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HAILEY'S POV
Socchiudo gli occhi sentendomi osservata, metto a fuoco e trovo Jamal appoggiato sul gomito che mi osserva e con una mano mi accarezza la spalla nuda.

Sospiro avvicinandomi di più a lui e richiudo gli occhi ispirando il suo profumo. "Che ore sono?" Mormoro.

"Le sette meno dieci."

"Così presto?" Sbuffo appoggiando un braccio sul suo fianco. "Dormi." Mi lascia un bacio sulla tempia.

"Che ci fai già sveglio?"

"Alle otto e mezza ho una riunione." Sospira lui.

Mi metto stesa a pancia in su e porto una mano davanti alla bocca sbadigliando. Jamal mi lascia un'altro bacio e si alza andando verso la cabina armadio.

Mi alzo anche io, anche se di controvoglia e vado verso il bagno, faccio i miei bisogni e mi lavo i denti, e asciugo il mio viso con l'asciugamano bianca.

Esco dal bagno e trovo Jamal seduto di spalle senza maglietta sul letto mentre è abbassato ad aggiustare il pantalone. Vado verso il letto e gattono fino dietro di lui e lo abbraccio. Si alza con il busto e mi accarezza le braccia, strofino la guancia sulla sua schiena nuda.

Alzo la testa e gli lascio alcuni baci sulla guancia e lui mi sorride. Mi sposto davanti mettendomi a cavalcioni e lo abbraccio forte facendolo stendere.

"Dormiamo ancora un po'?" Chiedo sbadigliando.

"Tu dormi pure, io non posso." Sospira portando una ciocca di capelli dietro il mio orecchio.

Sbuffo e mi appoggio di nuovo completamente a lui. "Non mi hai dato neanche il buongiorno."

"Hai ragione." Mi alza il viso e si attacca subito le mie labbra, socchiudo le labbra e il bacio diventa subito passionale. Appoggio una mano sul suo petto accarezzandoglielo e sento che si contrae.

"Buongiorno piccola." Si stacca da me. Lo guardo negli occhi e subito dopo mi attacco di nuovo alle sue labbra.

Appoggia una mano dietro la mia schiena e con una spinta mi mette sotto di lui. Alza la mia vestaglietta nera di pizzo facendola risalire fino alla pancia.

Si sbottona il pantalone per poi levarselo velocemente ed io mi stacco dalle sue labbra.

"Hai la riunione tra poco."

"La sposto." Sussurra per poi attaccarsi di nuovo alle mie labbra.

Mi toglie la vestaglietta rivelando il mio seno nudo e subito si getta su di esso baciandolo per poi scendere sempre di più con i baci, arriva alle mie mutandine abbassandole.

Lascia un bacio sul monte di venere ed io subito gemo, alza lo sguardo su di me e dopo poco sento la sua lingua stuzzicarmi il mio centro pulsante.

Stringo le coperte al mio lato mordendomi il labbro inferiore finché lui non risale sempre lasciandomi una scia di baci e con una mano afferra dal cassetto del comodino una bustina argentata.

La strappa con i denti e dopo aver indossato il preservativo mi allarga le gambe mettendosi sopra di me, non appena entra inarco la schiena e lui affonda ancora di più. Si appiattisce al mio petto.

Con le mani afferro il suo viso baciandolo mentre lui aumenta le spinte ed io gemo sulle sue labbra.

"Guardami." Apro gli occhi guardandolo. "Adoro guardarti mentre sei sotto di me presa dal piacere." Mi lascia un bacio sulla punta del naso.

Gli sorrido lasciandogli anche io un bacio e subito dopo ribalto la situazione proprio come feci quella sera a Berlino. Lui mi guarda con gli occhi sgranati ma alzando la testa inizio a muovermi velocemente.

Il mio riflessoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora