Rimango sola ma non lo sono davvero, vedo intorno a me ricordi, sospetti, fantasmi, sussurri, indizi e segni che non avevo notato. Tutto inizia a girare così velocemente che mi sembra di non respirare, inciampo fino fuori dalla stanza, la gola secca e il respiro corto, non riesco a mettere aria nei polmoni, come se il mio corpo rifiutasse quelle informazioni, rifiutava di andare avanti dopo tutto, sembravo pronta a morire, sarei stata contenta, non mi sarebbe mancato nulla della vita. Era stata così dura e crudele con me, non mi aveva riservato nemmeno un briciolo di felicità. La mia vista si fa sempre più offuscata e poi improvvisamente mi sembra di cadere nel vuoto, non provo dolore quando la mia schiena sbatte al suolo, mi sento solo sospesa in una realtà che non mi appartiene, mi sembra che tutto sia lontano anni luce, anche le voci che sento poco dopo l'unica cosa che si ripete nella mia testa è l'articolo di giornale che annunciava tre morti, tutte le volte che avevo avuto bisogno di mio fratello e non c'era, tutte le cazzate che mi ero bevuta, tutto mi piomba addosso più pesante del cemento e mi opprime. Nemmeno la mia armatura riesce a lasciare fuori quel dolore. Urlo, urlo con tutta la forza che ho in corpo ma non per il dolore fisico, ma per qualcosa che mi esplodeva dentro, qualcosa che mi stava uccidendo. E volevo morire, morire davvero e non sentire più nulla di tutto questo. Sembrava un pozzo senza fondo, acqua gelata un buio infinto. Avevo paura.
"Vi prego uccidetemi" supplico chiunque siano le persone sopra di me, prima che possa sentire le loro risposte tutto diventa buio. Forse lo hanno fatto, forse mi hanno ucciso davvero, l'inferno sarà un sollievo in confronto a questa vita.
Pov's Lewis
Osservo Kyra chiudere gli occhi, cerco di scuoterla, la sua caduta mi aveva svegliato ma il suo urlo aveva fatto precipitare tutta la famiglia Williams alla base delle scale dove si trovava lei, era evidentemente caduta. Era stato Tyler? Perché lo uccido appena lo vedo.
"Kyra resta con me" l'unica cosa che la sento sussurrare come una richiesta, una preghiera ci stava supplicando
"Vi prego uccidetemi" forse no, forse si era buttata da là di proposito, ma cosa la spingeva a voler morire. La mia Kyra, sembrava che tutta quella grinta e tenacia le si fossero staccate dalla pelle. Nemmeno il suo talento a tenere fuori i sentimenti sembrava averla salvata da quel tono così disperato, era il tono di qualcuno che non provava più nulla, rassegnato, che vivere o morire non le avrebbe fatto la differenza. Cosa aveva scoperto? La sua famiglia aveva così tanti segreti che un anno non basterebbe per raccontarli tutti. L'ambulanza arriva in poco tempo ed io salgo accanto a lei, chiamo Ian ma a rispondere è qualcun'altra
"Ian sta al bagno" dice il ragazzo
"Kyra ha avuto un incidente"
"Un'altro attacco di panico" Domanda allarmato, soffriva di attacchi di panico? Perché non lo sapevo? Da quando andava avanti? Perché lui lo sapeva?
"L'abbiamo trovata in fondo alle scale che urlava non so cosa sia successo. Stiamo andando al San Gorg's Hospital"
"Siamo lì tra dici minuti" attacco mentre scendo insieme agli infermieri, seguendo di corsa la barella fino a quando un infermiere non mi blocca.
"Da qui non passa" in un ora arriva in ospedale una quantità smisurata di gente: tutti i suoi cugini e zii, la sua squadra compresi i due domestici, Austin e tutti i ragazzi, persino Becky ci ha scritto che sta tornando, arrivano anche tutte le altre squadre nemiche pronti a sostenere la loro avversaria più potente, perché Kyra ti stimolava avevi voglia di batterla a mani nude, volevi vederla crollare e allora colpivi sempre più forte perché tanto lei non crollava mai. Ma c'era un limite, un limite a ogni cosa, e ciò che aveva spinto Kyra da quelle scale era il limite. Un dottore esce e tutti noi ci alziamo lui sembra leggermente intimorito da noi, si gratta la testa imbarazzato
"Parenti?" Cugini e zii parlano allora lui riprova
"Tutore o genitore?" Mark si fa avanti ed il dottore Annuisce.
"Bene Kyra ha qualche costola rotta che abbiamo operato nulla di grave. Un leggero trauma cranico, tuttavia ha battuto forte la testa entrando in coma. Non so quando si risveglierà o se si risveglierà, sembra non reagire agli stimoli. Mi dispiace per ora è stabile. Possono entrare i parenti se volete, uno o massimo due alla volta e per poco. Domani all'orario di visite potrete venire
"Vado io" dice Mark ma con una risata fortissima Jordan lo ferma
"Se va uno di noi probabilmente troverà il modo di morire, ci metto in gioco la vita che sta qui per colpa nostra. Va Cody" Jordan Annuisce verso Cody che mi guarda spaventato, non sapeva cosa dire, cosa fare, era nel panico più totale, Kyra avrebbe sentito una sola voce oggi e Quella doveva essere la sua. Con passo titubante raggiunge la sala dove adesso Kyra sta dormendo, un sonno lunghissimo. Non poteva non svegliarsi, perché senza di lei nulla aveva più senso, io non avevo più senso. Sentivo la terra aprirsi sotto i miei piedi e lentamente sprofondavo, perché viviere senza lei non era vivere. Sentivo il cuore strappato dal petto e mi mancavano le forze. Come ero sopravvissuto prima di conoscerla? Come aveva fatto a scogliere il ghiaccio intorno al mio cuore? Perché ieri sera non le ho chiesto di ballare? Mi volto verso Ian furioso
"È colpa tua! Voleva fartela pagare per averla baciata per questo ha scelto Tyler" lui mi guarda con un ghigno divertito in viso
"Colpa mia? Forse tua che hai accettato di andare a letto con Lorene" Sbraita lui. Si sente una risata dietro di noi, una risata che avrei riconosciuto tra tutte quante Perché gliela avrei tolta volentieri.
"Mi spiace ragazzi ma il vostro egocentrismo vi porta fuori strada. È colpa del sangue, del cognome, come sempre d'altronde" quello era Tyler, era seduto in una sedia abbandonata in fondo alla sala d'attesa e ci fissava tutti furiosi
"Che cosa le hai detto?" Ringhia Mark
"La verità. E no, non perché volevo ferirla ma perché merita una vita migliore. Sai voi l'avete tutti giudicata per le cose cattive che ha fatto, anche se lei non l'ha mai fatto con voi. Ma vabbè. Il punto è vi siete mai chiesti cosa avesse portato la dolce e gentile Kyra ad essere quel mostro senza emozioni?" Io lo sapevo, almeno sapevo di lui, dei nonni e che ci era ricaduta per qualcosa del nostro mondo, ma improvvisamente non mi sembrava abbastanza perché ciò che ci disse Caleb subito dopo fu sconcertante.
"Dopo la morte improvvisa dei genitori e del fratello I nonni le facevano fare da domestica e come sapete hanno inscenato un finto incendio per mandarla via, i genitori di Jordan la menavano anche senza motivo, trovavano un pretesto per menarla, per questo lei si è fatta la prima dose di cocaina per non sentire più dolore. Quando inziò a smettere di urlare dal dolore perché era troppo fatta la spedirono dai genitori dei gemelli, lì smise di farsi e conobbe me. Peccato che i suoi adorabili cugini le resero la vita un inferno a scuola, veniva bullizzata, le facevamo scherzi e la insultavano. Fu lì che smise di mangiare ed iniziò ad ubriacarsi ogni sera, una di quelle sera avvenne l'incidente della moto. Allora la spedirono dallo zio materno, un ubriacone e tossicodipendente lei lì mentre per l'ennesima volta suo zio l'aveva buttata fiori casa per una donna avvenne l'incidente con i ragazzi morti di overdose. Poi venne spedita dalla famiglia di Tyler, dopo quel trauma decise di comportarsi bene. Lo fece per svariati mesi nonostante quando Lorene la trattasse male. Una sera Tyler che eri perdutamente innamorato di lei, hai scoperto che non c'era un legame tra di voi, da fatto e ubriaco ha provato a molestarla ma Ian è intervenuto per questo è stato cacciato in realtà doveva solo guardare. Allora Kyra riprese a bere fino alla nausea e divenne aggressiva con i compagni, di proposito suppongo. Solo allora Mark la prese. Conobbe Alyson che riuscì lentamente a farla mangiare, riuscì a farla confidare e fidarsi, riuscì quasi a farla smettere di bere ma quella sera lei aveva bevuto. Incidente di cui Cody e Mark le diedero la colpa invece era una ripicca della famiglia Yung. Poi è arrivata qui e guardate cosa le abbiamo fatto. Volete sapere la cosa divertente, che lei con noi non c'entra nulla perché non ha il sangue Williams. È stata adottata e suo fratello non è davvero morto ma Mark l'ha nascosto da qualche parte. E probabilmente ora l'ha scoperto e nemmeno Kyra è indistruttibile. Ecco perché Kyra è così, perché voi le avete dato il peggio"
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White rose ~broken soul~
RomanceWhite rose parte due: consiglio vivamente di leggere il primo libro per capire il filo logico ******** Kyra si è sempre sentita fuori posto e di certo non è una casualità. Dopo aver scoperto i segreti che le avevano nascosto le bugie che le avevano...