Maggie's pov:
Arriviamo finalmente davanti a casa di Najwa così mi giro verso di lei vedendola con la testa appoggiata al sedile e lo sguardo rivolto fuori.
"Tutto bene?" le chiedo.
"Certo bionda!" mi dice sorridendomi chiudendo gli occhi.Scendo dalla macchina e vado ad aiutarla per poi accompagnarla dentro casa.
Arriviamo fino al divano e la faccio sedere per andare ad appoggiare entrambe le nostre borse.
Torno da lei trovandola nella stessa posizione nella quale l'ho lasciata.
"Forza Najwa, andiamo in bagno" le dico avvicinandomi a lei vedendola sorridere.
Scuoto la testa divertita e l'aiuto ad alzarsi vedendola barcollare un po'.
Entriamo nel bagno del piano terra e la faccio sedere sul bordo della vasca.
Cerco dei dischetti di cotone e dello struccante, dopodiché mi piazzo davanti a lei e comincio a toglierle il trucco.
Sento le sue mani appoggiarsi sui miei fianchi che strizza a volte facendomi spostare.
"Ferma che devo finire qui.." le dico finendo anche il secondo occhio.
Non smette di toccarmi e la vedo sorridere.
"Najwa stai ferma o giuro che ti lego le mani" le dico seria.
Apre gli occhi e mi guarda, le sue pupille sono dilatate e i suoi occhi lucidi per l'alcol. Sempre rimanendo seduta mi si avvicina ancora di più..
"fallo e poi scopami" mi dice con voce roca procurandomi una scarica di brividi lungo tutta la schiena e un calore improvviso tra le gambe.
"Non da ubriaca, se avessi bevuto meno magari.." le rispondo vedendo il suo sorriso scomparire.
"Domani faremo tutto quello che vuoi, ora alzati e andiamo a dormire" le dico slegandole i capelli.
Saliamo in camera e le tolgo i vestiti per poi metterle una paio di mutandine e una maglia larga, dopodiché si distende e si copre con il lenzuolo.
Mi sfilo il vestito mettendomi anche io solamente una maglia e la vedo mentre mi guarda seguendo ogni mio movimento.
"Quel vestito volevo togliertelo io" mi dice.
"Non sarà l'ultima volta che lo metterò" le rispondo distendendomi accanto a lei.
Mi si avvicina e mi cinge i fianchi con un braccio mettendo la sua testa vicino all'incavo del mio collo.
"Buonanotte rubia"
"Notte Najwa".
Mi addormento con lei tra le mie braccia rendendomi sempre più conto che le notti le vorrei passare tutte cosí.——
Apro gli occhi sentendo il suo tocco tra i miei capelli.
"Buongiorno" le dico con ancora gli occhi chiusi.
"Ciao Rubia" mi risponde dandomi un bacio sulla guancia.
"Certo che trovi sempre scuse per farmi dormire qui.." le dico aprendo gli occhi e guardandola.
"Come se ti dispiacesse" mi risponde.
Ed era vero, avrei voluto passare il resto delle notti qui con lei.
"Non ho mai detto il contrario" le dico avvicinandomi alle sue labbra e dandole un bacio a stampo.
"Ti fa male la testa?" le domando.
"Ho già preso un'aspirina circa un'ora fa, non mi fa più male" mi risponde.
"Ma da quanto sei sveglia?"
"Abbastanza per dirti che dormi come un sasso" mi risponde.
"Non è stato facile trascinarti a casa e poi a letto ieri sera".
"Strano, solitamente a letto con te ci verrei subito" mi dice facendomi l'occhiolino.Mi metto sopra di lei e la tiro da un braccio per farla sedere.
Le sfilo la maglia e comincio a baciarla mentre lei approfondisce subito il bacio facendo mescolare i nostri sapori.
Al contatto con la sua lingua mille brividi mi percorrono la schiena.
Mi stacco dalle sue labbra lasciandole una scia di baci facendola distendere di nuovo..
Dalla mandibola al collo.
Dal collo alla clavicola fino ad arrivare ai suoi seni che bacio e lecco sentendola ansimare.
Continuo il mio persorso scendendo fino all'elastico degli slip.
La bacio da sopra la stoffa e sorrido nel sentire quanto sia già bagnata.
Le sfilo anche quelli continuando a baciarle l'interno coscia.
"Maggie.." sentirla pronunciare il mio nome così mi manda in tilt il cervello.
Tiro fuori la lingua e la passo su tutta la sua apertura facendole inarcare la schiena.
Comincio a massaggiare il suo clitoride usando la lingua mentre la sento contorcersi dal piacere sotto le mie mani che le tengono i fianchi cercando di farla stare ferma.
"Ahh!!" quasi urla quando improvvisamente faccio entrare due dita dentro di lei.
Le muovo velocemente senza rallentare nemmeno un secondo.
"Cazzo.."
Gemiti incontrollati escono dalla sua bocca e poco dopo viene sulle mie dita urlando il mio nome.
Risalgo su di lei guardandola e mettendomi le dita in bocca per sentire il suo sapore.
"Volevo farlo da tutto ieri sera" le dico togliendomi la maglietta e distendendomi sopra di lei.Passano svariati minuti fino a quando non interrompe il silenzio.
"Hai fame?" mi domanda.
"Sí" le rispondo alzandomi e raccogliendo entrambe le maglie da terra e lanciandole la sua.
Scendiamo in cucina e cominciamo a preparare la colazione."Najwa io tra domani parto" le dico mentre mangiamo.
"Dove vai?" mi domanda.
"Diego, ancora prima della festa a casa di Ivan, mi aveva chiesto di andare con lui per tre giorni non molto lontano da qui" le spiego.
"Okay va bene".
Finiamo di mangiare e sentiamo il telefono suonare, così Najwa si alza e va a rispondere.Najwa's pov:
Rispondo alla chiamata leggendo il nome sul display.
N: "Cial tesoro, come va?"
T: "Hey mamma, tutto bene! Tu?"
N: "Benissimo"
T: "Ascolta, volevo avvisarti che torneremo oggi pomeriggio invece di domani"
N: "Oh okay, è successo qualcosa?"
T: "No no tranquilla"
N: "Ti vengo a prendere io?"
T: "Sì grazie, dopo ti dico l'ora. A dopo mamma"
Ci salutiamo e chiudo la chiamata tornando in cucina da Maggie."Era Teo, torna oggi pomeriggio e dovrò andarlo a prendere" le spiego.
"D'accordo, così posso tornare a casa e preparare la valigia" mi dice.
Si avvicina e mi mette le mani sui fianchi.
"Glielo vuoi dire..?" mi chiede un po' incerta.
"Sí.. è mio figlio e lo deve sapere" le dico vedendola un po' preoccupata.
"Hey ascoltami, andrà tutto bene" le dico rassicurandola e stringendola in un abbraccio.——
Mi sto preparando per uscire, prima accompagno Maggie a casa e dopodiché passo a prendere Teo.
"Sei pronta?" le domando uscendo dal bagno.
"Sí, solo un secondo che prendo il telefono" mi risponde.
Dopo pochi minuti usciamo e saliamo in macchina.
Appoggio una mano sulla sua gamba vedendola un po' nervosa e l'accarezzo con il pollice.
"Bionda stai tranquilla.."Arriviamo davanti casa sua in davvero poco tempo.
Mi giro verso di lei e le sorrido.
"Ci sentiamo dopo?" mi chiede.
"Certo bionda".
Mi saluta e fa per scendere dalla macchina.
"Dove pensi di andare? Manca qualcosa.." le dico.
Sorride scuotendo la testa e si avvicina a me dandomi un bacio sulle labbra.
"Ora va meglio, ci sentiamo dopo" le dico facendole l'occhiolino e mettendo in moto.Devo parlare con Teo di tutto questo, spero davvero che capisca e che la prenda bene..
———
Ma esattamente come ci siamo arrivati al capitolo 40?😳
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due anime opposte
Romanceè così difficile accettare i propri sentimenti, rendersi conto che anche il cuore cosi freddo di una donna come Zulema possa provare qualcosa di positivo nei confronti di una persona opposta a lei ma così uguale al tempo stesso.