"È già buio. Dove pensa di andare quel ragazzo, correndo alla cieca?" Blanca si schiarisce i pensieri quando si rende conto del casino in cui si è cacciato. Qualsivoglia guai possa combinare Eiji, l'uomo ha promesso che se ne sarebbe occupato. Adesso non sa come farlo.
"Controlla l'elicottero che è diretto a New York. Quell'idiota non ha altra scelta che tentare la fortuna lì." Le parole di Ace gocciolano rabbia e fastidio, i suoi uomini rabbrividiscono sotto il suo sguardo gelido. Si rilassa sulla sedia, fiducioso che riavrà fra le mani la sua preda prima che la giornata finisca. Fissa lo sguardo sulla porta, così forte che potrebbero comparirvi dei buchi da un momento all'altro. Non molto tempo dopo la porta si spalanca, seguita dal ragazzo giapponese che cade a terra.
Sembra che Eiji abbia fatto a botte, visto tutti i graffi che ha sul viso e sugli arti pallidi. Ace si alza in piedi, i suoi occhi incappucciati fanno leva sul ragazzo in difficoltà le cui mani sono legate; si ferma davanti a lui, incombendo minaccioso.
"Dove stavi cercando di andare? Pensavo avessi capito quello che ho detto." Con le mascelle serrate, Ace cerca di parlare lentamente e con calma.
"Da Ash?"
"Sì." Eiji non esita nel dichiarare la sua risposta anche se comporta mettersi in guai più grossi.
Ace si accovaccia per incontrare la faccia del moro. "Eiji, lascia che ti faccia una domanda." La voce di Ace si abbassa fino a farla diventare seria, al punto da far scorrere brividi lungo la schiena di Eiji.
"Sai chi sono io?"
Eiji è colto di sorpresa. È confuso e improvvisamente spaventato dalla nuova persona davanti a lui. La sua gola si è ostruita come se fosse soffocato da mani invisibili. Cercando di tornare in sé, inghiotte le sue paure e guarda dritto nelle pupille di Ace. "Sei il Leopardo."
Il moro sente la freddezza strisciare dalle dita dei piedi alla punta dei suoi capelli non appena lascia andare quelle parole. Abbastanza sorprendentemente, Ace si alza in piedi tranquillamente. Questo non è quello che Eiji si aspettava; lo sconvolge ma, allo stesso tempo, lo spaventa ancora di più. Il silenzio mortale, tuttavia, svanisce in un batter d'occhio. Ace inizia a ridacchiare a bassa voce, ma lentamente la risatina si trasforma in una ben più sinistra. Eiji non può fare a meno di diventare ancora più vigile rispetto a prima. Fissa la schiena del ragazzo corvino che si ritira al suo posto. L'uomo gira su se stesso con una faccia divertita.
"Questa è un'accusa pesante." Ace ride di nuovo ma Eiji è determinato a non unirsi al suo divertimento questa volta. "Sono ferito, Eiji."
"Non è un'accusa." Il moro risponde al fuoco, la sua voce trema alla fine della sua dichiarazione.
Ace strizza gli occhi, sentendo ora la pesantezza delle parole di Eiji. Sporgendosi in avanti verso il tavolo, si appoggia il mento sulle mani. "E cosa te lo fa dire?" Inarca un sopracciglio.
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ANOTHER LIFE || Banana Fish: Alternative Ending || VERSIONE ITALIANA
FanfictionE se Eiji non avesse mai preso quell'aereo? Se avesse trovato Ash? Questa è una storia diversa, un finale che fa vincere l'amore. --------------------------------------------------------------- Ciao a tutt*, questa è la mia traduzione in italiano...