Passò un'ora.
Fino a quel pomeriggio ero esonerata dalle lezioni.
Odiavo quando dovevo stare fuori dalla classe: i brutti pensieri arrivavano facilmente... Soprattutto se la tua migliore amica ti ha appena augurato di suicidarti...
Andai come al solito da Sikowiz.
Raggiunsi la sua aula. Guardai dalla finestra della porta: stava facendo lezione.
Decisi di passare un attimo in bagno: mi sarei sciacquata l'occhio. Tanto Sikowiz finiva sempre prima le lezioni.
Mi misi davanti allo specchio. Avevo pianto molto. Il sangue doveva essersene andato, no?
E invece no!
Lo aprì e lo vidi quasi come prima.
"-Cazzo..."
Iniziai a sciacquarlo.
"-Vattene via, sangue di merda!"
Cotinuai fino a quando non sentì ancora più male all'occhio.
Alzai la testa e mi specchiai ancora.
Era rimasta una macchia rossa verso il centro.
Piano piano iniziò ad espandersi, arrivando a coprire la metà dell'azzurro.
I capillari non avevano ancora smesso di sanguinare... Ed avevo anche quella stupida emorragia!
La mia pelle, come avevo notato anche prima, era molto più pallida del solito.
Avrei dovuto assolutamente evitare le botte da mio padre: ci sarei finita molto male!
Misi quel poco di ghiaccio che restava sull'occhio.
Non era gonfio intorno, ma era completamente viola. Lo avrei coperto con il trucco.. Ovviamente non ci sarei riuscita, ma almeno ci avrei provato.
Provai a controllare a che punto era Sikowiz con la lezione.
Era immerso nella spiegazione di qualcusa.
Mi misi come al solito seduta sotto al mio armadietto.
Nessun nuovo ragazzo che mi chidesse la strada per un'aula.
Nessun ragazzo che mi facesse ridere, che distruggesse la mia relazione.
Chiusi gli occhi ed immaginai di scappare. Mi immaginai il volto del ragazzo.
Poi...
Qualcuno mi inciampò sopra.
"-oh, scusa.."
Aprì gli occhi.
Avrei avuto una vita da ragazza normale, o almeno come succede sempre nelle storie...
Era alto.
Finalmente l'occhio mise a fuoco...
Ma va a fanculo!
"-Sinjin! Levati dai coglioni per una buona volta!"
"-scusa Jade... La sai una cosa? Ti dona l'occhio rosso!"
"-sparisci. Dileguati. E levati dai coglioni!"
"-,me lo puoi dare un bacio prima?"
"-non mi piace ripetermi, fai copia e incolla con la mia frase precedente"
"-ma...."
La campanella suonò.
Per quanto avevo dormito?
Cercai di alzarmi. Notai qualcosa che non era mio.
"-quella camicia è di Beck, giusto?"
"-Polverizzati!"
Scappò via.
Mi alzai completamente.
Sentì due braccia forti abbracciarmi da dietro.
"-sei ancora cieca?"
"-solo da un occhio" misi le mani attaccate alle suo braccia e mi girai con la testa per baciarlo.
Lui direttamente mi giro tutta verso di lui.
Fu un bacio bellissimo.
Quando finì restammo a guardarci. Non mi resi conto di aver aperto l'altro occhio.
"-vedo che una bella dormita è servita!"
"-Ah, giusto, la camicia... La rivuoi proprio indietro?"
"-naaa! Tanto avevo la maglia sotto."
"-grazie"
"-ehi ehi ehi! Che ti prende? Grazie?"
"-sto ancora dormendo, non abituartici!"
"-non sai quanto eri carina! "
"-Beck, non sfruttare il fatto che non sia in me!"
"-come no?"
Si avvicinarono anche gli altri, Cat compresa.
Mi fecero notare il fatto che l'occhio aveva smesso di sanguinare e che fosse quasi tornato azzurro come prima
Andammo a pranzo.
Mentre tutti parlavano fra di loro, io ero stanchissima. Non sapevo perché.
Appoggiai la testa sulla spalla di Beck.
"-Tutto bene?"
"-sono solo un po' stanca"
"-sei anche un po' pallida, non è che hai la febbre?" Mi mise una mano sulla fronte. Non avevo nè voglia nè forza di impedirglielo.
Finalmente gli altri smisero di parlare e si accorsero di noi.
"-Tutto bene?"
"-si, si!" rispose lui per me. "Mangia qualcosa di più"
Guardai al mio piatto.
Avevo mangiato si e no tre forchettate di pasta. Non avevo fame, solo un gran sonno.
"-no, sono a posto!"
Mi diede un bacio tra i capelli.
"-ma... Quindi oggi torna tuo padre, giusto?" Si intromise Tori
"-giusto. Dove era andato?"
"-alla ricerca di mia madre, per poter sposare Rozy"
"-eh... L'ha trovata?"
"-sai cosa me ne frega a sto punto..."
André mi fissava. Non riusciva a vedermi fingere così. Sapendo dutto gli dovevo sembrare ridicola.
"-allora non ti offendi se dico che è una gran stronza?"
"-già! Vi ha abbandonati così..."
Pertì una discussione su quanto dovesse essere stronza ( per non ripetere gli altri insulti, che mi facevano un gran male) mia madre.
André trovava sempre un modo per difenderla.
Ad un certo punto non riuscì più a reggere.
"-Vado un'attimo in bagno" feci un'occhiataccia ad André.
Fortunatamente capì: non aspettava altro.
Si alzò.
"-ti accompagno, così prendo anche una felpa"
"-Jade, vuoi che venga anche io?"
"-no, no Beck. Fininisci di mangiare."
Mi alzai e ci allontanammo.
Lo portai nel solito ripostiglio
"-scusa, non ce la facevo più!"
"-lo capisco... Stavo per strozzarli."
"-avrei voluto urlargli che mi dava fastidio perché lei... Lei..."
"-shhh. Stai calma!"
"-come dovrei fare?"
"-tuo padre vuole fingere che sia morta lì, giusto?"
"-Si.."
"-allora da questo pomeriggio non dovrai più preoccuparti! Chiama Beck, vai a casa sua e, con la scusa della morte, sfogati per tutto."
"-non è un bel sistema."
"-perchè?"
"-posso venire a casa tua e sfogarmi per tutto, senza bugie?"
"-sei sempre ben accetta... Ma è meglio che tu stia con Beck!"
Lo abbracciai.
[NB Pov]
*intanto*
"-Beck..."
"-si?"
"-ti fidi?"
"-si, mi fido sia di Jade che di André. Okay?"
"-non per conteddirti... Ma Jade gli ha chiesto con gli occhi di seguirla"
"-no... "
"-si caro mio, ed io andrei a controllare se fossi in te!
Beck guardò verso l'entrata.
Dei dubbi iniziarono a sorgergli.
Si alzò ed andò a controllare.
Heiiiiiiiiiiii!
Mi dispiace per il vecchio capitolo: io mio Wattpad dà sempre i numeri. Non sono riuscita a rientrare per modificarlo e me lo ha pulubblicato da solo.
Lo avevo scritto nei commenti.
Okay.. Non spevemtatevi... Lo so che la prima persona singolare del verbo avere è " ho" e non "o" ( lo stesso vale anche per gli altri errori).
Appena riesco vado al PC per vedere se sibriesce a mettere a posto.
Perdonatemi se anche in questo ci sono errori. Non ho fatto in tempo a correggerlo ma, siccome da domani inizia l'esame non riuscirò più (veramente) ad aggiornare, e ci tenevo a lasciarvi con qualcosa di decente.
Ora che vi ho anniati... Bye
∆
