Il mio riflesso

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ISABEL'S POV
Rimango fissa a guardare la pista, era meglio se rimanevo a casa nel mio letto a fare altro. Hailey e Jamal se ne sono appena andati e Nora sta con alcune sue amiche, ed io sono sola qui sopra al prive.

Sbuffo e torno sul divanetto a bere il mio drink. "Posso?" Mi giro e vedo un ragazzo biondo che indica il posto accanto a mio, alzo le spalle e volto lo sguardo.

"Io sono Leonardo." Si presenta. "Isabel." Mi giro verso di lui. "Che bel nome." Mi sorride.

"Cosa fai qui tutta sola, Isabel?"

"Entrambe le mie sorelle si sono allontanate, una con il suo ragazzo e l'altra con gli amici." Sospiro.

"E ti hanno lasciata sola?" Alza un sopracciglio. Annuisco. "Non si può lasciare una ragazza così carina da sola." Scuote la testa contrariato.

"Sei fidanzata?" Mi chiede di getto. "No."

"Sicura?"

"Si, perché?" Mi acciglio. "C'è un ragazzo li in fondo che non fa altro che guardarmi male." Ride guardando dietro di me, mi giro e vedo Ethan guardarci attento e con uno sguardo serio mentre una ragazza si struscia su di lui.

"È un amico del ragazzo di mia sorella." Dico semplicemente bevendo il mio drink. Mi avvicino di poco a Leonardo e gli sorrido.

Perché non alimentare ancora di più la sua rabbia?

"Tu sei da solo?" Gli chiedo. "In verità no, sono venuto con alcuni miei amici ma sono giù in pista."

"E come mai non sei andato con loro?"

"Perché ti avevo vista qui tutta sola e sconsolata e mi sono chiesto: perché non andarle a fare compagnia?" Mi sorride, non è un brutto ragazzo, anzi.

"E se io volessi restare da sola?" Mi acciglio.

"Non me ne andrei." Alza le spalle. "Qui ci sono abbastanza maniaci, potrebbero avvicinarsi e costringerti a fare cose che tu non vorresti."

"Chi mi dice che non sei anche tu un maniaco?"

"Io?" Si indica con le mani ed io scoppio a ridere appoggiandomi alla sua spalla.

Sento il divano affondare accanto a me per il peso di qualcuno, sento il suo profumo di muschio e non mi giro, continuo a guardare Leonardo.

"Cosa fai nella vita Isabel." Mi chiede mentre prende il suo bicchiere. "Studio, sto in terza superiore." Sgrana gli occhi. "Pensavo fossi molto più grande."

"E invece no. Tu invece?" Gli chiedo interessata. "Studio alla facoltà di medicina."

"Pesante."

"Non puoi capire quanto, sono solo al primo anno e già vorrei abbandonare tutto." Ride.

"Ti va di ballare?" Mi chiede, annuisco e mi alzo. Mi abbasso il vestitino nero. La mia mano viene afferrata da un'altra.

"Dove credi di andare?" Ethan si alza guardandomi. "A ballare con Leonardo." Lo indici davanti a me.

"Tu non vai da nessuna parte, soprattutto con lui." Lo guarda minaccioso.

"Amico qualche problema?" Leonardo si avvicina guardando la mano di Ethan nella mia.

"Sparisci." Gli rivolge un piccolo sguardo e poi lo posa su di me. "E chi saresti tu?" Ride Leonardo guardandolo.

"Il suo ragazzo." Sgrano gli occhi guardandolo. Si alza mettendosi di fronte a Leonardo ed Ethan è molto più alto di lui.

"Tu adesso vieni con me." Tira la mia mano trascinandomi fuori dalla sala.

"Ethan." Urlo strattonandomi dalla sua presa ma stringe ancora di più la mia mano nella sua.