Il mio riflesso

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HAILEY'S POV
Mi giro su un fianco sospirando e socchiudo gli occhi girando lo sguardo verso la finestra notando la poca luce riflessa tra le tende bianche. Dietro di me sento Jamal avvicinarsi e circondarmi con un braccio il fianco. Mormora qualcosa nel sonno ed io cerco di non muovermi per non svegliarlo.

Socchiudo nuovamente gli occhi cercando di riprendere sonno ma li sgrano non appena mi ricordo che giorno è oggi.

Sposto il braccio di Jamal dalla mia vita e con estrema delicatezza sposto le coperte e mi alzo. Controllo l'orario sul cellulare e vedo che mancano più o meno venti minuti prima che la sveglia inizi a suonare. In punta di piedi raggiungo il bagno e socchiudo la porta, inizio col fare i miei bisogni e subito dopo lavo i denti e il viso. Sistemo i miei capelli arruffati ed esco spegnendo la luce. Indosso le mie pantofole e butto uno sguardo su Jamal che stringe il mio cuscino, ignaro che io mi sia allontanata.

Apro la porta della stanza uscendo e scendo le scale velocemente per raggiungere la cucina, non appena entro accendo la macchinetta del caffè e nel frattempo inizio a prepara la colazione. Il tutto abbastanza velocemente, potrebbe svegliarsi da un momento all'altro.

Oggi è il compleanno di Jamal e almeno questo giorno voglio essere io a preparargli la colazione non viceversa.

Adesso che ci penso quest'anno è letteralmente volato, ricordo l'anno scorso che avevamo festeggiato il suo compleanno qui facendogli una sorpresa. Eravamo tornati da poco insieme..

Ora siamo qui, a distanza di un anno che viviamo insieme e che siamo marito e moglie. La vita cambia letteralmente senza che tu te ne accorga.

Quando siamo ritornati insieme io e Jamal, spesso rimanevo fissa a guardarlo perdendomi completamente nei miei pensieri. Il senso di malinconia che ho provato per cinque anni lontana da lui sembrava essere diventato un lontano ricordo. Il mio cuore sembra essere ritornato a battere da quando l'ho rivisto, mai e poi mai mi sarei aspettata di rincontrarlo in quell'occasione.

Per cinque anni ho sperato di incontrarlo, di incrociarlo per strada oppure in qualche locale. Dopo due mesi dalla nostra rottura, le mie sorelle per farmi svagare e per non restare rinchiusa in casa a deprimermi, mi portarono nel suo locale, il Laguna Blu. Cercai il suo sguardo per tutto il locale, sperando di incontrarlo ma non fu così.

Passarono i giorni, mesi ed anni e quella speranza di rivederlo era ormai svanita del tutto, ed è stato proprio in quel momento che l'ho rivisto. Proprio quando ormai mi ero auto convinta che non l'avrei più rincontrato e che ormai era giunto il momento di andare avanti.

In un anno sono successe tante cose, il nostro ritorno, abbiamo scelto di convivere, mio padre è ritornato, a causa di quest'ultimo Jamal mi ha lasciata condizionato dalle sue parole, siamo ritornati insieme, Isabel è diventata mamma, Jamal mi ha chiesto di sposarlo, ci siamo sposati dopo qualche mese e adesso siamo ritornati dal viaggio di nozze.

Un anno ricco di emozioni, positive o negative che siano state.

A tal proposito, è passato esattamente un mese da quando siamo tornati dal viaggio di nozze e devo dire che sono stati giorni estremamente intensi e pieni, non abbiamo avuto poi così tanto tempo da dedicare a noi. Abbiamo recuperato il lavoro perso e siamo stati sopraffatti da riunioni, Jamal ha anche fatto diversi viaggi di lavoro nel frattempo. Partiva la mattina presto e rientrava la sera tardi completamente distrutto e crollava direttamente.

In realtà entrambi, cercavo di aspettarlo sveglia da brava moglie ma senza che me ne rendessi conto crollavo e riaprivo gli occhi solo quando lo sentivo mettersi al mio fianco e abbracciarmi forte per farmi capire che era tornato a casa da me.

Sistemo il tavolo con le tovagliette e appoggio su di esse un bicchiere con il succo e un bicchiere con il latte per me, appoggio due piatti dinanzi. Preparo anche il pane con la nutella che appoggio in entrambi i piatti e appoggio la bottiglia di latte con affianco un pacco di biscotti e il pane con la nutella.