capitolo40

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[NP]

Beck uscì dalla casa. Sapeva che non voleva veramente cacciarlo via. Si era accorto di come pronunciava quelle parole.
Chiuse la porta. Si diresse verso la macchina. Infondo, era anche stato un bene che lui non cose rimasto, doveva vedersi entro 10minuti con Andrè per chiarire la situazione.
Quando stava per chiudere lo sportello dell'auto, sentí fin da fuori una porta sbattere con forza.
Si ri avvicinò alla casa portandosi verso la camera della ragazza. Questa aveva qualcosa in mano. Come un foglio. Lo teneva davanti a se e ci parlava.
A quel punto fu scoperto.
"-Beck, lasciala in pace!"
Si staccó velocemente dalla finestra cadendo in una siepe di piante con le spine. Rozy lo guardó nuovamente male, poi ri chiuse la finestra.
Lui non urló dal dolore,anche se voleva. Le spine gli avevano perforato i vestiti, e man mano che passava il tempo, si conficcavano anche nella pelle. Lasciò cadere la testa. Solo quando le spine raggiunsero una maggiore profondità in punti... particolari, ebbe le forze per ri alzarsi. Non era stanco. Era solo uno di quei momenti nei quali ti lascieresti cadere in un buco nero pur di poter stare sdraiato a pensare.
Si alzò e si rese conto che avrebbe fatto tardi all'appuntamento con Andrè. Non poteva.
Si tolse alcune spine dai vestiti, poi entrò in macchina e, con tutta calma, raggiunse il posto prestabilito.
Intanto Andrè era preoccupatissimo. Jade lo aveva chiamato 2 volte. Lui non aveva osato mai rispondere. Voleva aspettare Beck per discutere della situazione.
Aprì la porta di casa :
"-nonna, io vado! Non aprire ai marziani travestiti da umani, mi raccomando!"
"-andrè! I marziani sono già in casa!"
Uscì di casa prima che la nonna potesse dirgli qualche altra pazzia.
Tiró fuori le chiavi della macchina.
"-I'm capitan to your love..." si mise a canticchiare una sua canzone.
Il posto prestabilito era, in poche parole, il giardino dietro la casa di Tori. Perchè si incontrarono li?
Il padre di Tori aveva scoperto, per colpa di Trina, della rissa e aveva messo Tori in punizione. In questo modo sarebbe potuta scappare e partecipare alla conversazione.
Andrè arrivò. Era solo. Di Beck non si vedeva l' ombra, mentre Tori stava discutendo con sua sorella.
Passarono 5 buoni minuti, solo poi Beck arrivò.
Tori stava ancora aspettando che i sui genitori andassero a fare la spesa, quindi si limitava a guardarlo dalla finestra. Poi si stancò e chiamò Beck al telefono.
"*-okay... un giono mi spiegheranno il motivo!*"
"-guarda, stai zitto! I miei devono ancora uscire di casa! Per ora mi limiterò ad ascoltarvi per via telefono e guardarvi dalla finestra!"
"*-Senti, qui l'unico che deve essere arrabbiato sono io! È a te che il tuo migliore amico sta rubando la ragazza?"
Andrè strappò il telefono dalle mani di Beck.
"-non è così che risolveremo le cose! Ora dimmi, hai detto a Jade di ieri?"
Inizialmente Beck si irrigidì maledicemdo l'amico per come aveva chiuso la chiamata. Poi si rese conto che non voleva davvero parlare con Tori, quindi finì per essergli grato.
"-ma sei pazzo? Poi prima volevo chiedere a te!"
Tori bussò sul vetro della finestra facendo segno di avvicinarsi e parlare più ad alta voce.
"-senti, ce ne andiamo in un altro posto a parlare? '
Andrè guardò di sfuggita la finestra dalla quale si affacciava Tori.
"-Certo... perchè? "
"-Eviterei volentieri di farmi sentire da Tori!"
Abdrè deglutì. Aveva paura che Beck lo volesse riempire di botte. Si, era meno muscoloso di lui, ma comunque Andrè non sarebbe mai riuscito a controattaccare!
"-okay..."
I due di si allontanarono.
Tori iniziò a preoccuparsi. Cercò con lo sguardo di raggiungere i ragazzi.
"-Trina, sono ancora qui mamma e Papà? "
"-si! Non escono!"
Le venne in mente un idea, una pessima idea, ma non le veniva altro in mente. Tirò fuori il suo telefono e compose il numero.

Okay ... questo capitolo fa veramete cagare!
Mi dispiace! Vorrei saltare tutta questa parte, ma mi serve per dare un senso!
(666 parole)

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