60. Forse ho esagerato?

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Esco fuori e sono tutti lì nella piccola pianura, compreso Klaus.
Non degno gli altri di uno sguardo e vado verso di lui
-Sei un bastardo!- grido
-Oh non lo avevi ancora capito?- chiede ghignando, gli metto un dito sul petto e lo guardo negli occhi
-Prova ancora ad uccidermi e sei morto- lo minaccio
-Sono già morto- dice lui con il suo sorrisetto strafottente.
-Tu prova a metterti ancora sulla mia strada che non ci penserò due volte ad infilarti un paletto di quercia bianca nel cuore- sibilo con la rabbia a mille.
-Vedremo se ne sarai capace- dice lui con un ghigno, quella è la goccia che fa traboccare il vaso.
Così alzo la mano e gli tiro uno schiaffo.
Lui si tocca la guancia e poi si gira verso di me con gli occhi iniettati di rabbia.
Fa uscire i canini, bene sono pronta per lottare.
Mi trasformo pure io, stiamo per attaccarci, ma Elijah si mette in mezzo trattenendo Klaus e qualcuno mi prende di peso e mi sposta, probabilmente Stefan
-Lasciami!- grido, poi con i poteri faccio alzare da terra dei rami e li lancio addosso all'ibrido.
-Piccola ragazzina che non sei altro!- grida Klaus con diversi rami infilati nel corpo.
-Brutto bastardo!- dico e con un gesto della mano gli rompo il collo.
-Cassi! Cassi! Calmati!- dice Stefan mettendomi giù nella grotta.
-Non mi calmo, lo voglio uccidere quel bastardo!- dico
-Cassi, fidati non ne vale la pena. Non ne vale la pena- mi dice Stefan mettendomi le mani sulle spalle
-Respira- dice e io faccio un lungo respiro.
-Cassi, lo so come ti senti. Ho provato molta rabbia per Klaus, ma non ci devi pensare. Hai incanalato il dolore che provavi per la morte di Christina in rabbia per Klaus. Se continui così la rabbia di consumerà e diventerai senza sentimenti. Ti prego, lascia perdere- mi dice guardandomi negli occhi.
Abbasso gli occhi e ripenso a quello che ho fatto, non è da me e io non ucciderei mai qualcuno per qualcosa, qualunque cosa.
-Mi... mi dispiace- dico singhiozzando, non mi sono neanche accorta che stavo piangendo.
-Non fa niente- dice lui stringendomi in un abbraccio.
Mi erano davvero mancati i suoi abbracci.
-Dobbiamo ritornare, sta sera devo fare l'incantesimo, c'è pure la luna piena, mi darà più potere- dico e lui annuisce, anche per fare l'incantesimo per unire i pezzi di arma serve potere e devo prenderlo da un evento naturale, in questo caso la luna piena.
-Va bene, ma dobbiamo sbrigarci- dice e io annuisco.
Perseus dice che arriveremo al tramonto, perfetto così avrò tempo per preparare l'incantesimo.
Ritorniamo nella pianura ad aspettare che Klaus si svegli.
-Forse dovreste iniziare ad andare. Se Klaus si sveglia e sei qui non ci penserà ancora ad ucciderti all'istante- dice Elijah
-Ha ragione dobbiamo andare- dico
-Va bene, ritornerò a prendervi- dice Perseus e noi iniziamo a tornare.
Proprio al tramonto entriamo nella pianura davanti alla base.
-Oh mio Dio!- dice Caroline abbracciandomi appena mi vede, per poi abbracciare Stefan
-Pensavamo che foste morti, dovevate arrivare sta mattina- dice Elena avvicinandosi con gli altri
-Abbiamo avuto un piccolo problema- dice Stefan lanciandomi un'occhiata
-Lui è Perseus- dico e vedo Percy trasalire, così racconto tutto quello che mi ha detto
-Adesso devo tornare a prenderli- dice Perseus
-Non è che puoi lasciarlo lì ancora per un po'?- domando ironica
-Per quanto mi farebbe piacere, no deve andare. Elijah si fida di te ed è una buona cosa avere un Originale dalla nostra parte, quindi Perseus vai- dice Stefan
-Non è l'unico Originale che abbiamo- dico lanciando un'occhiata a Kole e Rebekah
-Si ma meglio avere solo Klaus contro che anche Elijah- dice Stefan e io annuisco, il cielo si sta scurendo, è il momento di fare l'incantesimo.
Le streghe mi aiutano a fare il cerchio con il sale e a preparare tutto. Mi metto al centro della stella, i pezzi di arma ce li ho davanti e ho il grimorio aperto.
-Devo avere il sangue di uno di voi per mondo- dico
-Percy, Clary, Harry, Scott, Tris e...- dico pensando, non so quale sangue prendere per il mondo dei vampiri.
-Quale sangue devo prendere?- chiedo girandomi verso le streghe
-Io direi il sangue del primo vampiro trasformato- dice Davina
-Ma è Mikael, quindi è escluso- dice Rebekah
-Allora ci serve il sangue dell'ibrido- dice un'altra strega che non conosco
-Ma scherziamo?- borbotto
-Cassi è l'unica possibilità, altrimenti non funzionerà- dice Bonnie e io annuisco
-Dovrebbero essere qui a momenti- dice Stefan, ora l'unica fonte di luce sono le torce e la Luna diventerà piena alle 10:47.
Rileggo per sicurezza l'ordine dell'incantesimo e cosa bisogna fare.
Aspettiamo un po'. Tutti parlano e sono nervosi, se non funziona perché non abbiamo il sangue di Mikael siamo spacciati.
-Perdono Elijah sul serio? Sei tu quello che perdona non io- dice Klaus, lo sento con l'udito da vampiro, sono quasi qui.
-Fratello te lo chiedo per una volta. Adesso siete pari. Tu l'hai uccisa e lei ti ha spezzato il collo. Non cercare ancora vendetta- dice Elijah
-Vedremo- dice Klaus e poi entrano nella pianura.
-Aspettate un attimo. Non serve il sangue di Klaus. Quello di Perseus serve. È il primo vampiro Originale- dico riflettendo
-Si in teoria si. Ma io appartengo al mondo dei semidei. Devi prendere il sangue di qualcuno che ci è sempre stato in quel mondo. Io per la prima volta sono nato nel mondo dei semidei. Poi in quello dei vampiri e Amelia mi ha trasformato. Per poi portami qui. Non appartengo al loro mondo- dice Perseus indicando i vampiri.
Guardo la Luna, è quasi ora.
-Klaus ci serve il tuo sangue- inizia Bonnie
-No, non serve a te, serve a lei, solo lei può fare l'incantesimo vero?- chiede Klaus
-Si esatto, quindi se non ti dispiace mi devi dare il tuo sangue- dico cercando di non parlare con rabbia
-Perché?- chiede lui
-In che senso perché? Perché ci serve per l'arma che può ammazzare Crono, perché devo riportare la pace, perché, potrei continuare per ore con i perché- dico
-Bene- dice avvicinandosi, faccio un cenno agli altri.
-Adesso quando ve lo dico io uno alla volta venite qui al centro- dico e tutti annuisco, sono intorno al cerchio, le torce li dividono uno ad uno.
Inizio a fare l'incantesimo, pronunciando le aprile che ci sono sul grimorio.
Chiudo gli occhi e mi concentro, prendo potere dalla Luna piena.
Ripeto alcune volte le parole e poi sono pronta.
Apro gli occhi
-Percy- dico e lui arriva davanti a me al centro della stella a cinque punte contornata dal cerchio.
Gli porgo un coltello
-Devi farti un piccolo taglio e fare gocciolare il sangue li- dico indicandogli la ciotola a terra con i pezzi d'arma dentro.
Lui fa come gli dico e gli faccio cenno di uscire dalla stella e dal cerchio.
Ripeto delle nuove parole, il fuoco delle torce si fa più acceso.

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