LEVI'S POV
*qualche ora prima*
Ok avevo capito perché Eren non stesse bene.
Non potevo però andare a consolarlo.
Non lo conoscevo neanche in fin dei conti.
Proprio quando avevo deciso di alzarmi per andare a vedere cosa stesse combinando Eren da metterci così tanto sentii una voce fin troppo acuta.
"LEEEEEVIII"
"Quattrocchi"
"Come va?"
"Andava bene fino a quando non sei arrivata tu"
"Ma dai, so che ci tieni a me, non essere così freddo"
"Lo sono sempre quattrocchi"
"Proprio per questo dovresti smetterla"
"Comunque che ci fai qui?"
"Mh sono venuta a vedere come stavi"
"Tiro avanti ma non dovresti essere a lavoro tu?"
"I pazienti per oggi erano finiti così ho deciso di passare e vedere se fossi svenuto di nuovo"
"Quante volte te lo devo dire, era l'effetto dei sonniferi"
"Non dovresti prenderne così tanti"
"Ma smettila, è stata la prima volta dopo una settimana in cui non dormivo"
"Si ma se sprofondi così c'è qualche problema, dovresti anda-"
"Sto bene così"
"Va beh lasciamo stare, ho visto Eren fuori"
"Mh si, era andato a prendere una boccata d'aria"
"Mi sembrava stesse piangendo anche se lui ha negato"
"Stava piangendo?"
"Non dirmi che gli hai fatto qualcosa"
"Cosa? No, gli ho parlato del mio stage ma nulla di così grave"
"Hai accennato alla morte di qualcuno?"
"Beh si, alla morte di una coppia sposata morta per la caduta di un aereo"
"Levi!"
"Cosa? È la prima volta che parlo con qualcuno e mi rimproveri pure?"
"Si ma non hai pensato che potessero essere i suoi genitori?"
"In effetti, non ci avevo fatto caso. Merda"
"Mh detto questo io vado a casa, ti aspetto per le 18:30"
"Ma ho dei rapporti da fa-"
"Non si discute"
"Tch"
"Ciao Levi"
"Ciao"
Quattrocchi mi aveva costretto a tornare alle 18:30.
Tch.
skip time
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Stavo tornando a casa quando mi fermò qualcuno.
"Signor Ackerman"
"Mh?"
"Ho qualcosa per lei"
"Cosa?"
"Questo"
Non me ne resi conto che ero sull'asfalto sanguinante.
Merda.
Come al solito qualcuno doveva rompermi i coglioni.
Non ne potevo più.
Tornai a casa sbattendo la porta talmente forte che sentii Hanji gridare dall'entrata.
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NE HO BISOGNO // Ereri
Ficção Geral"Ogni persona in tutta la Terra ha bisogno di qualcosa. Chi dell'amore chi del dolore. Il titolo di questa storia «NE HO BISOGNO» intende il bisogno di soffocare il dolore psicologico con quello fisico. Tagliarsi porta ad avere dolore fisico dimenti...
