68. Obbligo...

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-Abbiamo portato i rinforzi- dice Alaric entrando nella mensa con Tyler e Jeremy con due bottiglie di Barbon ciascuno e Matt con dei bicchieri.
-Pensi che bastino quelle?- chiede Damon
-Ce le faremo bastare- dice Enzo
-Chi ti ha invitato Jeremy? Lo sai che voglio che tu non beva- dice Elena al fratello
-Sono maggiorenne, sono responsabile- risponde Jeremy
-Bella questa, Jeremy, se tu fossi responsabile e con un briciolo di cervello non saresti qui- dice Damon
-D'accordo, questa deve essere una serata di divertimento, non parliamo di altro perfavore- dice Caroline
-Sentito il capo?- chiede Stefan e Caroline gli lancia un'occhiata.
-Allora, un bicchiere a testa e giochiamo ad "non hai mai" e "hai mai" a turno uno deve dire qualcosa che non ha mai fatto o fatto e gli altri devono bere se l'hanno fatto, vince chi è più ubriaco alla fine- spiega Caroline
-Non dovrebbe vincere chi rimane sobrio?- chiede Bonnie
-Piccole modificazioni- risponde facendo l'occhiolino.
Ci sediamo tutti ad un tavolo con ognuno un bicchiere di shot pieno davanti e le bottiglie.
-Allora chi inizia?- chiede Tyler
-Io direi la nuova arrivata- dice Enzo guardandomi
-Sono d'accordo- concorda Elena sorridendo
-Ma tu non dovevi restare sobria?- chiede Stefan prima di iniziare
-Che male farà? Prometto che quando capirò e se capirò di avere superato il limite mi fermerò- dico
-È promettente- ride Bonnie
-Forza avanti Cassi inizia- dice Caroline e io rifletto un attimo
-Non ho mai fatto sesso in un bosco- dico, è la prima cosa che mi è passata per la testa.
Caroline e Tyler si guardano e ridono e poi bevono, poi beve anche Damon.
-Me lo sarei aspettata- dice Elena
-Sai, non c'era molto da fare per centocinquant'anni se non aspettare la cometa per liberare Kathrine, così mi sono un po' divertito- dice Damon e noi ridiamo
-Vai tocca a te Stefan- dico al vampiro vicino a me
-Ci sono poche cose che non ho fatto, però...- dice
-Avete mai ballato tutta la notte fino a che le gambe non vi reggessero?- chiede lui e poi beve il suo shot. Damon si riempie il bicchiere e fa altrettanto e insieme Elena e Caroline.
E purtroppo bevo anch'io.
-Sul serio? Tu?- chiede Matt
-Si, bhe alle feste delle confraternite non hai molto da fare- dico
-Tocca a me- dice Enzo
-Vediamo, una volta mi sono buttato nudo in piscina, perché ero troppo ubriaco, l'avete mai fatto?- chiede Enzo e io rido come tutti gli altri
Alaric beve e anche Stefan e io rido guardandolo
-Che c'è ero davvero ubriaco- dice Stefan
-Erano gli anni novanta se non sbaglio- dice
-Bene, avete mai fatto parte di una confraternita?- dice poi Elena e io, Damon, Stefan e Alaric beviamo.
Beviamo fino a finire tutte le bottiglie e devo dire che alla fine sono abbastanza ubriaca
-Che ore sono?- chiedo
-Non lo so, non riesco a guardare l'ora sul telefono, gira tutto- dice Bonnie e io rido
-Forse è ora di andare a dormire- dice Enzo
-Forse- ribatte Damon
-Perché nessuno mi ha invitato alla festa?- chiede Kai entrando nella mensa
-Perché sei stronzo, sociopatico, bipolare e non sei simpatico- dice Damon
-Grazie, lo accetto come un complimento, comunque, cosa giochiamo?- chiede lui sedendosi.
-Obbligo o verità-dice Caroline
-Non mi piacciono per niente i tuoi giochi- dico
-Qualcuno si vuole tenere stretti i propri segreti- dice Stefan
-No è che sono ubriaca e probabilmente posso dire qualcosa che non voglio dire. Non chiedetemi di ripetere perché non so quello che ho detto- dico ridendo come una scema.
-Non c'è più da bere, che gioco è senza alcool?- chiede Kai
-Vedi, ecco perché non ti abbiamo invitato, non sai divertirti o ti diverti in modo psicopatico- dice Alaric
-Andiamo a dormire, ho sonno- dice Bonnie invece
-È ancora presto- si lamenta Elena
-Non so che ore credete che siano, ma è abbastanza tardi, sono quasi le quattro di notte- dice Kai
-Oh, ma non va bene, andiamo a dormire Matt, accompagnami- dice Tyler e insieme ad Alaric se ne vanno barcollando
-Ma io non riesco a camminare- si lamenta Elena, così io, Caroline, Elena e Bonnie ci mettiamo a braccetto e cerchiamo di andare via.
Arrivate non so come al corridoio delle nostre stanze Caroline scivola e ci porta a terra con lei.
Ridiamo come delle sceme.
-Fate silenzio, gli altri stanno dormendo- dice Stefan cercando di farci alzare insieme a Enzo e Damon.
-Non credo che ci riusciremo ad alzare- dice Bonnie ad alta voce
-Shhh- dico io ridendo
-Scusa è che mi sa che non mi sentono- dice Bonnie ridendo
-Guarda che ti sentiamo forte e chiaro- dice Enzo e noi ragazze non so perché si mettiamo a ridere.
-Silenzio, mi sa che arriva qualcuno- dice Damon e io mi metto seduta, ritrovandomi la testa di Elena sulle gambe
-Si può sapere cosa avete da urlare alle quattro del mattino?- chiede una voce famigliare
-Chi è non lo vedo- dico, quello che ha parlato lo vedo tutto sfuocato
-È Klaus- dice Stefan e dopo non mi ricordo molto, mi ricordo che gli altri stavano parlando.

Mi ritrovo nel mio letto con un mal di testa che spaventa.
Ho fatto un record, mi sono ubriacata due giorni di fila, anche se alle confraternite ho fatto di peggio.
Faccio una doccia e poi mentre mi sto pettinando i capelli qualcuno bussa, apro la porta e si riversano dentro Bonnie, Caroline ed Elena
-Buongiorno?- dico
-No, non sarà un buongiorno, ma piuttosto uno smaltimento della sbornia di ieri- dice Caroline sedendosi sul mio letto con le altre.
-Forse abbiamo esagerato ieri- dico sorridendo
-Forse? Mi sono ritrovata questi due lividi e non mi ricordo niente- dice Bonnie facendomi vedere una mano e la pancia con dei lividi.
-Io mi ricordo che siamo cadute- dice Elena
-Si e poi è arrivato Klaus e non mi ricordo altro- dico
-A proposito di Klaus, ci devi dire qualcosa?- chiede Caroline e io la guardo domandandomi se sa qualcosa
-No, Perché?- dico
-Stefan stamattina mi ha detto che si ricordava che Klaus ha detto che siete stati a letto insieme- dice Caroline di botto e anche Elena e Bonnie mi fissano in attesa di risposte.
Cazzo, adesso sono nella cacca, nella cacca fino al collo.
Cosa dovrei dire? Ah sapete, l'altro giorno dopo che ho bevuto molto, forse troppo sono finita nel letto di Klaus e non volevo dirvelo perché mi sono vergognata e perché non mi ricordavo niente. Forse dovrei dire così, alla fine l'hanno scoperto, quindi non posso dire altro che la verità.

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