Finisco velocemente quello che ho nel piatto per poi salutare le mie amiche e correre al tavolo dei tassorosso per raggiungere Louis.
"Ciao amore!" lo saluto avvinghiandomi da dietro al suo collo per poi lasciargli un bacio sulla guancia.
"Hey, hai già finito?"domanda e annuisco sedendomi accanto a lui "Vedo che sei entusiasta per oggi"
"Molto" confermo sorridendogli.
Oggi andiamo ad Hogsmeade, solo io e lui a prenderci una burrobirra.
Quando finisce di mangiare anche lui ci andiamo e lo prendo per mano correndo come una bambina verso l'ingresso mentre lui scoppia a ridere.
Ma quando apro il portone il mio sorriso svanisce, mi prendete per il culo? Louis che arriva dopo di me mi affianca a scoppia a ridere vedendo la mia espressione infranta a vedere che ha iniziato a piovere. Fanculo stamattina c'era il sole. Tempo del cavolo.
"Non importa faremo altro" dice per rassicurarmi e sbuffo portando le braccia incrociate al petto.
"Ma io volevo la nostra burrobirra!" sbuffo proprio come farebbe una bambina.
"Vieni" mi sussurra all'orecchio prendendomi per mano e mi mordo il labbro seguendolo.
"Dove mi stai portando?" rido non riconoscendo la strada ma lui continua senza dirmi niente con un sorrisetto.
Ad un certo punto si ferma davanti una porta e mi guarda "Prego entri" mi sorride e io lo guardo curiosa.
Apro la porta e quando entro spalanco gli occhi "Louis! Non possiamo stare qui!" sussurro stupita e lui mi afferra la mano per trascinarmi dentro.
"Lo so... ma conosco uno degli elfi che ci lavora, è amico dell' elfo domestico di mia madre, perciò ogni tanto ci vengo a parlare, facciamo in fretta dai" scuoto la testa sorridendo alle sue parole e ci ingeniamo cercando di ricreare la nostra burrobirra.
Ridiamo come matti facendo qualche casino ma per fortuna Louis che è bravo con gli incantesimo estrae la sua bacchetta e riordina tutto.
Quando finalmente la nostra burrobirra è pronta contiamo fino a tre e la assaggiamo insieme.
"Mh be," dice Louis dopo averne mandato giù un sorso facendo una smorfia e io quasi mi strozzo "Non è come quella di madama Rosmerta ma non è male" dice e io quasi sputo tutto.
"Louis fa schifo!" scoppio a ridere e lui con me "Si hai ragione, dai andiamo" dice e dopo aver posato le tazze nel lavandino corriamo fuori.
"Dove vuoi andare?" mi domanda una volta tornati al corridoio principale e ci penso un po' su per poi risponde "Scacchi!"
"Scacchi?" ripete lui ridendo e io annuisco "Scacchi"
"Va bene, che scacchi sia, andiamo" dice per poi riprendermi per mano e camminiamo fino alla mia sala comune dove si trova una bellissima scacchiera dei maghi.
"Vieni siediti, io prendo i neri" esclamo prendendo posto e lui davanti a me al tavolino.
Iniziamo a giocare e penso da quanto è che io e Louis non passiamo una giornata così, spensierati e felici.
Ma poi sento una risata entrare nella sala rovinandomi il momento.
Mentre Louis pensa a che mossa fare mi volto verso Mattheo che sta entrando con una ragazza sotto braccio. Non si accorge subito di me, ma quando incontra i miei occhi trasforma il suo sorriso da seducente a maligno. Lo vedo bloccarsi afferrando la ragazza e facendola sedere sul bracciolo del divanetto davanti a loro. La ragazza ridacchia come un'oca ipnotizzata dai suoi occhi che al momento sono solo per lei, le afferra il viso con la mano e fa scontrare le loro labbra in un bacio passionale facendomi distogliere lo sguardo.
Torno alla partita e mi schiarisco la gola prima di annunciare la mia mossa.
"Bene bene, chi abbiamo qui Charly?" domanda voltandosi a guardare me e Louis ma mentre lui si volta a guardarlo io rimango con lo sguardo fisso sulla scacchiera "Mi chiamo Charlotte" risponde lei e trattengo una risata "E' uguale" gli sussurra lui prima di avvicinarsi con lei sotto braccio.
"Bella felpa Harrison"esclama Mattheo guardandolo e io alzo il mio sguardo su Louis che gentilmente gli risponde "Grazie Riddle"
"Anche la tua ragazza è bella" ridacchia e quasi mi soffoco con la mia stessa saliva mentre deglutisco e di scatto guardo Mattheo che si è voltato a guardarmi mentre Louis sembra innervosirsi "Ma la mia di più vero amico?" chiede poi voltandosi verso Charlotte per sfregargli il naso sul collo per poi morderglielo facendola ridacchiare.
"Se permetti Riddle noi staremmo facendo una partita, perciò sei pregato di andarti a divertire da un'altra parte con la tua ragazza" mi rivolgo finalmente a lui stufa dei suoi giochetti.
"Mh no ci stiamo divertendo qui, vero cara?" chiede voltandosi a guardarla e lei annuisce. Sembra un cagnolino che scodinzola quando il suo padrone gli dice i comandi per ricevere il biscottino, patetica.
"Perchè non facciamo un'uscita in quattro?" domanda e io sospiro.
"Ma non so vediamo, perchè uno piove e due, a si, perchè ti odio Riddle? Perciò sparisci dalla mia vista grazie" ribatto guardandolo con gli occhi stretti in due fessure.
Si passa la lingua fra le labbra per poi sorridere leggermente guardando in basso prima di tornare sul mio sguardo odioso sul suo provocatorio.
Non risponde perciò sbuffo per poi alzarmi e afferrare Louis per mano "Andiamo" dico per poi raggiungere la mia stanza dove per fortuna non ci sono ne Grace ne Hanna.
"Che vuoi fare?" domanda andandosi a sedere sul mio letto e io chiudo la porta a chiave.
"Stavo pensando a delle coccole" sorrido per poi andarmi a sedere a cavalcioni su di lui sotto il suo sguardo stupito per la sensualità che ho usato nel farlo.
Avvicino il mio viso al suo e sorride prima di appoggiare delicatamente le sue labbra alle mie. Ma io voglio di più perciò approfondisco il bacio facendolo stendere e iniziando a muovere un po' i fianchi.
"Cosa stai facendo?"domanda staccandosi e bloccandomi i fianchi con le mani.
"Tu cosa credi?" dico tornando sulle sue labbra ma si sposta.
"Non ti ho mai vista così" esclama e io sbuffo tirandomi su con la schiena.
"Louis, quando ci siamo conosciuti eravamo due bambini, e ci sta, che se pensi a quella bambina non vedi questo, ma ei siamo adolescenti ora, e quasi maggiorenni, e dopo quattro anni di fidanzamento le cose si dovrebbero anche evolvere non credi?" domando e solleva le sopracciglia non aspettandosi un discorso del genere.
"Si... si forse hai ragione ma io, non lo so non me la sento, non fraintendere non è che io non ti voglia ma, la prima volta l'ho sempre immaginata in modo diverso, dammi tempo okay? Organizzeremo qualcosa di bello per la prima volta okay?" sospiro scendendo da lui e annuendo.
"Le vuoi ancora le coccole?" chiede poi e annuisco e ci stendiamo entrambi sul letto, io rannicchiata sul suo petto mentre mi accarezza i capelli.
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War of Heart
FanfictionVORREI SPECIFICARE CHE MATTHEO RIDDLE NON ESISTE IN HARRY POTTER MA È STATO CREATO DA YASMINE AMARO NEL MONDO DELLE FANFICTION. (Storia Completa) ❗STORIA PROTETTA DA COPYRIGHT❗ Alison e Louis, una Serpeverde e un Tassorosso, dovrebbero essere l'uno...