Multifandom Meeting

24. Bomba

La mattina dormo fino le undici inoltrate, avevo proprio bisogno di riposare. Poi mi vado a fare una doccia e ripenso a quello che abbiamo scoperto, a grandi linee. Non sappiamo adesso in quale mondo andremo, ne cosa io sia, ma sappiamo più cose di prima.
Qualcuno bussa alla porta, vado ad aprire
-Hey ciao- dice Stefan
-Ciao- dico e lo bacio
-Sono quasi pronta- dico facendolo entrare, pochi minuti dopo sono pronta e andiamo in mensa insieme
-Avete tradotto un po' di pagine?- chiedo io
-Io, Stiles e Lydia ci siamo messi un po', abbiamo fatto due pagine, mentre Klaus non lo so, non lo vedo da quando siete andati via voi- dice il mio fidanzato
-Bene, dopo gli parlerò- dico
-Non farti uccidere, sai quanto è imprevedibile- dice lui tirandomi a se
-Cercherò di non farmi uccidere- dico guardandolo e lui mi fa una faccia strana
-Prometto di non farlo arrabbiare, e poi se mai ho la magia, te ne sei dimenticato?- chiedo io dandogli un bacio a stampo
-Certo che no, ma un ibrido Originale è più veloce e ti potrebbe rompere il collo in trenta secondi- dice lui
-E io potrei spezzarglielo in due secondi- dico e lui ridacchia
-Dai andiamo, dovete raccontarci cosa avete scoperto- dice e io annuisco.
Mangiamo tutti tranquilli e poi andiamo da Arthur, li ci mettiamo comodi e Hermione inizia a parlare.
-I viaggi nel tempo? Sul serio?- chiede Damon
-Allora come spieghi che siamo tutti qui, non credevamo fino a qualche mese fa che esistessero altri universi paralleli- dico io rispondendogli
-Bene- dice Stiles e poi ognuno va dove vuole, io mi avvicino a Stiles
-Ci avete messo così tanto per decifrare due pagine?- chiedo
-Si, anche sapendo l'alfabeto è difficile, perché ci sono tante cose che non sappiamo sulla lingua, tipo abbreviazioni o modi di dire- dice Stiles e si avvicina anche Lydia che annuisce
-Bene, allora dovrò parlare con Klaus- dico e lo vedo giusto ora passare davanti al bar di Arthur.
-Klaus!- dico, non so se mi ha sentito, ma dovrebbe avere il super udito, comunque continua a camminare
-Klaus- dico un po' più forte correndo verso di lui e arrivandogli di fianco
-Cosa c'è?- chiede lui girandosi e fermandosi
-Hai decifrato alcune pagine?- chiedo
-Si, ma c'è una cosa che vorrei controllare prima- dice lui e riinizia a camminare
-Cosa?- chiedo ma lui continua e non si ferma, sono scocciata dal suo comportamento
-Cosa hai scoperto?- chiedo a voce più alta mettendomi davanti a lui. Lui alza lo sguardo e mi guarda negli occhi, con i suoi occhi verdi, in cui noto molta rabbia, probabilmente verso di me.
-Alcune cose- dice semplicemente e fa per ricominciare a camminare, ma io lo blocco ancora e rimango ferma a guardarlo aspettando che parli
-Le streghe sono sempre una rottura- sbuffa
-Forse ho scoperto cosa dovremmo affrontare sul tuo pianeta- dice e io lo invito a continuare
-Niente di buono, c'era scritto qualcosa a proposito di nemici di universi paralleli, era nominato un certo Luke, un certo Signore Oscuro e perfino Mikael- dice Klaus, adesso leggo un po' di paura nel suo sguardo
-Aspetta Mikael? Quel Mikael?- chiedo esterrefatta
-Si, mio padre- dice lui e io resto in silenzio
-Ma non è morto?- chiedo
-Certo che è morto, l'ho ucciso fin troppe volte- dice lui
-Ma questo non ha senso, hai detto Luke e il Signore Oscuro?- chiedo
-Si, perché?- mi guarda interrogativo
-C'erano altri nomi?- chiedo
-Mmmm, credo un certo Valentine e Jeanine- dice lui
-Oh santo cielo, siamo messi male, super male- dico
-Cosa? Chi sono?- chiede lui
-Dobbiamo dirlo agli altri, subito- dico tornando indietro e lui mi segue.
Entro nel bar di Arthur
-Chiamate tutti, è importante- dico a Stiles e a Lydia, loro annuiscono e spariscono.
-Cosa succede?- chiede Annabeth avvicinandosi, insieme a Percy, Grover, Clarisse, Stefan, Elena, Damon, Bonnie e Izzy, poi arrivano tutti gli altri e Klaus, si mette vicino a me.
Fisso il pavimento, non so quanto potrebbe essere brutto sentirsi dire quello che devo dire, deglutisco
-Ho...- inizia Klaus, ma io gli metto una mano davanti, in segno che devo dirlo io, almeno posso attutire il colpo.
Guardo Clary, poi Tris, poi guardo i maghi, gli altri fratelli Mikaelson e infine i semidei.
-Klaus ha scoperto, traducendo la lingua dei simboli cosa ci aspetterà una volta arrivati sul mio pianeta- dico deglutendo e guardando tutti, tutti attendono
-Alcuni dei maggiori nemici di ogni universo sono tornati. Jeanine, ci sarà, Valentine sarà risorto, come Mikael e il Signore Oscuro. E ci sarà anche Luke- dico lanciando la bomba, guardo gli altri.
Clary mi fissa con uno sguardo perso, come Izzy, Jace, Alec, Magnus e Sebastian, Elijah e Kol sembrano spaventati o intimoriti. Harry, Ron e Hermione hanno uno sguardo indecifrabile, Draco sembra spaventato, Tris, Tobias e Christina si fissano; Eric ha una faccia normale, Percy ha uno sguardo privo di emozioni, come Clarisse e Grover, mentre Annabeth sembra quella che soffre di più, ha le lacrime agli occhi ma non piange.
Mentre Elena, Bonnie, Damon, Stefan e Heyley hanno più una faccia sorpresa e spaventata allo stesso tempo. Gli unici un po' impassibili sono Scott, Lydia, Stiles e Derek, ma guardando le facce degli altri mi sa che si devono preoccupare, e anche tanto, tutti noi dobbiamo farlo.
-Lui.... lui è...- singhiozza Annabeth
-Non lo so Annabeth, ma credo sia ancora posseduto- dico abbassando lo sguardo
-Ma perché Crono vorrebbe tornare nel tuo mondo?- chiede Percy, ormai da quando siamo qui, tutti hanno raccontato la loro storia, quindi mediamente tutti sanno di cosa parliamo.
-Percy, gli dei, ci sono sempre, forse in altre forme, ma ci sono sempre. Come credo tutte le altre specie, Divergenti, lupi mannari, vampiri, Shadowhunters, semidei, maghi, ci sono tutti sul mondo di Cassiopea, ma si nascondo bene, fin troppo bene direi- dice Grover
-In che senso si nascondono troppo bene?- chiedo io
-È impossibile che gli umani non si siano accorti di niente, magari la maggior parte delle specie ha trovato un nuovo pianeta, e sono andati e hanno creato i nostri mondi, ma questa è solo una teoria- dice Grover, almeno è l'unica teoria che abbiamo.
-Cosa facciamo? Insomma ognuno ha dovuto combattere un nemico, ma come facciamo a combatterli tutti insieme?- chiede Stefan, proprio la domanda sa cui non volevo arrivare, per due motivi, uno perché non saprei dare risposta, ma per il secondo perché ho paura che questa volta non ci sarà un lieto fine, ho paura che questa volta non si vincerà come in ogni storia o racconto, questa volta moriremo tutti.

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Spazio autrice

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