capitolo28

614 38 2
                                    

[Pov di nessuno]

"-Ehi ragazzi?"

"-ciao Rob"

"-hello pupe! Andrè!"

Lui si limitò a rispondere al pupazzo con un cenno.

"-come mai i piccioncini non si sbaciucchiano?" Ironizzò Rex

Tutti gli amici si girarono verso la coppietta. Beck aveva la faccia preoccupata. Probabilmente stava ascoltando con attenzione il racconto di Jade. Teneva lo sguardo in un punto fisso, il quale non si poteva raggiungere con lo sguardo, poiché l'armadietto aperto copriva l'avisuale.

"-Già, voi ne sapete qualcosa?" Chiese Tori preoccupata

"-no...""-non ci tengo....""-le mele sono dolci" furono le risposte.

"-André, mi potresti andare a prendere i libri di matematica?"

"-cosa?"

"-si, il topo ha paura della strega!"

"-non dire così, Rex!"

Era vero! Robbie aveva l'armadietto vicino a quello di Jade, e controllava sempre che non ci fosse prima di avvicinarcisi.

"-aspetta, hai davvero paura di Jade?" Chiese la bruna sorpresa.

"-chi non ha paura di Jade? Il giorno in cui ha incontrato Sam mi ha fatta svenire 3 volte!"

"-dai su, ragazzi, non c'è d'aver paura! Vero André? "

"-be...." balbettò il ragazzo, il quale non voleva ammettere la sua paura verso la ragazza, la quale lo affascinava. "No... cosa c'è da aver paura?"

Ad un certo punto Beck si girò a guardarli. La testa di Jade si fece spazio da dietro l'armadietto per capire cosa stesse guardando Beck. Poi lui le sussurrò qualcosa all'orecchio per poi darle un veloce bacio sulle labbra. Lei rimase stupita dal gesto del ragazzo.

[Jade]

Perché mi stava baciando? Chiusi gli occhi solo all'ultimo secondo, per il resto del tempo non avevo avuto le forze per farlo. Avevo passato tutta la notte da Bloom. Dicevano che sarebbe potuta rinvenire... ma niente. Ha aperto un occhio, io ho iniziato a stringerle la mano più forte che potevo. Mi sono chinata su di lei... poi lo ha ri chiuso.

Ho cercato di fare la forte... ma non ci sono riuscita. Ho preso il primo coltellino che ho trovato per marcarmi ancora di più di quello sporco dolore. Beck era entrato in quell'istante nella camera: lo avevo chiamato io. Avedomi visto cercò di fermarmi. Mi strinse il braccio destro facendo cadere la lametta. Mi prese la testa e la portò fino alla sua spalla. Io continuavo a piangere e piangere. Lui mi stringeva il più possibile, facendomi anche male. Il dottore entrò e vedendo la scena buttò fuori entrambi. Tornai a casa a piedi. Nonostante non so fidasse più, Beck mi lasciò andare da sola. Sperava in una spiegazione questa mattina, e l'aveva avuta.

"Aspetta qui" mi aveva sussurrato, prima di andarsene. Lo vidi dire una cosa ad André.  Poi tornò da me. Smascherò il suo finto sorriso ed io feci lo stesso, ma non con il sorriso.

"-ho paura che dobbiamo spostarci..." sussurrò prendendomi per un braccio.

"-perché?"

Lui si limitò ad indicare con la testa un angolo della stanza.

[Tori]

Cosa aveva appena sussurrato Beck ad Andrè?

Appena si allontanò lo presi per un braccio.

"-cosa ti ha detto?"

"-di controllare sempre ogni angolo prima di dire qualcosa..." poi accennò con la testa un punto preciso. C'era una telecamera. "Siamo su video-school ".

Mi persi nei miei pensieri. Quanti segreti avevo sentito/rivelato in quel corridoio? Molti!

"-ma da quanto tempo?"

"-circa 2 settimane: ogni 7 giorni pubblicano un video! Lo ha scoperto ieri Beck girando sui canali. Approposito... Max non ti merita! Si baciava con un altra!"

"-cosa??????"

Come aveva osato? (Era quello che mi piaceva)

Poi mi fermai un attimo a pensare...

"-André ... ci sono telecamere nel ripostiglio?"

"-Cazz..."

Mi prese per un braccio e trascinò verso la stanza.

un paio di forbici✂Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora