capitolo cinquantacinque

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Usciamo velocemente dalla doccia asciugandoci un po' con gli asciugamani.
Mi afferra un polso trascinandomi in camera dove rischiamo di inciampare a causa della poca luce proveniente da fuori e mi fa stendere subito sul lettone matrimoniale.
Apre l'asciugamano che tenevo attorno al corpo causandomi un brivido, un po' per la temperatura un po' per l'eccitazione.
Si abbassa su di me, dopo avermi squadrata, e posa le sue labbra al
centro dei miei seni.
Inarco appena la schiena andandole incontro mentre continua a tracciare le mie forme con le sue labbra.
Si sofferma su un seno dove prende tra i denti il mio capezzolo senza stringere troppo facendomi ansimare.
"Rubia.."
Fa scivolare la sua mano lungo tutto il mio corpo fermandosi all'altezza dell'inguine.
Scende con la bocca senza lasciarmi un solo centimetro tracciando la mia pancia con la lingua finì ad arrivare all'ombelico.
"Profumi di bagnoschiuma" mi dice.
"Siamo appena uscite dalla doccia e se continui così dovrò farmene un'altra.." le rispondo mentre continua a scendere.
Infila un dito dentro di me all'improvviso facendomi quasi bloccare il respiro per la sorpresa.
Ne aggiunge un altro prima di cominciare i suoi movimenti strazianti.
"P-più veloce rubia"
Stranamente mi dà retta, forse per l'eccitazione che cresce anche dentro di lei.
"Ahh!"
Forse per Maggie priva tra le mie gambe oppure per le sue dita più abili del solito, vengo dopo poche altre spinte sentendo i muscoli delle gambe tremare.
Mi lascia un bacio prima di tornare vicino al mio viso mettendosi le dita in bocca.
"Eri così tanto eccitata?" mi domanda vicina alle mie labbra.
"Ci hai messo di meno oggi.." continua.
"Forse sei diventata ancora più brava tu.. oppure hai ragione" le rispondo mentre il mio respiro torna regolare.

Maggie's pov:
Sono distesa a letto mentre Najwa è ancora in bagno ad asciugarsi i capelli.
Sento il suo telefono suonare, segno che le è arrivato un messaggio.
Sposto lo sguardo sul io display e leggo ciò che c'è scritto.
"Mi raccomando, non le dire nulla Naj.."
Sento il mio cuore fermarsi per un momento.
Perchè Alba le dovrebbe scrivere ciò?
Non faccio in tempo a pensare ad altro che entra in camera.
"Bionda, tutto okay?" mi chiede vedendomi strana.
"Hai qualcosa da dirmi?" le domando sviando la sua domanda.
"Ehm no? Che ti prende?"
"Nulla. Rispondi ad Alba, ti ha mandato un messaggio".
Detto ciò mi alzo dal letto e scendo.

Najwa's pov:
Appena sento pronunciare il nome di Alba il mio cuore sobbalza.
La vedo uscire dalla camera e subito prendo il cellulare tra le mani e leggo il messaggio.
Okay, letto così senza sapere nulla potrebbe essere fraintendibile..
È quasi ora di cena così scendo e vado in cucina per pregare qualcosa da mangiare.
Passo davanti al soggiorno trovando Maggie sul divano, non mi rivolge nemmeno uno sguardo.

"Bionda vieni, è pronto!" la chiamo dopo venti minuti.
La vedo entrare in cucina e sedersi a tavola.
"Mi eviterai per tutta la sera?" le chiedo.
"Dipende da te" mi risponde.
Passano minuti di silenzio.
"Non posso Maggie, non ora almeno" le dico sicura.
"Bene" si alza andando a mettere il piatto nel lavandino della cucina, dopodiché esce.
Ma davvero pensa a qualche tradimento o cose del genere? Tutti i nostri discorsi non sono serviti..?
Mi alzo anche io facendo i suoi stessi movimenti, so benissimo dove è andata.
Decido di mettere apposto la cucina, lavo i piatti e li metto via, pulisco il tavolo ed il bancone.
Passa più di mezz'ora e la bionda ancora non è tornata..
Faccio tutto il corridoio arrivando poi in una stanza: la piccola palestra della casa.
La vedo seduta sulla panca mentre recupera fiato.
Immaginavo che per sfogarsi sarebbe venuta ad allenarsi qui.
Mi avvicino e mi siedo sulle sue gambe sentendola sbuffare.
"Che vuoi?" mi chiede.
"Rubia, ti fidi di me?" le domando.
Rimane un attimo in silenzio prima di alzare lo sguardo su di me.
"Sì Najwa.."
"Bene, allora fidati.. okay?" le dico avvicinandomi ancora di più a lei, che non può fare nulla visto che è intrappolata dal mio corpo e la panca nera della palestra.
"Mh.. va bene" mi risponde prendendomi il viso e tirandomi su di lei eliminando la distanza tra le notte bocche.
"Devo farmi un'altra doccia veloce" mi dice ridacchiando.
"Direi di sì, sei sudata" dico facendo una finta espressione disgustata.
Mi alzo da lei ed esco seguita subito dopo da Maggie.
Entriamo in camera, io mi vado a stendere mentre lei si dirige in bagno.

"Quando dicevi veloce eri seria" le dico ridacchiando e alzando il piumone per farla distendere accanto a me.
Si infila sotto per poi rifugiarsi tra le mie braccia che non esitano a stringerla.
"Il mini allenamento serale mi ha distrutta" dice riferendosi alla palestra.
"Non mi avevi detto della piccola palestra in questa casa".
"Non c'avevo nemmeno pensato a dire la verità" le rispondo io.
Passano momenti di silenzio mentre io accarezzo i capelli della bionda mentre lei, talvolta, mi lascia dei piccoli baci.
"Buonanotte rubia"
"Buonanotte Najwa".
Le sposto il viso per poter posare le mie labbra sulle sue e le do un lungo bacio.
Si riappoggia a me sistemandosi e si addormenta subito dopo..

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