Il mio riflesso

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HAILEY'S POV
19:47
Tra dieci minuti Jamal dovrebbe passarmi a prendere ed io sono ancora qui, di fronte al mio armadio. Non so cosa mettermi, è il mio primo appuntamento. Non so come comportarmi, non so cosa indossare, non so dove andremo. Non so niente.

Mi passo una mano tra i miei capelli appena piastrati. "Indossa quello nero, è elegante." Mi suggerisce Nora dietro di me. Mi giro verso di lei e la guardo indecisa, si avvicina a me e prende dalla cuccetta il vestito nero.
È di velluto, a maniche lunghe, un profondo scollo a V sul petto ed è lungo dietro ma corto avanti ed è abbastanza aderente.

"E come scarpe?" Le chiedo dubbiosa. "Decoltè assolutamente." Entra in stanza Isabel guardandomi.

Loro sanno del mio appuntamento con Jamal e mi hanno assicurato di coprirmi con mamma. Le ho detto che sarei andata ad un compleanno e come sempre sarei rimasta a dormire da Bella o da Giorgia.

"Lucide?" La guardo mentre mi abbasso per prendere la scatola dei tacchi. "Si, sono più eleganti." Annuisco e le prendo.

Corro in bagno e mi cambio totalmente. Indosso i tacchi e mi giro verso lo specchio, non male. Sensuale ed elegante allo stesso modo. Spero solo che a Jamal piacerà. Mi aggiusto il rossetto color carne e mi sistemo i capelli spazzolandoli. Esco dal bagno e torno in camera.

"Sei bellissima." Isabel mi guarda dalla testa ai piedi. "Jamal uscirà pazzo." Mi sorride.

Prendo la borsetta e metto all'interno tutto il necessario. In queste settimane che ho dormito da Jamal ho lasciato alcune cose da lui per non portarmi sempre la borsa grande.

"Devo mettermi una giacca oppure no?" Chiedo ad entrambe.

"Io ti direi di no, tanto state in un posto chiuso e poi andate con la macchina." Annuisco a Nora.

'Sono giù, fai con calma.' Leggo il messaggio di Jamal e sorrido. "È arrivato." Do un bacio alle mie sorelle ed esco fuori per andare nella stanza di mamma. Busso la porta della camera di mamma ed entro, lei appoggia il suo libro sul petto e mi guarda.

"Tesoro, sei bellissima. Mi raccomando stasera." Mi abbasso su di lei e lascio un bacio sulla sua guancia. "Tranquilla mamma." Le ho detto che avevo una cena con le ragazze di classe.

La saluto di nuovo ed esco chiudendo la porta, scendo attentamente le scale e vado vicino allo specchio accanto alla porta e mi guardo un ultima volta. Okay, Hailey. Respira. È solo Jamal.

Apro la porta ed esco, lo vedo appoggiato vicino alla portiera e appena mi vede mi sorride. Menomale che la finestra di mamma affaccia dall'altra parte della strada. Mi avvicino a lui e stringo la borsetta tra le mie mani imbarazzata.

"Ma come siamo belle." Sorride ancora guardandomi, mi prende per i fianchi e mi lascia un bacio casto per poi aprirmi la portiera. "Grazie." Gli sorrido entrando, lui chiude la portiera e fa velocemente il giro per poi entrare.

Mettiamo la cintura e parte, mi giro verso di lui e lo osservo. Ha una camicia bianca sbottonata di tre bottoni sul petto e una giacca di pelle abbastanza elegante e poi un pantalone nero. "Dove mi porti?" Alzo lo sguardo sul suo viso. "Tra poco vedrai." Si gira verso di me e appoggia una mano sulla mia coscia nuda.

Ben presto arriviamo fuori un ristorante molto più che elegante, non sono mai stata in un ristorante così. Mi apre la portiera, porge la sua mano verso di me ed io afferrandola scendo dalla macchina affiancandogli, lascia le chiavi al signore che porta la macchina nel garage e andiamo verso l'entrata.

Appoggia una mano sul mio fianco e lo stringe forte verso di lui.

"Benvenuti al Dublin, avete prenotato?" Ci sorride una ragazza e guarda Jamal. "Si, Thompson." Dice il suo cognome e la ragazza abbassa lo sguardo sul tablet e poi lo solleva.