"
"Sono stata ovunque ma negli ultimi tre anni ho vissuto a Londra, dimmi un momento preciso e ti dirò dov'ero"
"Hai girato il mondo?"
"Si" sento il suo petto vibrare per una risata e non ho il coraggio di alzare i miei occhi sui suoi
"Hai mai pensato a noi? Mentre tu costruivi questa bellissima vita con tutti i tuoi soldi hai mai pensato a come stavamo noi dall'altra parte" mi stacco come bruciata, sul serio? Mi stava punendo, dando dell'egoista dopo tutto, che coraggio! Gli volto le spalle ed esco di lì, superati tutti i fotografi scrivo a Dennis di avviarsi nel frattempo sapendo che Stefan non aveva finito, ma il avevo appena iniziato. Giro l'angolo trovandomi in una via buia. Lui mi guarda severo.
"Sul serio Stefan? Punto numero uno ho lasciato soldi a tutti coloro che ne avvento bisogno e gli ho assicurato un futuro. Punto due: ti prego ricordami chi di voi ha pensato a me mentre mi mentivate, nascondevate la verità, mentre mi vedevate distrutta ma non alzavate un dito, perché davvero credo di essermi dimenticata..."ironizzo con una risata amara
"Ah e poi, chi pensi che abbia messo fuori gioco la famiglia fantasma?" Fa un passo indietro come se gli avessi appena tirato un pugno.
"L'incendio? Sei stata tu?"
"Sono sempre stata io porca puttana, io ho fatto in modo che tuo fratello non ti ammazzasse, io ho tirato fuori dalla merda quei sette, sempre io ho mostrato a tuo fratello e i suoi amici per che razza di persone lavoravano, io ho fatto in modo che la vostra prigione finisse. Tu adesso vieni qui e ti senti in diritto di dirmi che dovevo pensare a voi? Che coraggio" concludo serissima, senza più voce per le urla. Lui abbassa lo sguardo passandosi la mano tra i capelli bianchi.
"Avevamo bisogno di te. Quando te ne sei andata è scoppiato il putiferio, quell'uomo è andato a minacciare Kendall e Lewis è stato costretto ad ucciderlo per quell'incendio. Dopo tuo nonno è morto di cancro, voleva lasciare tutta l'azienda e la banca a te, ma risultava che non esistesse nessuna Kyra Williams, ha lascito tutto a Cody. Allora avevano bisogno di te, Cody a dato di matto! Lui ha cacciato tutti i tuoi zii dall'azienda e ha diviso le azioni con Queen, David, Me e Charly che ora gestiamo del tutto legalmente quell'azienda. I ragazzi hanno preso i tuoi regali seguendo i tuoi consigli e si sono sparsi per il mondo. Solamente dopo un anno siamo tornati tutti in contatto. Tuo fratello anche è entrato in azienda ultimamente. Ma dovevi esserci te, tu dovevi moderare tuo cugino ha mandato i tuoi zii a morte, tu dovevi spiegare a noi il perdono mentre torturavamo e ammazzavano quell'uomo. Ma non lo hai fatto ci avevi lasciati da soli ad affrontare quell'inferno" lo guardo, mi dispiaceva davvero, per la mia famiglia, ma il karma girava e avevano avuto ciò che meritavano. Ero stata il loro scudo dalle fiamme troppo a lungo. Mi dispiaceva per loro ma era giusto che combattessero le loro battaglie perché io come quel mondo non c'entravo nulla. Mi dispiace che si fossero affidati così tanto a me da perdersi quando me ne sono andata. Ma non era colpa mia, solo loro ed io non mi sarei scusata per questo.
"Ho combattuto la vostra guerra per amore della mia famiglia è vostro, voi avete preso il mio amore, il mio mondo, la mia felicità ve li siete messi in bocca, lì avete masticati e ridotti a pezzi e me li avete sputati contro. Ho dato fino all'ultima parte di me per voi. Dimmi ancora che sono un egoista perché ho deciso di iniziare a vivere nonostante voi" aveva le lacrime agli occhi proprio come me ma non ero triste, ero arrabbiata, arrabbiata perché dopo cinque anche stava qui davanti a me avanzando diritti. Rimpoverendomi addirittura. Mi volto per andare a prendere un taxi ma la sua voce mi ferma.
"Lui è ancora distrutto e non si riprenderà senza te" raddrizzo le spalle, il mio Lewis, ancora mi pensava? Ancora credeva che fossi la sua rosa? Stringo i pugni per non crollare, non ora, non davanti a lui.
"Spero che sapere che anche io ho attacchi di panico, ogni notte, a causa sua lo consoli"
"Solo grazie a lui noi ti abbiamo lasciata sola in quel l'ospedale, diceva che avevi bisogno dei tuoi spazi"avevano fatto bene ad ascoltarlo
"Cosa vuoi Stefan?" Mi volto arresa, non avevo odio per loro ma avevano perso la mia fiducia, per sempre. Si avvicina pericolosamente ma io faccio un passo indietro, potrebbe essere armato o chi sa cos'altro, non posso credere che abbaino chiuso con il crimine solo perché me lo ha detto lui.
"Voglio conoscerti. Conoscere questa Kyra dagli occhi che brillano di speranza, una donna che lotta per realizzare i propri sogni, che si è lasciata il dolore alle spalle e ha imparato ad amarsi, ma ha mantenuto il coraggio di infilarsi in un vicolo buio con un assassino, che ha ancora quel carattere stravolgente che lascia senza parole e lo tira fuori a tempo debito. Voglio conoscere una madre amorevole, ed una amica tanto premurosa e spiritosa. Voglio conoscere il meglio di te perché a noi hai dato il peggio" non aveva capito assolutamente niente, di me, di ciò che avevo lasciato a loro, di ciò che mi avevano tolto senza nemmeno chiedere. Lo supero e fermo un taxi mentre lui non smette di seguirmi. Lo guardo attentamente era cresciuto, maturato, in ogni suo atteggiamento, forse anche gli altri ma non intendevo rischiare.
"Ti sbagli, vi siete presi la mia parte più bella questa è solo una versione modificata che ho creato per me stessa. Non so cosa ci abbiate fatto con quella bambina altruista e piena di speranza ma io l'ho data a voi tempo fa. Solo che ve ne siete accorti troppo tardi"