HAILEY'S POV
"Hailey svegliati è quasi finita l'ora." Mi sento scuotere il braccio e stanca alzo la testa dalla borsa sentendo subito un dolore lancinante al collo per la posizione storta che avevo assunto durante il sonnellino."Bene l'ora è finita. La prossima volta faremo giusto una piccola ripetizione perché sono convinta che in questi tre mesi non avete aperto nemmeno per sbaglio il libro di matematica. Partiremo dallo studio di funzione." Prende la sua borsa e salutandoci esce.
Io e Bella ci alziamo andando verso Giorgia che sta parlando con un nostro compagno di classe. Mi siedo sul suo banco e iniziamo a parlare del nuovo supplente di italiano. "Può essere pure che è una donna." Rifletto ad alta voce.
"Io non penso." Afferma Giorgia guardando dietro di me con la bocca aperta. "Vado in segreteria." Comunico alle ragazze per poi uscire dall'aula, ho bisogno di camminare prima che crolli di nuovo in un profondo sonno.
Vado verso le scale e scendo al piano di sotto per poi andare dritto di qualche metro e mi fermo davanti ad uno sportello dove trovo la Signora Ester.
Da lontano intravedo l'ufficio del preside e spero con tutta me stessa che il ragazzo non esca da lì.
"Buongiorno." Sorrido. Ester si abbassa gli occhiali sulla punta del naso e mi sorride. "Hailey cosa ci fai qui?"
"Dovrei prendere il nuovo libretto, quello per i maggiorenni." Lei annuisce e si gira per prenderlo sulla scaffale. "Così sei diventata maggiorenne." Sorride.
"Firma qui." Mi indica sul foglio dove firmare ed io firmo. "È tutto tuo." Me lo porge.
Annuisco e lo afferro. "Grazie mille, signora Ester." Le sorrido. "Fila in classe prima che arrivi il professore." Mi fa l'occhiolino e poi si gira per andare a sedersi dietro la scrivania.
Mi giro e salgo di nuovo le scale, mi ritrovo nello stesso punto dove quel presunto ragazzo mi è venuto addosso. Scuoto la testa cercando di dimenticare la scena e vado verso la mia classe, la porta è chiusa quindi il famoso supplente deve essere già arrivato.
Apro la porta e la chiudo dietro di me, mi giro e vedo di fronte a me il ragazzo di prima. Rimango paralizzata vicino alla porta, è lui il supplente?
"Scusi per il ritardo ero in segreteria." Affermo mentre torno al mio posto correndo. Vorrei sotterrarmi.
"Possiamo iniziare col fare l'appello, siete tutti presenti adesso." Afferma ed io mi abbasso.
"Quante ore abbiamo con lui?" Chiedo a Bella accanto a me, guarda l'orario sul suo telefono. "Due ore." Spalanco gli occhi. Un'ora già passava lentamente figuriamoci due ore.
"Chi è Hailey Cooper?" Mi sento chiamare dal professore ed io con imbarazzo alzo la mano. "Sono io." Lui alza di scatto lo sguardo che prima aveva sul registro e mi guarda per qualche secondo per poi passare a chiamare gli altri.
Sprofondo sulla sedia, forse non mi avrà riconosciuta oppure starà facendo finta di nulla. Anche se dubito che non mi abbia riconosciuta, prima mi fissava!
"Iniziamo adesso a conoscerci. Mi presento, io sono Jamal Thompson e sono il vostro nuovo supplente anche se questo già lo sapete."
Jamal. Bel nome. Come me ha un nome straniero e non italiano.
"Signorina Cooper, vuole iniziare lei a presentarsi? Giusto per sciogliere un po' il ghiaccio." Si appoggia sulla sedia incrociando le braccia e sorridendo. Sospiro. "Si alzi, perché non la vedo."
Mi alzo in piedi sotto gli occhi di tutti e guardo il mio nuovo professore. "Allora, sono Hailey Cooper." Mi interrompe. "Questo lo sappiamo." Afferma e tutta la classe scoppia a ridere. "Aveva detto di presentarmi, lo sto facendo." Lui si zittisce.
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Il mio riflesso
Literatura Feminina"Perché tu sei così, sei unica in ogni cosa che fai." Sussurra sulle mie labbra, appoggio una mano sulla sua guancia. "Mi stai rendendo una persona migliore." Sospira. "Come?" Chiedo guardandolo. "Sei il mio riflesso, il riflesso che vorrei vedere...