HAILEY'S POV
2 settimane dopo..
Sembra surreale quanto le cose possono cambiare da un momento all'altro, cambiamenti improvvisi e del tutto inaspettato. Sono passate due settimane da quello che è successo, e sono esattamente due settimane che non faccio altro che pensarci.Isabel si è trasferita da Ethan, ha detto a mamma che come me non vuole aspettare altro tempo per trasferirsi.
Non le abbiamo raccontato nulla, abbiamo deciso di tenerla all'oscuro di tutto per il suo bene. Penso che le sarebbe venuto uno shock sapendo cosa ha fatto nostro padre in tutti questi anni che ci ha abbandonate.
In queste settimane l'ho vista poco, sono andata a trovarla a lavoro nella pausa pranzo così da poter utilizzare la scusa che non potevo rimanere tanto tempo, mi ha chiesto numerose volte spiegazioni del perché sia io che Isabel ci stiamo comportando in questa maniera.
Abbiamo raccontato tutto anche a Nora e anche lei come noi si è allontanata da nostro padre indignata per quello che ha fatto.
Stentava a crederci quando glielo abbiamo raccontato.
Jamal mi è stato molto vicino e ha cercato in tutti i modi di farmi distrarre, questo weekend mi ha fatto una sorpresa portandomi ad una sua casa in montagna.
Io non sapevo nulla, dovevamo andare semplicemente a cena fuori e invece mi sono ritrovata davanti ad un enorme casa di legno e attorno tanta neve. Sono come impazzita sin da subito, ho sempre amato la montagna. Da bambina ci andavo spesso ma ero molto piccola.
Rivederla è stato come tornata a quando io avevo quattro anni. Non appena vedevo la neve impazzivo buttandomici dentro nonostante io non indossassi abiti appropriati e stessa cosa ho fatto adesso.
Dopo poco avevo realizzato che non avevo niente con me, nessun cambio, nessuna maglietta di lana, felpe o delle tute appropriate per la neve ma Jamal aveva pensato anche a quello portando tutto.
Sono stati due giorni indimenticabili, abbiamo giocato con la neve come dei bambini, mangiato formaggio fuso sul pane e ne ho mangiato veramente a tonnellate, abbiamo passato la sera davanti al camino abbracciati con due tazze di cioccolata calda.
Una serata più magica e speciale di questa non esiste a parer mio.
Per due giorni ho messo da parte tutti i miei pensieri, rilassandomi completamente.
Eravamo solo io e lui, lontani da tutte le persone che ci circondano per giornate intere.
Ma come tutte le cose belle, prima o poi finiscono. Non volevo lasciare quella casa accogliente e soprattutto non volevo tornare alla mia solita routine.
Anche perché sapevo che una volta tornati si sarebbero fatti vivi di nuovo tutti pensieri e le preoccupazioni.
La convivenza con Jamal migliora giorno dopo giorno, mi sono completamente abituata a dormire la sera con lui e risvegliarmi il giorno dopo abbracciata al suo petto.
E quando mi sveglio abbraccia a lui, è come se la mia giornata iniziasse col piede giusto.
Si può dire che stiamo tutto il giorno insieme, andiamo a lavoro insieme, pranziamo alcune volte insieme quando non ha riunioni importanti a cui partecipare e la sera torniamo insieme.
Quando torniamo la sera a casa nonostante la stanchezza cuciniamo, cosa strana ma vera.
E poi dopo ci rilassiamo vedendo un film oppure facendo l'amore. Anche se, alcune volte siamo così tanto stanchi che crolliamo direttamente dopo mangiato.
Ho anche saputo che Angela ed Alan si sono fidanzati, non riuscivo a crederci all'inizio e soprattutto non mi aspettavo una cosa del genere.
Sono carini insieme, mi è capitato di vedere la mattina quando arrivavo insieme a Jamal, delle rose rosse sulla scrivania di Angela e lei con gli occhi che le brillavano sorrideva guardandole.
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Il mio riflesso
Chick-Lit"Perché tu sei così, sei unica in ogni cosa che fai." Sussurra sulle mie labbra, appoggio una mano sulla sua guancia. "Mi stai rendendo una persona migliore." Sospira. "Come?" Chiedo guardandolo. "Sei il mio riflesso, il riflesso che vorrei vedere...