Il mio riflesso

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HAILEY'S POV
Finalmente è sabato, ciò significa che posso finalmente rilassarmi e uscire con le mie amiche. La settimana è passata in fretta fortunatamente e devo dire che è stata anche abbastanza tranquilla.

Dopo l'incontro quella mattina con il professore non mi ha più provocata davanti ai miei compagni di classe ed è stato anche abbastanza clemente. Spesso l'ho beccato a fissarmi ma anche lui ha beccato me a fissarlo.

Non ci facevo nemmeno caso a dire la verità. Osservavo le sue braccia muscolose, le sue mani dove si intravedevano delle vene, un particolare che quasi tutte le ragazze vanno pazze, e poi osservavo le sue labbra.

Ho provato a cercarlo su qualche social ma zero, non ho trovato nulla di lui ed è praticamente in possibile perché tutti siamo iscritti su qualche social.

La prossima settimana vuole già interrogare sui tre argomenti che ha spiegato questa settimana e spero con tutta me stessa che non chiami me per prima perché durante le sue spiegazioni avevo la mente completamente da un'altra parte.

Apro le ante del mio armadio cercando qualcosa da mettermi questa sera, io e le ragazze abbiamo deciso di andare di nuovo nel locale della scorsa volta, solo che questa volta non avremo i posti nel prive. Così anche se lui dovesse essere li non c'è nessuna possibilità di poterlo incontrare. Afferro un top rosso merlettato con le bretelline e con lo scollo leggermente a cuore e un pantalone rosso che fa parte del completo. Appoggio entrambi sul letto e scelgo le scarpe, opto per dei sandali neri alti con dei laccetti neri alla caviglia.

Mi dirigo in bagno e mi piastro i capelli rendendoli liscissimi e applico sulle labbra del rossetto rosso in tema con il mio vestito. Nel frattempo sento bussare la porta dovrebbero essere le ragazze.

"Mamma puoi aprire?" Urlo dalle scale per poi rientrare in camera mia per cambiarmi.

"Te l'ho già detto che amo tua madre?" Domanda Giorgia entrando in camera, rido. "Mi fa sempre complimenti, se la mia autostima è alta è solo grazie a lei." Ride sedendosi sul letto insieme a Bella.

Mi guardo allo specchio aggiustandomi il pantalone rosso. Credo che sia perfetto. "Ti fascia perfettamente il tuo lato b." Ragiona ad alta voce Bella guardandomi.

Prendo i sandali e li indosso. "Indosso anche una giacca oppure no?" Chiedo a loro.

"Io ti direi di no, non fa ancora freddo e poi lì dentro si morirà di caldo." Mi suggerisce Bella mentre si guarda anche lei allo specchio.

"Allora sono pronta." Mi alzo in piedi e prendo la mia borsa. Usciamo dalla mia stanza e scendiamo le scale. "Mamma noi andiamo." Mia madre si gira a guardarmi e sorride. "Sei bellissima, tesoro." Sorrido anche io.

Fortunatamente non è mai stata una mamma severa che ti proibisce di vestirti in un determinato modo o che ti proibisce di andare in discoteca. Si fida completamente ma sei tradisci la sua fiducia dopo sarà impegnativo riacquistarla.

"Stasera ho il turno di notte in ospedale, Isabel
resta a dormire da Alice mentre Nora dovrebbe tornare tra poco." Mi spiega ed io annuisco. Le do un bacio sulla guancia e le auguro buon lavoro.

Il suo è un lavoro abbastanza impegnativo, fa l'infermiera e ciò le porta a fare molti turni di notte. La mattina torna a casa che è stanchissima ma non si abbatte e inizia a cucinare per noi. Altre volte invece ha il turno di giorno quindi se ne va la mattina e torna la sera per ora di cena.

Usciamo da casa e decidiamo di farcela a piedi poiché i taxi erano tutti occupati. Tra una chiacchiera ed un'altra arriviamo al locale e stranamente il buttafuori ci fa subito entrare mente guarda la sua lista.