HAILEY'S POV
Socchiudo gli occhi sbadigliando, alzo la testa guardando fuori dal finestrino. Siamo ancora in viaggio. Una mano si appoggia sulla mia schiena e mi giro vedendo Jamal sopra di me sorridermi mentre osserva il computer davanti a sé. "Non mi dire che stai già lavorando." Alzo un sopracciglio e lui mi guarda rimanendo in silenzio."Sto solo controllando le e-mail che mi ha girato Angela da quando siamo partiti." Assottiglio gli occhi e scuoto la testa. "La nostra luna di miele non è ancora conclusa quindi..." Abbasso lo schermo facendogli la linguaccia e lui alza un sopracciglio.
"Non è finita?" Scuoto la testa.
"E quando finirà?" Chiede ancora curioso assottigliando gli occhi. "Lunedì mattina quando torneremo in ufficio." Gli faccio l'occhiolino e mi slaccio la cintura di sicurezza per alzarmi e afferro la mia borsa. "Torno subito." Mi abbasso alla sua altezza lasciandogli un bacio sulla guancia e mi allontano.
Vado verso il bagno ed entro, l'aspetto positivo dell'aereo privato è che il bagno non è minuscolo e non senti mancarti l'aria. E soprattutto non hai l'ansia che qualcuno ti stia aspettando fuori e devi fare le cose di fretta. Per non parlare di quando esci da quel minuscolo bagno e tutti ti guardano passare fin quando non ti risiedi al tuo posto, imbarazzo allo stato puro.
Appoggio la borsa sul mobile affianco al lavabo e alzo lo sguardo specchiandomi, ho il viso completamente sconvolto.
Per non parlare dei miei capelli completamente stravolti, sembrano essere un vero e proprio nido di uccelli. Crespi e sfibrati, ma è del tutto normale dopo che ho fatto lo shampoo praticamente ogni giorno.
Afferro dalla mia borsa un borsello e lo apro recuperando all'interno la spazzola e cerco di sistemarli al meglio, recupero anche un fermaglio legando indietro i ciuffi e passo sulle punte dell'olio al cocco per ammorbidirli e per cercare di eliminare ogni traccia di gonfiore.
Recupero poi lo spazzolino e il dentifricio e mi lavo i denti.Dopodiché applico un po' di crema sul viso e dopo del correttore sulle occhiaie e per finire un po' di mascara. Idrato le labbra con un gloss alla fragola e riposo il tutto all'interno della borsa.
Fortuna che l'abbronzatura mi colora il viso non facendomi sembrare un cadavere e che non occorre poi così tanto trucco.
Dopo aver fatto i miei bisogni esco dal bagno e torno da Jamal che è applicato al cellulare e davanti a lui il computer è come lo avevo lasciato, vedo che ha seguito il mio consiglio.
Vado verso di lui e appoggio la borsa sul tavolino. Alza lo sguardo su di me ed io mi siedo sulle sue gambe. Mi sorride appoggiando una mano sulla mia coscia scoperta dal vestitino nero morbido e inizia a fare dei cerchi immaginari con la sua mano.
"Quanto pensi che manchi all'arrivo?" Gli chiedo vedendo fuori dal finestrino che sta per tramontare il sole. "Dovremo atterrare tra circa due ore." Mi informa.
Appoggio le braccia dietro il suo collo e inclino la testa verso la sua. "Triste che stiamo tornando?" Mi chiede accarezzandomi ancora la coscia risalendo di poco.
"Come avevi preventivato, questi giorni sono volati e non mi sembra vero che stiamo ritornando di nuovo a casa. Mi ero quasi abituata a stare solo noi, lontano da tutti. Come se fossimo rinchiusi nella nostra ampolla."
"Potremmo staccare la spina durante il weekend, possiamo andare alla nostra casa in montagna e stare solo noi due." Suggerisce. "Come già abbiamo fatto tempo fa." Continua.
"Mi basta anche stare sola con te a casa nostra." Gli lascio un bacio sulle labbra. "Grazie delle meravigliose sorprese che mi hai fatto, è stato un viaggio a dir poco spettacolare." Sorrido.
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Il mio riflesso
ChickLit"Perché tu sei così, sei unica in ogni cosa che fai." Sussurra sulle mie labbra, appoggio una mano sulla sua guancia. "Mi stai rendendo una persona migliore." Sospira. "Come?" Chiedo guardandolo. "Sei il mio riflesso, il riflesso che vorrei vedere...