Put your head on my shoulder... è la canzone che sta risuonando in queste quattro mura del mio bagno immerso nel vapore della doccia.
Mi passo ripetutamente le mani fra i capelli per permettere all'acqua di aderire bene su tutta la mia chioma.
Ripenso a tutto quello che è successo in questi giorni, soprattutto oggi pomeriggio... Nella mia mente le immagini scorrono come un film...
Socchiudo le labbra e chiudo gli occhi alla piacevole sensazione dell'acqua che ci scivola sopra, ma poi risento la sensazione delle labbra di Mattheo sulle mie.
Istintivamente mi porto le mani alle labbra e le accarezzo mordicchiandomi leggermente il polpastrello come ho fatto con il suo labbro inferiore.
Sento ancora la sua presa stretta sulla mia schiena e d'istinto la inarco.
Oh bisogno di capire... e conosco solo un modo per farlo.
Chiudo la maniglia dell'acqua ed esco con molta calma, anche se un po' ansia si impossessa di me. Mi guardo allo specchio e sospiro guardandomi dritta negli occhi. Mi asciugo i capelli e poi torno nella mia stanza vuota, le mie amiche sono uscite a farsi un giro. Apro l'armadio e afferro dell'intimo e lo indosso, poi scorro lo sguardo lungo tutto il mio armadio e sospiro, da quando in qua mi preoccupo di cosa indossare? Roteo gli occhi e afferro una canotta nera e dei legghings, indosso il tutto e dopo aver aggiunto una felpa del medesimo colore nero mi guardo allo specchio. Alzo la cerniera solo fino a metà e faccio una smorfia vedendo il mio riflesso e decido di alzarla tutta; si decisamente meglio. Porto i capellli dietro le spalle e respiro profondamente per poi uscire spedita dalla mia stanza prima che io cambi idea. Senza starci a pensare troppo cammino a passo spedito fino al dormitorio maschile ma poi mi blocco di colpo a metà del corridoio maschile del sesto anno. Cazzo non ho la più pallida idea di quale sia la sua stanza, e se abbia dei compagni di stanza. Ora che faccio? Mi mordo il labbro inferiore pensando a cosa fare, probabilmente è un segno del destino e la mia idea è ridicola. Si, proprio assurda, meglio se torno in camera mia e mi ci chiudo a chiave dentro.
"Ottima idea" esclamo per poi voltarmi ma vado a sbattere contro qualcuno.
Alzo lo sguardo e incontro un sorriso ammicante e due occhi nocciola fissarmi "Cos'è un'ottima idea?" domanda guardandomi negli occhi e io abbasso il mio sulle sue labbra.
"Ssh" gli sussurro avvicinandomi di più a lui e sollevo la mia mano verso le sue labbra.
Esito un secondo tirandola leggermente indietro ma poi la riavvicino passando le mie dita sulle sue labbra facendo rimbalzare quello inferiore. Ora o mai più, perciò non ci penso due volte.
Afferro il suo viso e annullo la poca distanza che ci separava facendo scontrare le mie labbra con le sue. Chiudo gli occhi, così farà meno paura, le faccio incastrare nelle sue leggermente separate e le stringo in un bacio dolce e lui fa lo stesso, riapro gli occhi solo dopo che mi ristacco.
Lo guardo negli occhi e mi mordo il labbro in attesa di una reazione da parte sua che mi sta semplicemente guardando negli occhi stupito.
Ma subito dopo mi afferra facendomi scontrare contro il muro e bloccandomici con il suo corpo mentre torna sulle mie labbra. Sussulto per il gesto inaspettato ma poi mi lascio andare alla sua lingua che si intreccia con la mia.
"Proprio un'ottima idea" sussurra a pochi centimetri dalle mie labbra appoggiando la sua fronte alla mia e sorrido prima di riunire le nostre labbra. Mi afferra di nuovo per la schiena facendomi mozzare il fiato e poi le fa scivolare entrambe sui miei glutei stringendoli.
"Mh, Mattheo potrebbero vederci" sussurro guardandomi intorno.
"Lascia che vedano" sussurra diverito e scuoto la testa sorridendo.
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War of Heart
FanfictionVORREI SPECIFICARE CHE MATTHEO RIDDLE NON ESISTE IN HARRY POTTER MA È STATO CREATO DA YASMINE AMARO NEL MONDO DELLE FANFICTION. (Storia Completa) ❗STORIA PROTETTA DA COPYRIGHT❗ Alison e Louis, una Serpeverde e un Tassorosso, dovrebbero essere l'uno...