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HAILEY'S POV
Mi abbasso leggermente annusando il fascio di rose rosse, socchiudo gli occhi e poi mi rimetto dritta osservandole. Un'ora fa è arrivato il fioraio con questo fascio di rose talmente grande che non entravano neanche dalla porta.
Recupero il biglietto sul tavolino e lo leggo di nuovo.

'Cento rose rosse, simbolo del mio amore smisurato nei tuoi confronti. Sei la cosa più preziosa che mi sia mai capitata.
Ti aspetto all'altare, non fare tardi..
Ti amo.
J.'

Ha pensato davvero a tutto. Considerando che insieme alle rose mi è arrivata anche la colazione e conoscendolo lo avrà fatto perché sapeva bene che per l'ansia non avrei toccato cibo fino al ristorante.

Mi rimetto dritta e mi avvicino allo specchio del salone osservandomi. Accarezzo il merletto del corpetto delicatamente, completamente aderente con uno scollo a cuore e le maniche che partono all'altezza dello scollo, aderenti sempre con lo stesso tessuto del corpetto e arrivano fino alle mani.
Il vestito è lungo fino ai piedi completamente aderente mettendo in mostra le mie forme. I capelli li ho lasciati quasi del tutto sciolti facendo delle onde semplici e lasciando solo i ciuffi sciolti per incorniciare il viso.

È completamente come l'avevo sognato, nei minimi dettagli.

Nessun abito da principessa.

Semplice con piccoli dettagli con merletto e dei brillantini per dare un tocco di luce. Quasi avevo paura di non entrarci per quanto sembra essere estremamente delicato . Anche se l'ansia che avevo ieri fino a questa mattina sembrava essere completamente sparita.

Soprattutto dopo l'incontro di ieri con Jamal, parlare con lui, farmi stringere dalle sue braccia mi hanno completamente tranquillizzata. Sono riuscita a dormire anche un paio d'ore fin quando però non è venuta mamma a svegliarmi.

Inutile dire che la sua ansia era a mille, sembrava una macchina da guerra. Correva per tutta casa senza alcuna motivazione e l'ho sentita addirittura quasi litigare con papà solo perché le ha detto di stare tranquilla e di fermarsi un paio di minuti e mangiare qualcosa.

Senza rendersene conto, mamma ha iniziato a contagiare anche a me trasmettendomi la sua ansia. Soprattutto mentre indossavo questo vestito e stringeva il laccio dietro, ho trattenuto il respiro così tanto da farmi girare la testa anche se mia mamma mi ripete che non era necessario

"Tesoro?" Vedo entrare mamma nel salone nel suo vestito color glicine che le sta davvero d'incanto.

Mi giro verso di lei e mi osserva sorridendo rimanendo ferma ad osservarmi.

"Cosa c'è?" La guardo e lei scuote la testa. "Sei davvero meravigliosa." Inclina il viso osservando il mio vestito. "Prima non ti avevo osservata per bene presa soprattutto dall'ansia."

"Ti metto il velo." Viene verso di me e recupera dalla scatola il velo con cura ed io mi giro verso lo specchio dandole le spalle.

Si mette alle mie spalle e delicatamente appoggia il fermaglio all'interno dei capelli che sono raccolti e lo fissa bene. Appoggia poi il velo sulle mie spalle e guarda il mio riflesso. "Adesso sì che sei pronta." Mi sorride.

Abbasso lo sguardo osservandolo e sorrido soddisfatta, era mia intenzione averlo così lungo. Mi disse la sarta che il velo dovrebbe racchiudere l'amore della coppia, la loro storia e ciò che hanno vissuto insieme.

Ci sarebbe tanto da raccontare della storia mia e di Jamal, il tutto voglio raccoglierlo in questo semplice velo bianco. Ma ancora più lungo per significare che abbiamo ancora tanto da vivere insieme.

Il mio riflessoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora