Ace si schiarisce la gola e assume una posa autorevole davanti a Eiji. "Mettiti in una posizione stabile e ferma." Gli ordina.
Eiji si guarda i piedi, incerto su cosa fare. Alla fine li allarga. Guarda Ace e sorride ampiamente mentre si gratta la nuca.
"Stai cercando di fare una spaccata?" Ace scuote la testa appena inizia a rendersi conto del compito arduo che lo attende.
Si fa strada verso la schiena di Eiji. "Non metterli troppo distanti, altrimenti non sarai in grado di assorbire lo shock." Consiglia toccando una delle gambe di Eiji, che capisce rapidamente e fa quello che gli viene detto.
"Poi abbassi un po' la schiena e concentri la tua forza su ..." Ace fa una pausa prima di continuare.
Eiji esorta il ragazzo a continuare. "Su?"
"I tuoi fianchi." Ace poi lascia cadere saldamente le mani sui fianchi di Eiji, facendolo tremare al tocco improvviso.
"Cosa c'è che non va?" Chiede Ace in un modo così innocente da indurre Eiji a pensare se sia puramente involontario o se Ace abbia scoperto che il contatto fisico è il modo più efficace per prenderlo in giro.
"Niente." Eiji borbotta con le guance gonfie prima di tornare alla sua posizione precedente.
"Ora mantieni questa posizione."
Ace si gira verso il tavolo dietro di loro, dove si trovano due scatole d'argento. Aprendo i coperchi si rivelano due pistole simili, perfette per dei dilettanti. Tiene entrambe le armi tra le mani, sentendo il loro peso per un po' prima di trovare finalmente la facilità di maneggiarle. Si volta di nuovo verso Eiji e questi sussulta, ancora a disagio di avere armi vicino a lui.
L'hai voluto tu. Si dice il moro inconsciamente. Ingoia il nodo alla gola prima di guardare di nuovo le pistole.
Ace si avvicina ad Eiji e gli allunga una pistola. "Usa questa."
Il moro stringe i pugni. Allunga la mano per prendere la pistola e, proprio come si aspettava, la paura di ferire qualcuno gli gela tutto il corpo. Il suo corpo ricorda ancora chiaramente come si è sentito quando ha dovuto premere il grilletto e uccidere qualcuno. L'orrore di sentire gli spari e pensare che avrebbe puntato la pistola contro qualcuno, dando a quella persona lo stesso identico terrore, è semplicemente troppo da sopportare per lui.
"Eiji. Eiji." Il moro si sveglia al tremito del suo corpo. I suoi occhi incontrano quelli preoccupati di Ace e proprio in quel momento riprende a respirare. Ha trattenuto inconsciamente il fiato e se Ace non lo avesse riportato al presente, chissà cosa sarebbe successo.
"Va tutto bene. Prenditi il tuo tempo. Respira." Ace lo ragguaglia mentre sostiene il corpo di Eiji che viene improvvisamente abbandonato dalle sue stesse forze.
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ANOTHER LIFE || Banana Fish: Alternative Ending || VERSIONE ITALIANA
FanfictionE se Eiji non avesse mai preso quell'aereo? Se avesse trovato Ash? Questa è una storia diversa, un finale che fa vincere l'amore. --------------------------------------------------------------- Ciao a tutt*, questa è la mia traduzione in italiano...