Il mio riflesso

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HAILEY'S POV
Jamal si para di fronte a me come per proteggermi ed io respiro affaticata, il mio cuore sta per uscire fuori dal petto. Letteralmente.

"Adesso oltre ad uccidere le due cagne dovrò uccidere anche voi due. Non avrei voluto arrivare a questo punto però mi costringi." Lo sento ridere.

"La ragazza che hai dietro di te ti ha completamente fottuto il cervello, forse non lo sai ma è già un bel po' che ti pedino. È incredibile come questa cagna ti abbia conquistato in un solo istante. Pensavo che tuo padre ti avesse trasmesso il nostro pensiero sulle donne, ma anche in generale. Ma vedo che non è stato così. E pensare che all'inizio ero convinto che la sfruttassi solo per il sesso, dato che è piuttosto appetitosa." Ride ancora.

"Non parlare così di lei." Urla Jamal ed io mi attacco di più dietro di lui impaurita.

"Vedi? Sei diventato debole, incapace di gestire tutto questo. Difendi una povera cagna, che conosci da poco e per lei sei disposto a tradire ed abbandonare ciò che ha costruito, tuo padre e ciò che ti ha insegnato da quando sei nato. Lascia che me ne prenda io cura di tutta l'organizzazione. Lascia che porti io avanti il suo onore, dato che tu non ci sei riuscito neanche un po'."

"Non lascio niente, puoi continuare i tuoi affari con Ahmed." Afferma duro Jamal.

"È morto. L'ho ucciso, mi aveva minacciato anche lui. Non volevo dirlo perché è una cosa abbastanza brutta dato che ci conoscevamo da una vita intera. Purtroppo non sopporto le minacce e queste mi fanno avere una brutta reazione." Sospira l'uomo.

"Allah vede tutto, se la prenderà con te per esserti innamorato di una cristiana." Continua.

"Correrò il rischio, anche se dovrò scontare le pene dell'inferno." Urla Jamal.

"Non posso crederci che tutti i valori che vi sono stati insegnati da piccoli sono stati buttati per delle semplice cagne. Non vi bastavano quelle che avevate già? O magari volevate la vostra puttana personale? Continuerò a ripeterlo fin quando non lo ammetterete. Lo sapete che sono un tipo insistente." Sento la schiena di Jamal irrigidirsi e subito dopo alza l'arma verso di lui puntandogliela.

"Parla ancora di lei in questo modo e ti faccio saltare in aria la testa."

"Deve morire."

"Prima di uccidere lei devi passare sul mio cadavere." Afferma duro Jamal.

Chiudo gli occhi sentendomi le lacrime salire.

Mi sporgo di poco e vedo che Hasan mi osserva attentamente e sorride. Ha l'arma alzata verso Jamal. Vedo Ethan che ha anche lui l'arma puntata verso Hasan e vedo Isabel piangere dietro di lui mentre mi guarda.

"Ucciderò te allora e dopo mi prenderò Hailey e tutto quello che hai. Tutto sommato è bella, un bel fisico come ti ho detto, ha un carattere forte ed io amo sottomettere le ragazze come lei. Amo vederle lottare fino a l'ultimo, ma tutti prima o poi cedono e si fanno sottomettere." Afferma Hasan.

"Un po' come ha fatto tuo padre con tua madre." Ride. "La conoscevo, era una bella donna. Era molto semplice e obbediva sempre a tutto ciò che diceva tuo padre. Ci avevo fatto anche un pensierino su di lei." Sospira.

"Purtroppo è morta prima, dovevo approfittarmene molto prima. Ma adesso posso recuperare con la ragazza che hai dietro di te, che tanto proteggi."

"Smettila!" Urla Jamal. Sentir parlare di sua madre e del suo onore lo abbia fatto arrabbiare ancora di più.

"È brutta la verità vero Jamal? È brutto sentirsi dire in faccia la realtà dei fatti. Purtroppo è così, ti sottrarrò tutto ciò che hai. Violenterò la tua adorata Hailey davanti ai tuoi occhi e tu la vedrai soffrire e non potrai fare nulla perché..." Inizia col parlare ma subito dopo sento uno sparo, urlo e chiudo gli occhi.