16.

378 14 5
                                    

*Rebeka's pov*

Riuscii a non annegare, non so come, e raggiunsi la riva da sola seguita da Teresa. Appena ci alzammo i ragazzi ci vennero incontro correndo e Newt mi strinse in un abbraccio, mentre Minho aiutava Katherine ad alzarsi.
"Stai bene?" chiese Newt sciogliendosi dall'abbraccio e guardandomi negli occhi, come se potesse capire tutto quello che non va.
"Si, si sto bene" balbettai infreddolita per poi girarmi a controllare il resto del gruppo. Katherine stava ringraziando Minho, Winston e Frypan stavano tirando fuori qualche indumento dagli zaini, probabilmente per darli a noi, io e Newt eravamo praticamente ancora abbracciati e Thomas guardava verso il palazzo. Mancava Ashley. 'Non di nuovo' pensai mentre mi scioglievo dall'abbraccio e andavo verso la riva.
"Dov'è?" chiese Thomas visibilmente preoccupato.
"Ha saltato, sono sicura, subito dopo di me" intervenne Katherine. Thomas si girò verso la rossa e sembrava terrorizzato. Iniziai ad impanicarmi. Era morta? Come avevamo fatto noi a sopravvivere e lei no? Minho iniziò a sudare freddo di fianco a me e tutti ci avvicinammo alla riva e aguzzano la vista. Per dei secondi che sembrarono interminabili la distesa d'acqua era solo una tavola piatta, ma poi scorsi in lontananza uno spruzzo e quello che mi sembrò un braccio.
"Eccola!" esclamai indicandola. Feci per andare ma Newt mi trattenne, così si tuffarono Minho e Thomas. Era successo qualcosa, perché sapevo per certo che Ash non sarebbe mai annegata se non fosse stata ferita o altro. La preoccupazione continuava a salire e mi costrinsi ad appoggiare le mani sulle cosce per smettere di farle tremare. Dovevamo andarcene velocemente perché scommetto che gli uomini di Janson non ci avessero lasciato andare così facilmente. Finalmente riuscirono a portarla a riva e notai che non si reggeva in piedi, infatti la stavano praticamente trascinando. Aveva gli occhi chiusi e non sembrava respirasse. Mi inginocchiai accanto a lei e le scostai i capelli dalla faccia. Thomas avvicinò l'orecchio alla sua bocca.
"Non respira" sussurrò "Cazzo non sta respirando!"
Io pensai velocemente a un modo per salvarla.
"Giriamola" ordinai agli altri, che mi aiutarono spingendola per i fianchi. Appena la girammo sputò, o vomitò, una quantità assurda di acqua e tossì, per poi ritornare sdraiata a pancia in su e cercare di respirare normalmente.
"Che è successo?" chiesi io facendo per abbracciarla. Appena le mossi le spalle lei cacciò un grido acuto e la rimisi subito giù. Minho guardò istintivamente il resto del corpo mentre Ashley continuava ad urlare o singhiozzare. Le strinsi la mano e guardai Thomas, che cercava di trattenere le lacrime.
"Tirale su la maglia" mi ordinò Minho. Appena scostai l'orlo della t-shirt nera che indossava scoprii un foro nella pancia da cui continuava ad uscire sangue scuro.
"Merda! Le hanno sparato!" esclamò Thomas quasi gridando. Io sapevo esattamente cosa fare, ricordando quando all'inizio, prima di fare esperimenti sulle cavie, curavo i soldati della AWCKD.
"Togliti la maglietta" ordinai a Newt, che mi guardò storto "Toglila ho detto!"
Lui obbedì e rimase con addosso una canottiera nera, mentre io strappai la maglietta creando una lunga fascia abbastanza elastica.
"Questo ti farà male" avvisai Ash.
"Ferma!" esclamò Katherine "Non dovremmo estrarre il proiettile?"
"Si dovremmo, ma senza strumenti è troppo pericoloso" spiegai io velocemente "Non ha preso nessun organo interno, quindi sopravviverà per un po'"
Appena appoggiai la benda sulla ferita Ashley urlò dal dolore e cercò di liberarsi dalla mia presa.
"Tenetela ferma!" ordinai, così Thomas e Minho si affrettarono a tenerle gambe e braccia. Guardai un attimo Thomas, che cercava di non guardare Ashley, probabilmente perché non riusciva a sopportare di vederla così. Nemmeno io riuscivo, ma dovevo restare lucida per salvarle la vita. Riuscii a fasciarla e le tirai giù la maglietta. Quando riprese a respirare regolarmente, Ash strinse la mano di Thomas, mentre mi guardò negli occhi e sussurrò un 'grazie' prima di richiuderli.
Vidi Thomas andare in panico di nuovo, quindi mi alzai e gli misi una mano sulla spalla.
"È normale, è svenuta per il dolore, si sveglierà" dissi cercando di essere convincente
"Quanto può sopravvivere così?" chiese Minho con le mani sporche di sangue.
"Non più di qualche giorno" dissi io mentre l'asiatico si metteva una mano nei capelli. "Dobbiamo andare via in qualche modo, Janson ci starà dando la caccia"
Thomas mi guardò tristemente e annuii, prima di prendere in spalla il corpo inerme di Ashley e iniziare a camminare lentamente, seguito dagli altri.

Maze Runner || PHASE TWODove le storie prendono vita. Scoprilo ora