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ANGELA'S POV
"Ci vediamo domani mattina alle nove in punto." Ci punta il dito contro Isabel guardando tutti.

"Buonanotte e fate l'amore!" Urla Ethan appoggiando un braccio sulle spalle di Isabel e la trascina verso la loro camera mentre si scambiano dei baci.

Sono fatti letteralmente per stare insieme, pur essendo completamente diversi. Non li conosco da molto tempo, ma ho imparato a conoscerli un po'. Isabel è completamente testarda e non ha problemi ad esporre il suo pensiero, non ha paura di essere giudicata per ciò che pensa e su questo potrei anche invidiarla..

Ethan come lei, è molto diretto e sembra essere estremamente possessivo nei suoi confronti.

Isabel mi raccontò della loro storia, mi disse che dall'inizio loro non andavano d'accordo e litigavano per ogni cosa, non sono mai stati una coppia fino ad adesso. Anche se cercava di negarlo a se stessa, sapeva di essere innamorata di nulla e anche se sono stati lontani per anni lei non ha mai smesso di pensarlo.

Adesso invece per lei è tutto diverso, stanno insieme, convivono, stanno per diventare genitori. Forse sono una stupida ma credo nel destino, e per me la loro relazione era destinata ad essere così. A perdersi per poi ritrovarsi e non lasciarsi mai.

"Buonanotte." Saluto Nora ed Hailey e poi seguo Alan verso la nostra stanza.

Non appena entriamo la prima cosa che faccio è liberarmi degli stivaletti e li appoggio vicino alla poltrona beige affianco alla porta.

È davvero enorme questa stanza, è stata la seconda cosa che ho pensato dopo aver notato la sua bellezza.

Rispecchia i miei gusti, una stanza semplice con colori neutri e non appariscente.

Mi avvicino alla finestra osservando dall'alto la città di notte completamente illuminata.

Da bambina ho sempre sognato viaggiare e visitare, imparare a conoscere tradizioni di altri paesi e le loro abitudini. Ricordo che mio padre quando ero piccola mi ripeteva che quando sarei diventata più grande avremo visitato il mondo insieme costruendo i nostri ricordi più cari.

Ma purtroppo è stato solo un sogno, un sogno che non potrà mai realizzarsi.

Negli ultimi anni ho dedicato tutto il mio tempo al lavoro, il mio unico obiettivo era realizzarmi. Mi sono chiusa se così si può dire in una cupola di vetro, estraniandomi dal mondo esterno.

Ho sempre pensato a costruirmi un futuro per rendere fieri i miei genitori, so che nonostante loro non ci siano più fisicamente li sento sempre al mio fianco.

Per tanto tempo sono stata sola, nessuno era al mio fianco e nessuno c'era a prendersi cura di me quando io stavo male. Ma nonostante tutto non mi sono mai abbattuta e ho sempre cercato di andare avanti.

Come tutte le volte che in ufficio Alex e le sue amiche mi prendevano in giro per il mio modo di vestire e per il mio modo di essere.

Non ho mai trovato strano il mio modo di comportarmi, mi sono sempre definita una ragazza normale con interessi diversi rispetto alle altre ragazze.

Non mi è mai interessato dimostrarmi appariscente e non mi è mai interessato far cadere un uomo ai miei piedi.

Adesso invece, a distanza di mesi, vedo la mia vita completamente cambiata.

In ufficio è arrivata Hailey, abbiamo stretto rapporto e ho iniziato a confidarmi con lei e a stringere un vero e proprio rapporto.

Ho iniziato a stringere rapporto anche con Alan che ha cercato di aiutarmi a far colpo per la prima volta nella mia vita su un ragazzo. Mi ha dato innumerevoli consigli su come comportarmi e mi ha dato lezione di autostima, cosa che io non ho mai avuto.

Il mio riflessoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora